L’ottemperanza al Decreto Legge 119 del 23 ottobre 2018 ha reso obbligatoria l’adozione del processo di memorizzazione elettronica e di trasmissione telematica dei corrispettivi. In modo definitivo, con la Legge di Bilancio 2019, si fissa l’obbligatorietà a scaglioni, inizialmente per gli esercizi con un volume d’affari superiore ai 400mila e successivamente, a partire dal 1 luglio 2020, per tutti gli altri esercizi.

Per ottemperare agli obblighi Wolters Kluwer ha sviluppato la soluzione Corrispettivi Smart, pensata per soddisfare sia le esigenze dei commercialisti sia dei loro clienti pubblici esercenti. La soluzione si rivolge agli studi professionali e ai propri clienti esercenti al dettaglio (per esempio, negozi, ristoranti, bar), che certificano le transazioni commerciali verso le persone fisiche con scontrini o ricevute. Così come a tutti i soggetti che sono obbligati alla memorizzazione elettronica dei corrispettivi tramite produzione del documento commerciale e all’invio telematico dei corrispettivi giornalieri
all’Agenzia delle Entrate.

Gli studi dei commercialisti sfruttando Corrispettivi Smart possono recuperare “da remoto” e importare nella contabilità i dati dei corrispettivi direttamente dal registratore telematico dei loro clienti ed in questo modo – sfruttando quello che Wolters Kluwer definisce una sorta di registro dei corrispettivi “virtuale” – è del tutto semplificata la raccolta delle informazioni da contabilizzare perché in pratica il registro virtuale viene alimentato automaticamente dal cliente, che può eventualmente integrarlo.

Corrispettivi Smart offre il vantaggio di semplificare le procedure relative agli obblighi di legge mettendo però a disposizione di studi e clienti anche informazioni aggiornate relative al business, praticamente in tempo reale
Corrispettivi Smart offre il vantaggio di semplificare le procedure relative agli obblighi di legge mettendo però a disposizione di studi e clienti anche informazioni aggiornate relative al business, praticamente in tempo reale

Per i commercialisti che seguono un grande numero di clienti significa risparmiare non poco tempo nelle procedure di contabilizzazione, tanto più quanto più si tratti di clienti al dettaglio, con un numero elevato di transazioni. Il sistema permette inoltre di ridurre gli errori di imputazione perché la maggior parte delle procedure sono del tutto automatizzate e trasparenti. Non solo, con l’adozione di Corrispettivi Smart i commercialisti possono erogare anche una serie di servizi supplementari di consulenza, avendo a disposizione praticamente in tempo reale statistiche e analisi puntuali sull’andamento del business.    

Come funziona Corrispettivi Smart

E’ Pierfrancesco Angeleri, managing director di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia, a definire le linee di sviluppo cui il vendor ha prestato particolare attenzione per Corrispettivi Smart“Rendere automatico, semplice e gestibile ciò che viene richiesto dalle nuove norme significa affiancare la categoria dei commercialisti per sostenerli in un’evoluzione professionale nel pieno della sua maturazione, anche in tempi complessi come quello attuale. ]…[ e questa nostra nuova soluzione rappresenta un ulteriore passo verso l’evoluzione digitale che permette la crescita, la gestione e la salvaguardia del lavoro sia del commercialista sia della sua clientela”.  

L’esercente cliente dello studio dotato di registratore telematico può accedere a un’area Web integrabile anche in Fattura Smart, con la stessa interfaccia utente. Da questa area si possono visualizzare grafici e statistiche sull’andamento del business che vengono aggiornate in automatico dal sistema. E allo stesso modo è possibile gestire un registro dei corrispettivi “virtuale”, aggiornato in automatico con il file dei corrispettivi prodotto dal Registratore Telematico, per avere evidenza di tutte le entrate giornaliere e integrare i dati con altre informazioni da trasmettere allo studio. Si tratta di una soluzione, in sintesi, che offre una risposta semplice alle esigenze di tutti gli attori del processo: del legislatore, del contribuente e dell’intermediario, cioè lo studio commercialista.

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