Crescono anno su anno in Italia gli acquisti online, con un incremento del 15% nel 2019 e un valore di oltre 30 miliardi di euro. In aumento anche il numero degli acquirenti che si affidano all’e-commerce, così come i volumi movimentati, seppure la crescita del mercato italiano sia ancora molto lontana da quella dei principali paesi europei.

Il nostro Paese si mostra infatti tra le nazioni meno attive in termini di competitività nell’e-commerce e nel digital retail, dove solo il 10% delle imprese italiane sceglie le piattaforme in rete per vendere i propri prodotti. Un mercato, insomma, che non riesce ancora a tenere il passo con l’Europa.

Sul marketplace il 50% degli acquirenti 

In questo quadro opera Netcomm analizzando il mercato e dando vita oggi ad una nuova iniziativa volta a favorire il marketplace. Un contesto sempre più rilevante nell’economia del commercio elettronico, soprattutto in Italia, dove oltre il 50% degli acquirenti sono utenti di servizi di marketplace e la maggior parte delle imprese utilizza questo canale per raggiungere mercati nazionali e internazionali. Così come il 66% dei consumatori inizia oggi una ricerca prodotto partendo proprio da questo luogo di scambio commerciale.

Paola Marzario, founder e presidente di BrandOn Group
Paola Marzario, founder e presidente di BrandOn Group alla guida delle strategie Netcomm Marketplace Lab

Con l’obiettivo di supportare le imprese italiane nello sviluppo di strategie di crescita in questo canale di vendita nasce Netcomm Marketplace Lab, un laboratorio di idee per condividere esperienze, competenze e conoscenze sul tema.

A guidare il nuovo Lab è Paola Marzario, founder e presidente di BrandOn Group, scaleup digitale che porta le pmi online sui marketplace in Italia e in Europa.

“Credo fermamente che la crescita e lo sviluppo delle imprese italiane non possa prescindere oggi dalla conoscenza e dalla condivisione di esperienze sui marketplace, le loro regole e il loro funzionamento – commenta Paola Marzario -. Questi canali di vendita sono un’imperdibile opportunità di crescita per le imprese italiane ed è per questo che essere parte del primo progetto di Netcomm dedicato ai marketplace mi trova entusiasta”.

Un Lab per condividere conoscenze 

Il progetto si concretizza in una serie di appuntamenti e attività pratiche a supporto delle imprese che vogliono espandere il business a livello nazionale e internazionale. 

Un percorso avviato in queste prime settimane del nuovo anno, che nell’appuntamento inaugurale nei giorni scorsi a Milano ha approfondito il tema della scelta strategica basilare per chi vende i propri prodotti sui marketplace: vendere direttamente i propri prodotti ai marketplace in qualità di vendor o essere un venditore autonomo e indipendente, e quindi un seller.

Imprenditori, e-tailer, e-commerce manager e digital marketing manager si sono quindi confrontati sulla definizione delle migliori strategie di vendita online, sull’identificazione delle aree geografiche e dei marketplace in cui essere presenti, sulla scelta di cataloghi e prezzi, oltre che su tool e applicativi tecnologici che regolano il funzionamento dei diversi marketplace, sulle tecniche di advertising e sulla logistica.

roberto-liscia“Netcomm ha deciso di supportare le aziende nello sviluppo di questo canale di vendita, avviando incontri e attività di supporto rivolti alle imprese che intendono espandere il proprio business – commenta Roberto Liscia, presidente di Netcomm. Anche alla luce degli ultimi sviluppi regolamentari che mettono sempre più in risalto la necessità di trasparenza tra i diversi attori della filiera, Netcomm mette a disposizione le competenze dei propri esperti per guidare le imprese nella direzione della multicanalità”.

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