Lo sviluppo di professionalità e competenze nel settore dei data center è oggi un tema cruciale. I data center sono infatti al centro dell’innovazione tecnologica e rappresentano realtà complesse da gestire. Acquisire competenze specializzate nella progettazione e nella gestione dei data center nell’era dell’intelligenza artificiale consente di partecipare attivamente alle nuove tendenze e alle tecnologie emergenti, contribuendo così al progresso dell’intero settore. 

Nasce su questi presupposti, con l’obiettivo di colmare la mancanza di professionisti qualificati nel settore, Data Center Talent. Si tratta di un programma di borse di studio nato dall’iniziativa congiunta di Ida e Dcd Academy e destinato ai giovani che aspirano a lavorare nei data center.

Il bando di concorso

Data Center Talent è un bando di concorso nazionale rivolto a neolaureati o studenti dell’ultimo anno di ingegneria industriale, elettromeccanica o manifatturiera e agli iscritti all’ultimo anno degli Istituti Tecnici Superiori.

L’iniziativa offre borse di studio del valore complessivo di 62.500 euro per accedere a corsi fruibili sia in presenza sia in formato e-learning sulla piattaforma virtuale Dcd Academy per acquisire le competenze e le conoscenze oggi richieste in ambito data center.

Il programma prevede nel dettaglio: 20 borse di studio per completare il corso The Business of Data Centers (e-learning di 8 ore in inglese); 12 borse di studio per il conseguimento della certificazione Data Center Technician – Facilities Management – Dct (e-learning di 56 ore in inglese); 8 borse di studio per frequentare il corso Data Center Design Awareness Dcda (21 ore in italiano, in presenza con istruttore).

I candidati selezionati potranno usufruire di stage retribuiti presso le società di servizi e ingegneria associate a Ida.

La domanda di candidatura può essere presentata direttamente dal sito web di Ida o da quello di Dcd Academy, compilando gli appositi form “Materiale richiesto”.

La selezione dei beneficiari sarà a cura di un comitato specifico di Ida che oltre a verificare i requisiti di base, utilizzerà fra i criteri di valutazione l’attenzione all’inserimento di talenti femminili. Successivamente all’assegnazione della borsa di studio, si passerà alla fase di formazione che si concluderà con lo stage.

Le candidature sono partite nel primo trimestre del 2024 e scadranno automaticamente all’assegnazione di tutte le borse di studio.

Ida capofila del progetto educativo

I promotori del programma di borse di studio sono Ida, l’associazione italiana Data Center, e Ddc Academy, fornitore globale di servizi di formazione e apprendimento del settore, insieme al partner locale Keypers che fornisce consulenza nell’ambito dei corsi. 

Si tratta di un progetto congiunto di rilevanza strategica che si inserisce nell’ambito della più ampia campagna di sensibilizzazione che Ida e Dcd Academy stanno portando avanti per avvicinare i giovani talenti al mondo dei data center.

Si rafforza in particolare l’impegno di Ida, l’associazione nata circa un anno fa che raduna le aziende più rilevanti del settore per costruire uno spazio comune da cui operare per rappresentare e assicurare su scala nazionale la promozione dei data center come pilastro per l’economia digitale.

Emmanuel Becker, presidente di Ida
Emmanuel Becker, presidente di Ida

“L’Italia, con particolare attenzione a Milano, si sta avviando a diventare uno degli hub digitali del Sud Europa. Per consolidare questa posizione, la collaborazione con tutti gli attori della catena del valore dell’economia digitale è essenziale, in quanto un ecosistema unito crea un circolo virtuoso di effetti positivi che porta creazione di posti di lavoro, crescita economica, investimenti, innovazione e una maggiore offerta di servizi digitali per il Paese”, commenta Emmanuel Becker, presidente di IdaGrazie a questa collaborazione abbiamo fatto un primo passo per dare vita a un percorso di sviluppo delle competenze che ci consentirà di arricchire l’industria nazionale dei data center, attirando nuovi talenti e formando figure professionali sempre più specializzate e pronte ad operare sul campo.”

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