A fronte dell’attuale situazione di emergenza sanitaria ed economica, lo smart working conferma tutta la propria efficacia. Il lavoro agile sta infatti consentendo oggi a moltissime aziende di lavorare da remoto continuando a tenere la piena operatività delle attività commerciali, oltre che a tutto il sistema scolastico di proseguire la didattica, seppure tra molte difficoltà.
Una situazione contingente che mette proprio in risalto i limiti, le criticità e i ritardi del nostro Paese in termini di digitalizzazione dei processi da parte delle imprese e della Pubblica Amministrazione.
Un fronte sul quale InfoCert è da sempre attiva per cercare di ridurre il gap digitale e sostenere la dematerializzazione dei processi documentali, attraverso soluzioni informatiche ad alto valore tecnologico.
Continuità del business anche da remoto
Il lavoro da remoto richiede strumenti digitali efficaci e legalmente riconosciuti, per ottemperare agli obblighi e garantire le transazioni in un contesto normativo che evolve.
Non bastano una connessione WI-FI e un account ad una piattaforma di web conference per poter lavorare da remoto: bisogna essere in grado di firmare contratti, ordini, documenti formali (con la Firma Digitale), notificare un’informazione digitale con lo stesso valore di una raccomandata (con la PEC) e gestire in modo sicuro l’accesso ai servizi on line (grazie ad una Identità Digitale).
Le soluzioni di Digital Trust di InfoCert vogliono essere un valido supporto nel far fronte a queste esigenze. Attivabili direttamente online, tali strumenti consentono di gestire il lavoro a distanza delle aziende, preservando la continuità del business.
Un concreto ed efficace aiuto alle aziende è rappresentato dallo Smart Working Pack. Il pacchetto si compone di una serie di strumenti per gestire il business delle aziende con fornitori e clienti, mantenere il rapporto con i dipendenti, dialogare con la PA e gestire gli organi sociali.
Vantaggi e misure contingenti
Per supportare le aziende in questo momento difficile, InfoCert attiva delle promozioni particolarmente vantaggiose, usufruibili fino al 31 maggio. Con l’acquisto delle soluzioni, le aziende possono inoltre beneficiare dei contributi a fondo perduto per le Pmi previsti dalle Regioni e orientati a spingere l’adozione di piani aziendali di smart working. Sempre nell’ottica di sostenere concretamente le aziende nel lavoro da remoto, InfoCert inserisce nel pacchetto una guida aggiornata sui decreti legislativi emanati dal governo per la gestione del Covid-19, a partire dal Decreto Cura Italia.
Nelle comunicazioni e nelle richieste verso la PA, come l’accesso al portale INPS, indispensabili si rivelano il servizio SPID di InfoCert – l’identità digitale per accedere ai servizi della PA – per ottenere la sospensione dei termini degli adempimenti e dei versamenti fiscali e contributivi, o le domande di cassa integrazione, o ancora l’accesso al Fondo di solidarietà per mutui prima casa, dove la Firma Digitale per la compilazione dei moduli necessari, o la PEC per certificarne l’invio sono strumenti chiave, sia per le aziende che per i dipendenti.
Smart Working Pack, le componenti
Come abbiamo già detto, per essere realmente operativi al 100% da remoto occorre molto di più di un buon sistema di video conferenza o una piattaforma per la condivisione online dei documenti. Bisogna, ad esempio, poter sottoscrivere contratti senza incontrare fisicamente clienti e fornitori, gestire ogni tipo di comunicazione digitale mantenendone sempre il pieno valore legale o, ancora, accedere in modalità sicura ai servizi online di enti pubblici quali INPS, INAIL e Agenzia delle Entrate.
Con lo Smart Working Pack di InfoCert tutto questo è possibile.
Vediamo quali sono le dotazioni che lo compongono.
La Firma Digitale Remota, abbinata al Video Riconoscimento Online, è uno strumento che consente di firmare digitalmente i documenti senza che siano necessari dispositivi fisici esterni. Utilizzabile tramite la rete internet e il software Dike GoSign o l’App Dike Mobile, il servizio garantisce massima sicurezza poiché a fronte della firma di ogni documento, il cliente viene identificato in modo univoco, tramite ricezione di sms o codice Otp. Alla Firma Remota è inoltre abbinata SPID a titolo gratuito.
Le Marche temporali, garantite dall’Unione Europea, consentono grazie all’uso di appositi software, come Dike GoSign, di associare ai documenti informatici un’evidenza certa di data e ora. Ciò rende opponibile a terzi i relativi documenti oltre ad estenderne la validità oltre la scadenza del certificato di sottoscrizione.
La piattaforma di collaborazione online Dike GoSign Business consente invece di firmare e condividere online i documenti firmati direttamente da web via PEC o mail, creando dei “processi di firma”. E’ così possibile, ad esempio, accedere ai Libro Firma e avviare processi firma dal desktop all’applicazione web, firmare e condividere documenti online direttamente dal dispositivo, o avere un archivio cronologico dei documenti firmati.
Legalmail Bronze è il servizio legato alla Casella di Posta Elettronica Certificata che rende disponibili 5 Giga di spazio (2GB di casella e 3GB archivio e backup) e consente la gestione mobile della PEC da mobile tramite App. Su richiesta, il servizio offre anche la possibilità di avere anche una garanzia di valore legale nella trasmissione dei messaggi e del servizio di conservazione a norma.
Infine, LegalDoc LITE è un servizio per professionisti e piccole organizzazioni per la conservazione dei documenti. Con uno spazio disponibile di 1000 pagine equivalenti, la soluzione permette di conservare il documento a norma di legge negli Internet Data Center di InfoCert in formato digitale, di ricercare in un secondo momento un documento conservato, di rettificarlo ed esibirlo se necessario. Il documento richiesto via web viene in questo caso richiamato direttamente dal servizio di conservazione LegalDoc ed esibito con garanzia della sua opponibilità a terzi.
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