Nel MotoGP, a differenza della Formula 1, il regolamento sulla sicurezza non consente alle moto di comunicare con i box durante le prove, le qualifiche e le gare. Una volta che la moto lascia il garage tutto è nelle mani del pilota e nelle potenzialità del mezzo.
Su questa premessa, la tecnologia diventa ancor più un fattore determinante insieme alla gestione dei dati legati dalla telemetria per monitorare le performance registrate durante le prove e le competizioni precedenti.

Disegnare l’assetto delle moto attorno alle esigenze del pilota e del circuito è quello che sta facendo Ducati, grazie alla partnership siglata con NetApp. Il gruppo californiano è infatti da quest’anno sponsor ufficiale del Ducati Team nel Campionato del Mondo MotoGP 2018 che è partito il 18 marzo sul circuito di Losail in Qatar con la vittoria di Andrea Dovizioso, e si concluderà il 18 novembre sul circuito di Valencia.

Andrea Dovizioso - vittoria in Qatar
Andrea Dovizioso, la vittoria sul circuito di Losail in Qatar – Campionato del Mondo MotoGP 2018 

Approccio Data Fabric e compliance con il GDPR

L’attività dei tecnici di Ducati per rendere le moto sempre più performanti creava una mole di dati che diventavano sempre più distribuiti, dinamici e diversificati.
La collaborazione con NetApp consente oggi ai membri del Ducati Team di avere un accesso in tempo reale dei dati in qualunque parte del mondo, oltre che di poter fare affidamento su un’infrastruttura più moderna e su una migliore gestione delle prestazioni e della sicurezza. Ducati utilizza infatti le soluzioni NetApp per modernizzare la propria infrastruttura IT e di protezione dei dati, migliorando al contempo la loro protezione e sicurezza e accelerando la compliance con il GDPR.
L’azienda del Gruppo Volkswagen può fare affidamento sull’approccio Data Fabric di NetApp per il Ducati Team, che partecipa a 19 gare in 15 paesi nei cinque continenti nell’ambito del campionato mondiale MotoGP.

Luigi Dall’Igna, direttore generale Ducati Corse
Luigi Dall’Igna, direttore generale Ducati Corse

“NetApp è per Ducati un partner fondamentale per i progetti di trasformazione digitale, poiché i dati sono al centro della nostra strategia – commenta Luigi Dall’Igna, direttore generale di Ducati Corse -. Con NetApp, saremo in grado di liberare il valore dei nostri dati e prendere decisioni essenziali basandoci sui Big Data provenienti da uno dei più avanzati sistemi IoT: una MotoGP. Ogni minuto di una gara ci fornirà nuove informazioni su come possiamo ottimizzare le operazioni e innovare per migliorare le prestazioni”.

Una configurazione ad ogni feeling del pilota

In ogni sessione di prove libere ognuna delle 4 moto disponibili nel box Ducati Team raccoglie mediamente 8 GB di dati che vengono scaricati ad ogni stop tramite un cavo collegato al software di configurazione ECU.
I piloti descrivono il loro feeling in ogni punto del circuito e una nuova configurazione viene realizzata in pochi minuti e caricata sulla moto in modo che il pilota possa ottenere ad ogni turno prestazioni migliori migliorando i tempi.

Henri Richard, Executive Vice President of worldwide field and customer operations di NetApp
Henri Richard, Executive Vice President of worldwide field and customer operations di NetApp

Gli oltre 20 tecnici del team Ducati testano continuamente il miglior compromesso per performare in circuito, affidandosi ai ai dati per fornire la migliore configurazione.
Accedere rapidamente ai dati storici dalle gare dell’ultimo anno per poter eseguire i test e prendere le decisioni migliori si dimostra pertanto fondamentale. E l’archiviazione dei dati deve essere sicura. 

“Ducati e NetApp condividono la stessa stessa passione per l’innovazione – afferma Henri Richard, executive vice president of worldwide field and customer operations di NetApp -. Lavoreremo insieme per accelerare la loro trasformazione digitale, aumentare le loro performance e potenziare la sicurezza e il valore dei loro dati”.

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