La creazione di un gemello digitale del pianeta Terra non è più solo o semplicemente un’ambizione fantascientifica: l’iniziativa europea Destination Earth (DestinE) traccia un percorso concreto verso questo obiettivo, mettendo in rete competenze e infrastrutture per affrontare in modo innovativo le sfide del cambiamento climatico. La partnership tra OvhCloud e Serco rappresenta uno snodo cruciale di questo percorso, nel quadro di una strategia sostenuta dalla Commissione Europea, dall’Agenzia Spaziale Europea (Esa), dall’European Organisation for the Exploitation of Meteorological Satellites (Eumetsat) e dallo European Centre for Medium-Range Weather Forecasts (Ecmwf).
Con la DestinE Platform, ora accessibile agli utenti, l’Europa punta a sfruttare i dati provenienti dall’osservazione satellitare e da sistemi di analisi avanzati basati sull’idea dei digital twin per simulare con precisione i fenomeni naturali e le attività umane che impattano sugli ecosistemi. Sulla base di un approccio fondato sulla collaborazione tra i principali attori del settore spaziale e del cloud, DestinE vuole fornire strumenti accurati e tempestivi per la pianificazione di strategie climatiche, la prevenzione di eventi estremi e la definizione di politiche in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo. DestinE Platform si presenta pertanto come un hub digitale in grado di raccogliere, analizzare e distribuire dati provenienti da numerose fonti: satelliti per l’osservazione della Terra, modelli di simulazione ambientale, algoritmi di intelligenza artificiale e servizi di calcolo in cloud.
L’obiettivo a lungo termine è la rappresentazione virtuale del pianeta capace di integrare informazioni in tempo quasi reale e di generare scenari su scale temporali diverse. Tale modello permetterebbe, per esempio, di monitorare la crescita delle aree urbane, studiare l’evoluzione delle temperature terrestri, seguire la fusione dei ghiacci polari o prevedere l’impatto di fenomeni meteorologici estremi. Idee per cui le informazioni, accessibili agli utenti in modo veloce e affidabile, sono essenziali per anticipare situazioni critiche e pianificare strategie di mitigazione o adattamento. Con proiezioni che spaziano dal breve al lungo termine, DestinE è chiamata quindi a fornire risposte sia a chi opera sul campo (amministrazioni locali, enti di protezione civile, organizzazioni ambientali) sia a livello di governance europea.
DestinE, gli organismi coinvolti
Esa, Eumetsat, Ecmwf rispettivamente rappresentano i tre pilastri in specifici ambiti operativi. La European Space Agency è responsabile della progettazione e della gestione complessiva della piattaforma DestinE, ne garantisce l’infrastruttura e coordina lo sviluppo di servizi capaci di integrare le osservazioni satellitari con tecnologie di calcolo all’avanguardia. Eumetsat è invece dedicata all’elaborazione dei dati meteorologici e climatici e fornisce un supporto fondamentale nell’interpretazione dei fenomeni atmosferici a livello globale. Ecmwf contribuisce a sua volta con la sua esperienza nei modelli di previsione del tempo a medio e lungo termine, unendo l’osservazione diretta con algoritmi che valutano scenari futuri.

L’importanza di DestinE
Oggi, la gestione consapevole e sostenibile delle risorse naturali e la prevenzione degli effetti più drammatici del cambiamento climatico sono priorità condivise a livello globale. Avere uno strumento come DestinE significa dotarsi di un sistema avanzato di “early warning” e di pianificazione. La piattaforma, grazie a proiezioni multidecennali, previsioni ad alta risoluzione e simulazioni on-demand, mette a disposizione di ricercatori, policy maker e aziende un bacino di informazioni attendibili e dettagliate, supportando la costruzione di strategie climatiche basate su evidenze scientifiche.
La peculiarità di DestinE sta anche nella capacità di rispondere a interrogativi complessi, legati a dinamiche su vasta scala. Per esempio, in caso di eventi meteo estremi, la piattaforma può elaborare modelli in grado di prevedere in che modo le inondazioni colpiranno una determinata regione, con dettaglio sufficiente a supportare la pianificazione urbanistica e l’intervento degli operatori di emergenza. In parallelo, aiuta a valutare gli effetti futuri del riscaldamento globale su vari settori economici, dall’agricoltura alla gestione idrica, fino al trasporto aereo.
Il ruolo di OvhCloud
OvhCloud è scelto come partner tecnologico per fornire l’infrastruttura PaaS (Platform as a Service) che alimenta DestinE. L’esigenza dell’Esa è di disporre di risorse di calcolo e di archiviazione flessibili, sicure ed efficienti, capaci di elaborare grandi volumi di dati in tempi ridotti, anche in presenza di picchi di richieste. In quest’ottica, OvhCloud mette a disposizione: Cpu e Gpu ad alte prestazioni, fondamentali per la gestione di algoritmi di intelligenza artificiale e per l’analisi dati in tempo reale, insieme a servizi gestiti di orchestrazione come Kubernetes e Rancher, che semplificano la realizzazione di architetture a microservizi, garantendo scalabilità e facilità di aggiornamento continuo e ad un ampio portfolio di database gestiti, per supportare la varietà di formati dei dati usati su DestinE, da quelli strutturati a quelli non strutturati, fino alle serie temporali.

Uno degli elementi distintivi di Ovhcloud è l’attenzione alla sovranità dei dati. L’azienda aderisce ai principi europei di protezione e privacy, favorendo la conformità al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (Gdpr) e garantendo che l’ecosistema cloud sia costruito secondo standard di sicurezza rigorosi. In aggiunta, OvhCloud è da tempo impegnata a sviluppare soluzioni a basso impatto ambientale, testimoniato dall’utilizzo diffuso della tecnologia di water cooling nei propri data center, che consente di raggiungere indici di efficienza (Pue 1,26 e Wue 0,37) tra i migliori del settore.
“Sosteniamo il progetto DestinE Platform a fianco del partner Serco per contribuire attivamente nell’affrontare le numerose sfide legate al cambiamento climatico”, commenta Caroline Comet Fraigneau, chief sales officer di Ovhcloud. “]…[ Parliamo di una partnership fondata sulla fiducia reciproca, che si è trasformata in una collaborazione di rilevanza strategica. Siamo orgogliosi di contribuire con alti livelli di innovazione, autonomia e sovranità a questa iniziativa ]…[.”
Il ruolo di Serco
Serco, leader europeo nell’industria spaziale con oltre 40 anni di esperienza, coordina il consorzio industriale che si occupa di sviluppare e implementare la piattaforma DestinE. La società è chiamata a gestire un ecosistema collaborativo, garantendo il supporto agli utenti, integrando servizi e applicazioni di terze parti e assicurando la manutenzione continua della piattaforma. Serco si occupa della progettazione e manutenzione di DestinE, per garantire che l’infrastruttura evolva in linea con le esigenze della comunità scientifica e dei policy maker e coordina il team che si occupa di implementare soluzioni tecnologiche avanzate, in stretta sinergia con i partner di progetto. Cura inoltre la gestione e l’integrazione delle applicazioni esterne, affinché la piattaforma resti aperta a sviluppi futuri e possa incorporare metodologie e servizi di provenienza diversa.

Grazie alla sua esperienza con istituzioni internazionali in ambito spaziale, Serco offre un valore aggiunto significativo, promuovendo un approccio incentrato sull’innovazione e sull’impatto positivo di lungo termine. Che il management vuole così evidenziare: “Siamo entusiasti di proseguire questa collaborazione con OvhCloud nell’ambito dell’espansione della DestinE Platform – spiega Guido Vingione, Business Development director, Space di Serco Europe -. “Questo progetto rappresenta un passo fondamentale verso l’innovazione e la sostenibilità, permettendoci di affrontare con strumenti avanzati le sfide legate al cambiamento climatico. Grazie a questa sinergia, uniamo competenze e tecnologie all’avanguardia per garantire un’infrastruttura resiliente, flessibile e ]…[ performante. La nostra partnership si basa su una visione condivisa di eccellenza e autonomia tecnologica, e siamo orgogliosi di contribuire a un’iniziativa di tale rilevanza strategica per il futuro digitale dell’Europa”.
Grazie alla sinergia tra le tecnologie di cloud computing di OvhCloud e l’esperienza di Serco nella gestione di progetti spaziali, DestinE avanza verso la realizzazione di simulazioni su larga scala: dai processi oceanici, all’evoluzione dei venti, fino alle dinamiche urbane e agricole.
Questo complesso panorama di dati, puntualmente integrati e tradotti in informazioni fruibili, può avere un impatto diretto su settori chiave, come l’energia rinnovabile, la sicurezza alimentare, la progettazione di infrastrutture resilienti e la salvaguardia della biodiversità. Allo stesso tempo, serve come base per sviluppare politiche di mitigazione rispetto ai rischi ambientali. Il gemello digitale, infatti, permette di testare virtualmente soluzioni prima di attuarle nella realtà, limitando costi e tempi e aiutando a comprendere meglio i possibili effetti collaterali. Per i decisori politici, disporre di uno strumento come DestinE è un evidente vantaggio: le previsioni, basate su modelli ad alta risoluzione e rafforzate da dati satellitari in tempo quasi reale, possono guidare la definizione di programmi strutturali a lungo termine, in linea con l’idea di un’Europa più digitale e sostenibile.
La rilevanza strategica per l’Europa
Nel contesto geopolitico ed economico attuale, l’Europa punta a rafforzare la propria autonomia strategica in diversi settori, dalla transizione ecologica all’intelligenza artificiale, dalle telecomunicazioni ai servizi di cloud. Attraverso progetti come DestinE, sostenuti da partnership tra attori industriali e istituzioni, il continente si propone come hub di eccellenza per lo sviluppo di tecnologie applicate alle sfide climatiche.
Questa iniziativa rispecchia la volontà di superare la frammentazione tra gli Stati membri, mettendo in comune competenze e risorse con un approccio sistemico. Con DestinE, l’Europa fornisce un esempio concreto di come l’integrazione tra scienza, innovazione e politica possa dar vita a soluzioni che contribuiscano simultaneamente allo sviluppo economico e alla tutela del pianeta. Il fatto che i dati siano conservati e processati all’interno dell’Unione, secondo standard elevati di sicurezza e protezione, mette in luce l’impegno a difendere la sovranità digitale europea.
Sostenibilità e innovazione
Il successo di DestinE dipenderà in gran parte dalla capacità di sviluppare modelli predittivi precisi, processando in tempi rapidi la mole crescente di informazioni provenienti da satelliti e sensori terrestri. Per questo, le infrastrutture cloud e l’adozione di tecnologie all’avanguardia – tra cui Cpu e Gpu ad alte prestazioni, reti in fibra ottica ultra veloci e procedure automatizzate di gestione delle risorse – risultano essenziali.
Gli aspetti legati alla sostenibilità non si limitano agli obiettivi della piattaforma (ossia comprendere e mitigare il cambiamento climatico), ma permeano la stessa progettazione e gestione di DestinE. L’efficienza energetica e l’ottimizzazione dell’uso dell’acqua nei data center di Ovhcloud, unitamente all’approccio di Serco nella gestione di progetti ad ampio impatto ambientale, ne fanno un esempio di come le soluzioni digitali possano essere congegnate per ridurre l’impronta ecologica, pur garantendo un’elevata potenza di calcolo.
Uno sguardo al futuro
La realizzazione di una piattaforma così sofisticata come DestinE, soprattutto nella sua ambizione di diventare un gemello digitale del pianeta, non può che essere un progetto a lungo termine. Tuttavia, la possibilità di accedere già a una prima versione della piattaforma segna un traguardo di fondamentale importanza. Da qui in avanti, seguiranno aggiornamenti continui, l’integrazione di nuovi dataset e lo sviluppo di algoritmi via via più raffinati.
La comunità scientifica e gli sviluppatori sono chiamati a contribuire in modo collaborativo, sperimentando casi d’uso specifici e validandone l’efficacia. Nel tempo, DestinE potrebbe estendersi a nuove aree d’indagine, come la biodiversità marina o la gestione dei rifiuti, offrendo così un panorama multidisciplinare a chiunque si occupi di pianificazione ambientale e sviluppo sostenibile.
Al contempo, l’esperienza maturata dai team di Ovhcloud e Serco potrà generare ricadute positive su altri settori, come l’intelligenza artificiale applicata alla previsione dei rischi industriali o la simulazione digitale dell’andamento economico in relazione a variabili climatiche. In un quadro in cui i fenomeni globali sono sempre più interconnessi, la capacità di simulare scenari complessi e di estrapolare implicazioni su vari livelli rappresenta un salto qualitativo nella gestione del nostro pianeta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA