La sanità è sotto pressione. Invecchia la popolazione, crescono i costi e la necessità di offrire cure di qualità a un numero sempre più alto di pazienti. Da qui l’accelerazione alla ricerca di soluzioni digitali innovative. E’ il contesto entro cui si colloca la partnership tra Kyndryl e Microsoft per integrare Dragon Copilot, come  assistente sanitario basato sull’intelligenza artificiale generativa e sul riconoscimento vocale ambientale nei contesti sanitari, come soluzione per automatizzare i processi amministrativi e ridurre la documentazione manuale, consentendo ai professionisti della salute di dedicare più tempo all’assistenza diretta dei pazienti.
Delinea così la natura della partnership Trent Sanders, VP, US Healthcare and Life Sciences di Kyndryl. La “collaborazione rappresenta un momento chiave nella strategia di trasformazione digitale per il settore sanitario, dove l’intelligenza artificiale può concretamente ridisegnare i processi clinici e amministrativi attraverso l’adozione di tecnologie AI mission-critical”. La partnership con Microsoft  “consente di portare sul mercato un’innovazione capace di affrontare il fenomeno del burnout del settore, migliorando al contempo la qualità complessiva dell’assistenza sanitaria ]…[“.

Si parla di burnout, appunto: medici, infermieri e amministrativi spesso subiscono carichi di lavoro eccessivi, con la documentazione cartacea e digitale che occupa gran parte delle loro giornate. L’automazione intelligente che caratterizza Dragon Copilot propone una soluzione concreta al problema, alleggerendo la “burocrazia medica” e garantendo nel contempo un miglior controllo qualitativo sui dati inseriti a sistema.

L’assistente sfrutta le capacità di dettatura vocale, di ascolto ambientale e di comprensione del linguaggio naturale, introducendo un approccio nuovo alla gestione dei flussi di lavoro.

Trent Sanders
Trent Sanders, VP US Healthcare and Life Sciences di Kyndryl

Grazie all’automatizzazione delle note cliniche e all’offerta in tempo reale di suggerimenti durante la registrazione degli incontri, la tecnologia permette di snellire una serie di attività ripetitive e Kyndryl, in qualità di principale fornitore internazionale di servizi per le infrastrutture IT e partner strategico di Microsoft, si occuperà di guidare l’adozione della soluzione, garantendo alle strutture sanitarie il supporto consulenziale e tecnico necessario per integrare efficacemente Dragon Copilot nei propri ecosistemi digitali.

Non è la prima volta che l’intelligenza artificiale bussa alle porte del mondo sanitario. Tuttavia, è dagli ultimi anni che si assiste a un’evoluzione delle tecnologie di AI generativa, in particolare in settori come il riconoscimento vocale e l’elaborazione del linguaggio naturale. Ciò ha consentito la creazione di strumenti più sofisticati e precisi. La proposta Dragon Copilot è interessante proprio per la sua capacità di captare, comprendere e interpretare il parlato in maniera “ambientale”, senza richiedere l’utilizzo di microfoni dedicati o l’input costante del clinico. In una sala visita o in un reparto ospedaliero, infatti, gli operatori sanitari sono spesso in movimento, chiamati a interagire con diversi pazienti in rapida successione. Poter contare su un sistema che raccoglie le informazioni “sul campo” e le organizza automaticamente in documenti digitali significa ridurre errori, evitare ridondanze e migliorare la qualità del servizio.

L’AI come aiuto per tutto il ciclo di cura dei pazienti

La cura del paziente, secondo quanto dichiarato dalle due aziende, diventa così il vero fulcro dell’innovazione. C’è un deciso cambio di paradigma: se prima la raccolta e l’elaborazione dei dati risultavano compiti centralizzati e, in qualche misura, scollegati dalle dinamiche quotidiane delle corsie, ora possono fondersi naturalmente con l’attività clinica. Il sistema di ascolto ambientale, abilitato dall’AI generativa, registra e compila automaticamente informazioni come diagnosi, terapie e risultati di laboratorio, restituendo a medici e infermieri un dossier digitale immediatamente disponibile e consultabile. Parallelamente, Dragon Copilot fornisce suggerimenti istantanei per la codifica delle prestazioni e il completamento di documenti amministrativi, senza interrompere il flusso di lavoro. Oltre alla riduzione delle attività manuali, tra i benefici principali c’è la possibilità di migliorare l’esperienza di cura sotto vari aspetti. Automatizzando i processi di gestione delle cartelle cliniche, Dragon Copilot consente di prevenire errori dovuti a distrazioni o a ritardi nella compilazione dei dati. Inoltre, la possibilità di generare rapidamente riepiloghi post-visita e note cliniche aggiornate in tempo reale aumenta la trasparenza e la continuità del percorso assistenziale. I pazienti, così, possono percepire un servizio più fluido e organizzato, mentre le strutture sanitarie godono di una maggiore accuratezza nella rendicontazione interna ed esterna.

L’integrazione di Dragon Copilot nell’ecosistema Microsoft Cloud for Healthcare è un ulteriore elemento di interesse. La gestione dei dati sanitari sensibili richiede standard elevati in termini di sicurezza, privacy e conformità normativa, specialmente quando si lavora con tecnologie di intelligenza artificiale che elaborano informazioni altamente riservate. Per rispondere a queste esigenze, Microsoft garantisce che i servizi cloud rispettano i rigorosi protocolli di crittografia e conservazione dei dati, rimanendo allineati alle normative esistenti in tema di protezione della privacy (tra cui il Gdpr in Europa e le specifiche leggi nazionali).

Patty Carrolo
Patty Carrolo, Corporate VP, Microsoft US Health and Life Sciences

“Grazie a un’esperienza consolidata nella gestione dei servizi IT per il settore sanitario, Kyndryl è stato scelto come partner di lancio per Dragon Copilot – spiega Patty Carrolo, Corporate VP, Microsoft US Health and Life Sciences –. Vanta una conoscenza profonda dei processi sanitari e già supporta provider e player di ogni dimensione a livello globale. L’unione tra le sue capacità e la potenza delle soluzioni AI di Microsoft crea soluzioni innovative che miglioreranno l’esperienza di pazienti, ottimizzando al contempo le operazioni sanitarie”.

Il ruolo di Kyndryl, in questo quadro, non si limita all’implementazione del software. L’azienda mette a disposizione un portafoglio di servizi di consulenza, personalizzazione e integrazione con i sistemi informativi già esistenti. Le sfide di un’adozione su ampia scala, infatti, possono essere numerose: dalla formazione del personale all’adeguamento delle infrastrutture, fino alla definizione di nuove procedure organizzative. Per superare tali ostacoli, Kyndryl fornirà un supporto a 360 gradi, collaborando con i team IT interni e le figure chiave delle varie organizzazioni sanitarie.

L’avvio ufficiale della disponibilità di Dragon Copilot all’interno del portafoglio di servizi sanitari di Kyndryl è previsto per maggio 2025. Le prime realtà cliniche potranno iniziare a sperimentare e ad adottare concretamente la soluzione nel corso dell’anno. E’ già futuro/presente il potenziale dell’intelligenza artificiale in sanità che non si limita all’automazione dei processi documentali ma sarà sempre più in grado di supportare i medici nelle decisioni cliniche, suggerendo diagnosi e piani di trattamento sulla base di dati storici, linee guida evidence-based e analisi predittive. Evoluzioni quindi sono attese nella possibilità di integrare queste soluzioni per tutto il continuum di cura, dalle visite di routine fino alla gestione delle patologie croniche.

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