L’accelerazione che il digitale e l’automazione imprimono ai processi, impatta sul mondo del lavoro modificando lo scenario futuro. Secondo il World Economic Forum, nei prossimi tre anni si creeranno 133 milioni di nuove opportunità occupazionali a livello lo globale, a fronte di 75 milioni di posti di lavoro destinati a scomparire. Solo in Italia, Unioncamere stima che ci sarà bisogno di 2,5 milioni di occupati in più.

Reskilling la chiave del futuro

Al di là della pandemia, che rischia di impattare al ribasso queste stime, il tema delle competenze è comunque destinato a diventare cruciale. Per far fronte alla crisi, nei prossimi sei mesi il 75% delle aziende italiane metterà in campo azioni di reskilling del personale in azienda. Lo rileva il dossier 2020 di Unioncamere-Anpal. Questo produce un’ulteriore accelerazione del processo di riconversione e rafforzamento delle competenze del capitale umano, anche per favorire l’allineamento alle nuove forme organizzative del lavoro.

L’acquisizione di nuove conoscenze, sia tecniche che trasversali, tanto per gli studenti quanto per i professionisti diventa dunque fondamentale. Così come le soft skills, destinate ad avere un impatto determinante sulle retribuzioni, fino ad incrementarle di oltre il 40%.
In questo contesto, resta attuale il gap tra le competenze richieste dal mercato e quelle proposte dai programmi scolastici e universitari; nel settore Ict in particolare, il gap tra domanda e offerta di competenze è attualmente del 18%; un freno alla crescita dell’intero sistema-Paese.

C’è chi lavora d’anticipo per non trovarsi impreparato a far fronte a queste criticità future, formando e valorizzando il capitale umano in linea con le nuove skill richieste dal mondo del lavoro. E’ The Adecco Group che dà vita al nuovo Phyd Hub, uno spazio digital nel cuore di Milano, dedicato a percorsi di orientamento, up-skilling e re-skilling per studenti, professionisti e imprese.

Phyd Hub - Sede di Milano
Phyd Hub – Sede di Milano – Via Tortona 31

Phyd Hub, tra fisico e digitale

Il progetto di Advancing Humanity, newco ideata e finanziata da The Adecco Group nasce da una collaborazione tecnologica con Microsoft Italia e prevede un investimento di oltre 6 milioni di euro, compresa la realizzazione della piattaforma.
Phyd Hub permette di vivere un’esperienza phy-gital e rappresenta la naturale evoluzione della piattaforma digitale Phyd, che, attraverso le soluzioni di Intelligenza Artificiale di Microsoft, misura l’attitudine e l’occupabilità di una persona rispetto ad una professione, ricavandone il grado di adeguatezza e rilevanza.

La digital venture Phyd risponde ai nuovi paradigmi. Una piattaforma e una location aperte a tutti, offrono contenuti poliedrici, inserendoli nella cornice di un luogo progettato in modo inedito. Lo spazio, organizzato su più livelli, ospita incontri, eventi, opportunità di networking e percorsi di up-skilling e re-skilling caratterizzati da un denominatore comune: interpretare nel modo più ampio il futuro del lavoro attraverso attività di career gym, preparazione ai colloqui e di controllo del curriculum vitae.

Phyd Hub Milano - spazi interni
Phyd Hub Milano – spazi interni

Percorsi formativi cross-generazionali

Situata nel centro di Milano, in via Tortona, 31, la nuova location si caratterizza per un palinsesto di contenuti cross-generazionali che si sviluppa ogni anno nell’arco di 44 settimane ed è incentrato sui temi del future of work, del life long learning e delle skills emergenti. 

Phyd Hub si organizza su due livelli: il primo si apre con l’ingresso, che rappresenta una dimensione immersiva e segna il passaggio dal mondo fisico esterno a quello phygital della nuova piattaforma; in successione, si trovano l’area training, che ospita 4 spazi Capsule pensate per la formazione individuale; le Forge (Light e Main), che rappresentano un luogo dedicato all’apprendimento verticale per piccoli gruppi; e, infine, la parte più estesa rappresentata dall’Arena che ospita corsi, workshop, talk ed eventi. Al piano superiore, si trova il Patio, disegnato per accogliere eventi e presentazioni.

