In un futuro non troppo lontano i data center, che fino ad oggi hanno giocato un ruolo predominante nella gestione dei processi, non saranno più in grado di rispondere alle richieste del mercato. A prevederlo è Gartner (ma non solo), i cui dati indicano che addirittura l’80% delle grandi aziende chiuderà i propri data center entro il 2025.
L’esponenziale crescita degli oggetti connessi alla rete e dei dati prodotti localmente renderà necessario processare ed analizzare tali dati il più possibile vicino alla fonte, così da ridurre la latenza e tagliare i costi. Il mondo si muoverà quindi verso l’edge cloud.

Nino D'auria, Board Advisor & Regional Director Europe South di GIG Technology
Nino D’auria, Board Advisor & Regional Director Europe South, GIG Technology

Sfruttare questo trend è l’obiettivo di GIG Technology, la software company belga che fa tappa per la prima volta in Italia per far conoscere la propria piattaforma completamente automatizzata che mette insieme tecnologie cloud ed edge. 

A presentare le strategie di GIG.tech in Italia è Nino D’Auria, Board Advisor & Regional Director Europe South di GIG Technology, da 30 anni nel settore IT (al suo attivo esperienze in Ericsson, EMC, Lutech, Riverbed) e da qualche mese al lavoro per trovare partner potenziali con cui sviluppare il progetto di GIG Technology.

“Rendere le informazioni fruibili in tutte le parti del mondo creando una piattaforma software open source scalabile, cloud native e multi-tenant al servizio degli sviluppatori, per favorire una comunità di DevOps”, è questa in sintesi la strategia annunciata da D’Auria, che spiega: Entro il 2021 il 70% delle applicazioni non verrà più comprato ma lavorato all’interno delle aziende, con tempi oltre che dimezzati. Ci muoviamo verso un’area inesplorata. Lo spostamento da centro a periferia è quindi oggi la risposta vincente all’esigenza del business”. 
GIG Technology supporta le aziende nella creazione di ambienti di sviluppo agili, basati su tool standard (come Terraform e Ansible, Kubernetes, …) con la possibilità di “rilasciare le applicazioni dove servono, vicino all’utente e a minor costo”, aggiunge D’Auria.

Willem Hendrickx, Ceo e co-fondatore di GIG Technology
Willem Hendrickx, Ceo e co-fondatore di GIG Technology

Piattaforma europea alternativa

“Il mercato sta cambiando e questo gioca a nostro favore – afferma Willem Hendrickx, Ceo e co-fondatore di GIG Technology, del gruppo di veterani che nel 2015 ha dato vita all’azienda lanciando una piattaforma open source “scritta da zero” che conta oggi un team di 45 persone e punta ad arrivare a 200 nel 2019.
“Local è la parola d’ordine, e non deve spaventare ma essere vista come possibilità di sviluppo” spiega Hendrickx, che spinge per creare un’alternativa europea alle grandi economie di America e Cina, che insieme guidano oggi l’85% del mercato. “Non possiamo competere con colossi come Amazonspiega – ma possiamo fornire la tecnologia per sviluppare un ecosistema globale che ci dia forza. In qualità di innovatori, con dieci anni di esperienza nel cloud, crediamo che l’Europa abbia bisogno di una piattaforma che gli sviluppatori possano utilizzare in maniera flessibile, in totale sicurezza e traendo vantaggio dall’automazione”. Strategia europea sostenuta anche nell’ottica di una più efficace protezione dei dati, in linea con il GDPR e di un ecosistema più green legato alla riduzione dei consumi.

Rete di partner ridotta

Velocità di esecuzione, processi snelli basati su strumenti open source e riduzione dei tempi di go-to-market sono gli obiettivi, da realizzare in partnership. La ricerca di potenziali partner è proprio il compito di D’Auria in queste settimane. Non ci sono ancora nomi, ma la scelta strategica è di individuarne pochi, 4-5, ma altamente qualificati. “I nostri partner devono saper fare meglio di noi – spiega -; noi offriamo un ambiente di test free of charge e loro devono essere competenti per un maggior guadagno nel tempo di realizzazione”.

Le soluzioni GIG Edge Cloud 

Il deployment della piattaforma GIG Edge Cloud viene eseguito su un set di componenti hardware che consente ai provider di acquistare l’hardware più adatto ed economico, senza richiedere aggiornamenti.

GIG edge cloud platform
GIG edge cloud platform

La soluzione si basa in particolare su due componenti: G8 è un’infrastruttura software cloud native che consente ai clienti di utilizzare strumenti di automazione standard per implementare cloud pubblici e privati; GIG Play, una soluzione che cambia il modo in cui i team IT e di DevOps distribuiscono l’infrastruttura e le applicazioni, introducendo un framework di automazione standard del settore per l’implementazione e la gestione delle applicazioni. Elementi chiave di GIG Play sono: un’interfaccia utente intuitiva; DevOps, che  fornisce cloud as a code consente ai team di iniziare rapidamente a lavorare senza dover attendere le operazioni di infrastruttura, eliminare i costi nascosti dallo shadow IT e aumentare il time to value; l’API, che permette di utilizzare le funzionalità avanzate della piattaforma GIG e di esporla tramite interfacce utente o plug-in come Terraform e Ansible; Customer onboarding per i clienti meno esperti di strumenti di automazione, a cui GIG offre supporto per automatizzare e migrare le applicazioni verso l’edge.

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