Horsa è una società leader nel settore ICT che progetta, implementa e gestisce soluzioni IT di livello enterprise, e da tempo un punto di riferimento per il mercato in ambito ERP, CRM e Business Analytics. Negli ultimi anni Horsa sta investendo significativamente su tecnologie innovative quali IoT, Cloud, Predictive, e-Commerce e, in particolare, Big Data.

Ne parliamo con Danilo Maurizio, Advanced Analytics Division Manager di Horsa.

Danilo Maurizio, Advanced Analytics Division Manager di Horsa
Danilo Maurizio, Advanced Analytics Division Manager di Horsa

Quando e perché avete pensato di inserire nel portafoglio di offerta di Horsa i servizi di un Laboratorio dedicato ai dati e alla loro analisi?
L’idea nasce poco più di 2 anni fa, a settembre 2015. Il BAPALab è un asset della BU Business Analytics, e in particolare della divisione Advanced & Predictive, ed in un primo momento era stato pensato come porta d’ingresso a progettualità legate alla Scienza del Dato per quel tessuto di imprese non ancora culturalmente preparato su questi temi. A seguire è diventato un layer consulenziale per supportare le aziende nello sviluppo di una strategia sul Dato, definendo e indirizzando progetti con ROI atteso positivo.

Quali sono gli obiettivi che si propone di indirizzare il BAPALab?
Il ruolo del BAPALab all’interno di Horsa, focalizzata sulla System Integration, è di abilitare ulteriormente il valore che ruota attorno la Scienza del Dato. Il BAPALab nasce infatti con l’obiettivo di portare sul mercato creatività analitica e pensiero laterale funzionale all’individuazione di ambiti progettuali concreti.
Oggi il BAPALab va interpretato come un luogo all’interno del quale risorse qualificate applicano correttamente algoritmi ai dati per valorizzarne il contenuto, supportare le decisioni strategiche, indirizzare cambi di policy e (re)inventare servizi e prodotti. Inoltre, all’interno del BAPALab sono sempre presenti attività funzionali al trasferimento tecnologico e metodologico in ambito “advanced analytics”, anche nei casi in cui la sola esigenza dell’azienda sia quella della selezione e messa in produzione di un algoritmo.

Quali sono gli ingredienti necessari per far sì che l’offerta del BAPALab diventi un fattore critico di successo per il mercato?
Tipicamente le resistenze che si incontrano all’interno delle aziende sono generate dall’inerzia di processi consolidati e l’apertura verso l’innovazione e il cambiamento avviene solo di fronte a ROI certi e molto elevati.
Diventa quindi cruciale un forte commitment da parte dell’azienda e una visione strategica di medio periodo. Bisogna quindi attendere che le funzioni aziendali esposte siano in grado di decidere quando applicare questo tipo di approcci, di selezionare il Partner giusto e di valutare il ROI atteso da questi progetti.

Come funzionano i servizi offerti dal BAPALab? Che tipo di esperienza si deve aspettare il Cliente?
Il format, nella sua definizione standard, è composto da 6 pomeriggi distribuiti nell’arco di circa 3 mesi.
In fase di kick-off viene stabilito se, alle giornate già previste, sia necessario affiancare altre attività formative con moduli di approfondimento su diversi possibili temi: IoT, industrial IoT, retail analytics, analisi dei comportamenti di acquisto e consumo, Machine learning, ecc.. Nello stesso momento vengono anche concordati numero e caratteristiche dei partecipanti al Lab. In genere si suggerisce di selezionare le risorse in modo che siano rappresentative delle funzioni aziendali più interessate, con attitudine al data-driven decision making e in un numero complessivo non superiore a 10.
Tra il 5° e il 6° pomeriggio, i dati da utilizzare per l’esercizio di analisi concordato vengono trasferiti al nostro data center, in modo da ridurre al minimo lo sforzo tecnologico richiesto al cliente. Qualora il cliente richieda invece – per policy, per necessità o per semplice curiosità – di gestire in autonomia anche le componenti hardware e software, offriamo affiancamento e trasferimento del know-how necessario. Applichiamo un ragionevole livello di ambizione alla scelta del progetto di analisi: progetti di dimensione adatta, tipicamente intorno alle 10/15 giornate di lavoro, e non progetti che mirino a risolvere problemi che attanagliano l’azienda da lunga data. Inoltre, offriamo ai partecipanti la possibilità di approfondire come si conduce e si valuta un progetto di Advanced Analytics e la possibilità di accedere a sessioni di formazione specifica su metodi e strumenti per la Scienza del Dato.

Quali possibili casi d’uso possono essere indirizzati attraverso i servizi offerti dal BAPALab e quali le possibili evoluzioni previste?
Le metodologie utilizzate nel BAPALab possono supportare diverse funzioni aziendali e interessare trasversalmente diversi settori. Ad oggi, sono state applicate in un’ampia varietà di contesti sia settoriali che per dimensione d’impresa, ed a diversi processi e cicli aziendali: ciclo attivo, ciclo passivo, produzione.
Per fare qualche esempio di attività progettuali:
• sono state riviste le logiche promozionali con approcci di inferenza causale, per una azienda alimentare
• è stata portata l’Intelligenza Artificiale nelle previsioni di vendita e nella stima del ciclo di vita del prodotto, in un’azienda metalmeccanica leader nella produzione di pompe
• è stata calcolata la propensione all’investimento di un gruppo di clienti di una Banca di rilevanza internazionale
• è stato messo in produzione un engine di raccomandazione per il settore Retail specializzato (drugstore) ed è stato calcolato il valore attuale e potenziale (LTV) in progetti di CRM analitico sia B2C che B2B
In futuro Horsa renderà l’offerta ancora più modulare, in modo da poter assemblare BAPALab sempre più personalizzati e capaci di rispondere alle esigenze di business espresse dal mercato con sempre maggiore convinzione.

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