Andrea Malacrida, fondatore di Phyd e country manager di The Adecco Group in Italia
Andrea Malacrida, fondatore di Phyd e country manager di The Adecco Group in Italia

“Il tema dell’aggiornamento professionale continuo rappresenta uno dei punti centrali per il mondo del lavoro del futuro – spiega Andrea Malacrida, fondatore di Phyd e country manager di The Adecco Group in Italia -. Nei prossimi anni, anche a seguito dell’emergenza sanitaria appena vissuta, il mondo del business subirà cambiamenti ancor più repentini di quelli che abbiamo vissuto fino ad ora e solo chi riuscirà a coltivare le proprie competenze professionali, aggiornandole e sviluppandone di nuove, avrà l’opportunità di rimanere appetibile sul mercato del lavoro. Phyd vuole essere lo strumento digitale in grado di aiutare le persone a calarsi nel futuro e l’hub di Milano un modello di ispirazione e guida per chi come noi è quotidianamente impegnato nello sviluppo del capitale umano”.

Manlio Ciralli, chief executive officer di Phyd
Manlio Ciralli, chief executive officer di Phyd

“Phyd nasce con l’obiettivo di nutrire la conoscenza attraverso un percorso di esperienze e fruizione che coniuga fisico e digitale – dichiara Manlio Ciralli, chief executive officer di Phyd –. L’obiettivo primario è quello di dare alle persone la possibilità di porsi in uno stato di aggiornamento continuo. Al giorno d’oggi le competenze diventano obsolete nel giro di pochi anni e porsi in una condizione di consapevolezza e apprendimento costante è diventato indifferibile per coltivare l’occupabilità di lungo periodo. Inoltre, Phyd nasce come progetto Phy-gital con l’ambizione di amplificare – attraverso l’intelligenza artificiale – le opporunità di conoscenza e l’accesso ai contenuti senza distinzioni territoriali e, attraverso il luogo fisico, di mantenere la prossimità tra le persone laddove il networking e lo scambio di esperienze rappresenta di per sé uno strumento di miglioramento, contaminazione e conoscenza”.

Silvia Candiani, amministratore delegato di Microsoft Italia
Silvia Candiani, amministratore delegato di Microsoft Italia

“Lo skills mismatch è un fenomeno che in Italia sta diventando davvero rilevante e urgente – commenta Silvia Candiani, amministratore delegato di Microsoft Italia –. Situazione che si è ulteriormente aggravata con l’emergenza sanitaria. Durante questa fase, il nostro Paese e il mondo intero hanno vissuto un’accelerazione verso il digitale senza precedenti, che si è rivelato cruciale per garantire continuità in tutti i settori e che ora diventa leva fondamentale per la ripartenza. Non si tratta solo di implementazione di nuove tecnologie come il cloud computing o l’intelligenza artificiale, ma di avere le giuste competenze per cogliere tutte le opportunità di sviluppo che il digitale offre. Un recente studio Microsoft ha rilevato per esempio che le organizzazioni che traggono maggior valore dall’adozione dell’AI sono quelle che non puntano solamente sull’automazione e sull’efficienza operativa ma anche sulla formazione. Un hub fisico e digitale come Phyd, alimentato dalla nostra piattaforma tecnologica, sarà determinante perché potrà contribuire alla diffusione delle skill più richieste, colmando il gap esistente e ponendo le giuste basi per aiutare la crescita e lo sviluppo del Paese. Un ulteriore passo in avanti nella nostra consolidata collaborazione con The Adecco Group, nata con il programma Ambizione Italia, con cui vogliamo contribuire a creare nuove opportunità per far crescere persone e organizzazioni e supportare lo sviluppo economico”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi l'articolo: