TIM Business offre ad aziende ed enti pubblici una soluzione evoluta che arricchisce le tradizionali funzionalità di sicurezza della videosorveglianza con strumenti di analisi dei dati, opportunamente anonimizzati, per ottimizzare la gestione della propria attività. La nuova offerta TIM Check & Know, sviluppata in collaborazione con Cisco Meraki, è in grado di fornire supporto in ottica di sicurezza e per una migliore gestione del business a tutte quelle realtà, private o pubbliche, che aprono i propri spazi a clienti, visitatori o personale interno.

TIM Check & Know, telecamere intelligenti a supporto della sicurezza, e non solo

L’emergenza sanitaria  ha portato aziende ed enti a focalizzarsi in modo sempre più intenso sulle tematiche di sicurezza, sulla trasformazione delle modalità di lavoro e sull’evoluzione dei servizi ai propri clienti e utenti. Se durante il primo lockdown l’attenzione riguardava maggiormente la continuità operativa, a prescindere dall’apertura o meno di luoghi aziendali e punti vendita, le successive misure restrittive hanno posto l’accento sulle procedure da mettere in atto per consentire a clienti, utenti e lavoratori di continuare a frequentare gli spazi di aziende ed enti in sicurezza.

La soluzione Check & Know di TIM Business risponde alle priorità che in questo periodo stanno caratterizzando realtà del settore pubblico e privato. L’insieme di vantaggi che l’adozione di questa soluzione può portare alle aziende e agli enti che ne fanno uso è, infatti, molto vasto e in linea con le sfide poste dalla pandemia da Covid-19. Si va dalla sicurezza e ottimizzazione degli spazi (distanziamento fisico, affluenza, utilizzo mascherine ) ad una maggiore efficacia dei processi interni (riduzione tempi, giusto dimensionamento dello staff, riduzione dei consumi di energia elettrica etc.), dalla conoscenza dei trend relativi ai flussi di presenze nei diversi momenti fino alla comunicazione verso i clienti, per arrivare alla protezione verso possibili intrusioni e al riconoscimento di veicoli nell’area circostante l’azienda/ente.

La soluzione si avvale di una o più telecamere Cisco Meraki MV e dell’applicativo software che consente di svolgere analisi sui dati video anonimizzati e aggregati.

Nello specifico, la gestione delle telecamere Cisco Meraki avviene in cloud e da remoto, senza bisogno di installare software aggiuntivi. Il consumo di banda da parte delle telecamere è ottimizzato perché sono solo i metadati (cioè informazioni che descrivono un insieme di dati) prodotti per l’analisi video ad essere trasmessi sulla rete. I dati sono criptati così come criptato e protetto è l’accesso real time ai flussi dati. I dati sono anonimizzati, nel rispetto della normativa sulla privacy. Inoltre, i processori delle telecamere abilitano l’analisi video avanzata, ottimizzata nel tempo grazie a componenti di machine learning che consentono la creazione di mappe di calore, il tracciamento di oggetti e la rilevazione della presenza di oggetti e persone.

Operativamente, quindi, le telecamere fungono da “sensori” che rilevano flussi video, ne estrapolano metadati, opportunamente anonimizzati, che vengono successivamente elaborati dal software, a supporto di molteplici attività in ottica di sicurezza, statistica e marketing. Le informazioni sono rese disponibili all’utente finale attraverso un’ampia gamma di strumenti, quali ad esempio “dashboard” Web, report, alert o mobile app.

Principali componenti e caratteristiche dell’offerta TIM Check & Know (fonte: TIM Business)
Principali componenti e caratteristiche dell’offerta TIM Check & Know (fonte: TIM Business)

TIM Check & Know supporta il business e ottimizza i processi, in sicurezza

L’utilizzo della soluzione supporta numerosi scenari di analisi:

  • Rilevamento flussi di persone (dati anonimi) e monitoraggio lunghezza code: conteggio in tempo reale delle persone presenti in una specifica area, rilevazione degli ingressi/uscite, analisi comparative tra differenti aree e reparti;
  • Rilevamento flussi e tempi di stazionamento: rilevazione ed analisi degli spostamenti da/verso ciascuna area di interesse, calcolo dei tempi di permanenza per area, analisi comparative tra diverse aree monitorate tramite l’utilizzo di mappe dinamiche, identificazione delle ore dove è maggiore l’afflusso di persone;
  • Traffic & Hot Zones: generazione di mappe dinamiche costruite sulle planimetrie o sugli snapshot della telecamera, per visualizzare la densità di persone presenti, il livello di occupazione degli spazi e i tempi di permanenza con strumenti grafici che legano la dimensione temporale a quella spaziale per una immediata comprensione delle condizioni correnti;
  • Concentrazione: analisi della concentrazione di persone per singola area monitorata, utilizzo di mappe di concentrazione dinamiche per visualizzare le aree più densamente affollate;
  • Analisi emozionale: l’intelligenza artificiale permette di mettere a disposizione statistiche su fasce di età, genere e stato d’animo prevalenti, il tutto nel rispetto della privacy, poiché i dati vengono anonimizzati e aggregati.
Gli scenari di analisi abilitati dall’offerta TIM Check & Know (fonte: TIM Business)
Gli scenari di analisi abilitati dall’offerta TIM Check & Know (fonte: TIM Business)

Grazie a questi ambiti di analisi, l’offerta TIM Check & Know può abilitare attività marketing, ovvero la possibilità di veicolare alle persone presenti messaggi e contenuti specifici di tipo commerciale o comunicazioni di servizio, ad esempio attraverso totem digitali, sulla base di eventi rilevati dalle telecamere (Event-Driven Content), oppure iniziative volte all’ottimizzazione dei consumi di energia elettrica: utilizzando le telecamere come sensori IoT, infatti, l’illuminazione degli spazi può essere automatizzata in linea con gli eventi rilevati (Lux Metering).

Opportunamente combinati questi scenari di analisi possono aiutare aziende ed enti non solo a migliorare l’efficacia dei propri processi interni ma anche ad essere compliant alle norme anti-contagio relative sia al distanziamento fisico sia all’utilizzo delle mascherine di protezione.

Le strategie di distanziamento fisico traggono beneficio dalle analisi dirette al conteggio e alla rilevazione di presenze all’interno di diverse tipologie di spazi, alla definizione dei flussi di persone, all’identificazione di eventuali assembramenti. Il controllo dell’utilizzo di dispositivi di protezione individuale può essere supportato dall’individuazione degli orari dove è maggiore l’afflusso di persone, delle aree dove è maggiore la densità di individui e la presenza di code. Entrambe le esigenze possono beneficiare anche di azioni di Event-driven Content per comunicare agli utenti la necessità di mantenere le distanze o di indossare la mascherina.

Le priorità aziendali nell’era del Covid-19

L’esigenza di rispondere con efficacia alle sfide poste dalla pandemia appare evidente dalla lettura dei risultati di alcune indagini che sono state svolte da NetConsulting cube in diversi momenti a partire dall’inizio della diffusione del contagio da Covid-19.

Da una survey svolta ad aprile 2020 su un campione di circa 40 aziende, emerge con chiarezza che le priorità aziendali più importanti sono fortemente guidate dagli impatti della pandemia. Sicurezza, nuove modalità di lavoro, rivisitazione di uffici e qualsiasi altro spazio aziendale, ed evoluzione del front-end verso i clienti si collocano – anche se con diversa intensità – nelle prime posizioni dell’agenda dei Cio aziendali.

Le priorità dei CIO per il 2020-2021 - Fonte: indagine campionaria NetConsulting cube, Aprile 2020
Le priorità dei CIO per il 2020-2021 – (fonte: indagine campionaria NetConsulting cube, aprile 2020)

A queste evidenze si affianca un’ulteriore indagine condotta a settembre 2020 daNetConsulting cube su  un campione di 50 aziende per comprendere quali iniziative concrete le imprese abbiano avviato per far fronte alla situazione pandemica, anche sfruttando gli analytics per prendere decisioni e definire strategie.
Le risposte mostrano tre aree di focalizzazione:

  • implementazione di soluzioni a diretto supporto delle attività dei dipendenti;
  • adozione di applicativi per incrementare l’efficacia dei processi interni e adeguare i luoghi di lavoro e gli spazi dedicati a clienti e utenti alle norme anti-contagio;
  • utilizzo di soluzioni per gestire al meglio le relazioni con clienti e utenti, anche da un punto di vista commerciale. In questa ottica la spesa nell’ambito degli analytics per il marketing ha visto un incremento nelle aziende, proprio per comprendere ed indirizzare i comportamenti dei clienti.
Le iniziative progettuali che sono scaturite dalla pandemia - Fonte: indagine campionaria NetConsulting cube, Settembre 2020
Le iniziative progettuali che sono scaturite dalla pandemia (fonte: indagine campionaria NetConsulting cube, settembre 2020)

Nel più ampio ambito degli analytics, le soluzioni di videoanalisi giocano un ruolo di particolare rilievo, trovando applicazione in numerosi ambiti: nelle città, per monitorare veicoli e traffico, in cantieri e uffici, nel retail. Se il settore della videosorveglianza le utilizza per analizzare le minacce, riconoscerle, mitigarne e monitorare le finalità, le aziende utilizzano le soluzioni di video analytics per supportare i propri processi decisionali.

A questo proposito, ad oggi, il retail è senza dubbio il settore dove le analisi video presentano il maggiore potenziale. Nei negozi al dettaglio, le soluzioni di video analytics sono sempre più utilizzate non solo per la prevenzione e l’analisi dei furti ma anche e soprattutto a supporto del miglioramento dei processi all’interno dei punti vendita così come dell’ottimizzazione dell’esperienza del cliente.

A conferma delle tante aree di applicazione della video analytics, secondo Mordor Intelligence, il mercato globale dell’analisi video nel 2019 ha raggiunto un valore pari a 1.528,1 milioni di dollari ed è previsto superare la soglia di 4.100 milioni di dollari nel 2025.

TIM Check & Know, diverse opzioni per ogni esigenza

La gamma di aziende ed enti che possono trarre beneficio dall’utilizzo dell’offerta Check & Know di TIM Business è davvero ampia ed include aziende mono e multi-sede, scuole e università, punti vendita retail e della grande distribuzione, aree industriali e logistiche, porti, stazioni, aeroporti, luoghi di cultura e di scambio economico come musei, spazi espositivi e fiere.

Oltre al monitoraggio della sicurezza e del rispetto delle misure di distanziamento fisico anti- contagio, di particolare interesse appaiono gli use case relativi ai seguenti settori:

  • retail: analisi del traffico in store, analisi della redditività di azioni promozionali, ottimizzazione dei turni, ottimizzazione di azioni marketing in funzione dei target individuati;
  • uffici, impianti industriali e aree logistiche, scuole, università: gestione da remoto, allarmi in tempo reale, redistribuzione e ottimizzazione di spazi e risorse;
  • aree espositive e luoghi aperti al pubblico: allarmi real time, anche attraverso segnalatori e display, ottimizzazione spazi, analisi dei flussi per redistribuzione delle risorse e per aspetti organizzativi (es. ottimizzazione degli accessi e gestione code).

Per soddisfare le esigenze di aziende ed enti, TIM Business ha formulato una serie di pacchetti di offerta a seconda delle finalità per le quali la soluzione TIM Check & Know viene utilizzata, ovvero analisi di vaste aree indoor, analisi limitate ad una specifica struttura, esigenza di far rispettare le misure di contenimento del contagio, ovvero monitoraggio del distanziamento sociale e dell’utilizzo della mascherina di protezione, controllo e monitoraggio di aree outdoor.

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