Il mercato del software a livello globale sta vivendo una fase di crescita significativa. Si prevede una crescita a doppia cifra nel 2024, sostenuta principalmente dalla trasformazione digitale in corso nelle aziende e questo nonostante l’incertezza economica. Questo aumento è spinto dalla necessità di automatizzare e digitalizzare i processi, nonché di adottare tecnologie innovative come l’intelligenza artificiale (AI) e la sicurezza informatica. Aspetti di particolare interesse tali da giustificare questo quarto appuntamento delle Top Tech IT considerando le principali software house presenti sul mercato italiano.

In questa specifica classifica (qui le altre) dei principali software vendor che operano nel nostro mercato le prime 5 posizioni in termini di ricavi nel 2023 sono occupate da Zucchetti, Microsoft, Teamsystem, Sap e Oracle.

Complessivamente le prime 5 aziende Ict generano ricavi complessivi per circa 5,5 miliardi di euro. I Top 34 software vendor presenti sul mercato italiano hanno generato ricavi complessivi nel 2023 per 8,1 miliardi di euro con una crescita rispetto al 2022 del 14,7%.

Le aziende multinazionali estere presenti sul mercato italiano nei Top software vendor sono 21 con ricavi medi nel 2023 pari a 208 milioni di euro. Mentre le software house aziende italiane in questa particolare classifica sono 13 con ricavi medi nel 2023 pari a 289 milioni di euro (abbiamo deciso quindi di includere comunque in classifica 34 vendor complessivamente). Nel 2023 le multinazionali estere sono cresciute del 18,5% rispetto all’anno precedente mentre le software house italiane sono cresciute nel 2023 del 10,5%.

La maggiore crescita delle imprese estere è principalmente dovuta ad un peso maggiore sui ricavi totali dei proventi derivanti dalle piattaforme e soluzioni in cloud rispetto a quelle più tradizionali on premise. Il settore del software in Italia sta vivendo una fase di forte dinamismo, caratterizzata da una crescita costante e da una trasformazione profonda, trainata dall’innovazione tecnologica e dalla crescente digitalizzazione delle imprese.

Parliamo di un settore che ha chiuso il 2023 raggiungendo un valore complessivo di 8,1 miliardi di euro con una crescita con una crescita del +7,1% rispetto all’anno precedente. La componente on-premise ha chiuso il 2023 maturando un valore di circa 5,5 miliardi di euro con una crescita dell’1,2% mentre la componente del SaaS ha registrato un valore nel 2023 di 2,6 miliardi con una crescita del 21,7% rispetto al 2022. Nei prossimi due anni per il mercato complessivo del software in Italia si prevede in crescita del 7,7% annuo.

Nonostante la crescita, il mercato italiano del software deve affrontare diverse sfide, in particolare ne mettiamo a fuoco due prioritarie:

  • La carenza di talenti: Il settore soffre di una carenza di professionisti qualificati, in particolare nel campo della intelligenza artificiale e della cybersecurity.
  • La frammentazione del mercato: Il mercato italiano del software è caratterizzato da una forte frammentazione, con la presenza di numerose piccole e medie imprese. Il grado di concentrazione è ancora molto più basso rispetto agli altri principali paesi europei.
 

 

 

Le classifiche Top Tech IT:
Prima classifica: Top 100, le migliori aziende IT che operano in Italia
Seconda classifica: Top 100, le migliori aziende IT italiane
Terza classifica: Top 90, i migliori system integrator italiani
Quarta classifica: Top 35, i migliori software vendor nel mercato italiano
Quinta classifica: Top 25, i migliori hardware vendor nel mercato italiano
Sesta classifica: Top 15, i migliori distributori di prodotti Ict nel mercato italiano

Nota metodologica

L’indagine oggetto della presente classifica è basata sulla seguente metodologia di analisi.

Sono state prese in considerazione le principali aziende (almeno 15 milioni di fatturato nel 2023) appartenenti ai settori merceologici dell’information technology, ovvero con ricavi predominanti nell’IT (più del 50% del fatturato maturato nel business IT) e, secondo le stime di Sirmi, oltre 200 aziende in Italia sono quelle che rispondono a questi parametri. Si è quindi fatto riferimento in particolare alle seguenti categorie:

    • Distributori Ict
    • Software vendor, hanno ricavi predominanti nel software
    • Hardware vendor, hanno ricavi predominanti nell’hardware o nelle appliances
    • System integration e outsourcing
    • Data center, colocation e Isp
    • Gestione documentale
  • Sono state prese in considerazione le aziende Ict con almeno una sede attiva in Italia sia di proprietà italiana che estera.
  • Sono state analizzate le aziende che hanno depositato un bilancio relativamente all’anno fiscale 2023.
  • Sono stati considerati i ricavi complessivi di questi operatori generati sia sul territorio italiano che all’estero.
  • Laddove disponibile in sede di bilancio è stato considerato il dato dei ricavi consolidati di gruppo.

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