Coppola (NetApp): Vicinanza a ogni cliente e vertical

NetApp è già nel pieno del suo anno fiscale 2022. Si impegna con un modello di vendita sempre più customer centrico per essere vicina ai bisogni dei clienti ed ai trend di mercato, in ogni vertical, e per questo di recente ha creato anche una struttura ad hoc basata a Roma con le responsabilità del caso per la PA centrale e i grandi clienti dell’area. Ne parliamo con Gianluca Coppola, nel mondo IT da circa vent’anni e negli ultimi tre in NetApp, dove si occupa oggi dello sviluppo delle vendite sul distretto enterprise e sui service provider, come District Sales Manager con responsabilità sui clienti in diverse regioni. 

“A livello di vertical – esordisce Coppola – NetApp mostra oggi una forte focalizzazione nei più importanti settori, sia con risorse italiane sia con risorse Emea. Per esempio nell’healthcare (su Roma, appunto) per gli sviluppi importanti attesi in questo mercato anche nei prossimi mesi in relazione al Recovery Fund nella sanità e nella PA, dove già NetApp vanta casa di successo. Un’altra area di focalizzazione importante, che ha portato nuove risorse dedicate anche in Italia, oltre che in Europa, è ovviamente lo sviluppo dell'”offerta cloud” nel suo complesso anche in relazione alle partnership in essere. Si tratta di risorse per sviluppare il trend di mercato e interfacciarsi con i principali hyperscaler (con cui NetApp ha già stretto forti partnership) e di conseguenza sulla esigenze del cliente”.

Entriamo nei dettagli. “Nel vertical legato alla PA – un’area su cui è diversi anni che NetApp investe in modo importante anche in Italia – l’azienda, mettendo a disposizione le proprie competenze, è convinta di poter offrire un grande contributo per la digitalizzazione e la trasformazione. Non mancano i casi in cui questo è già avvenuto. Per esempio, il MiBact (Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo) ha reso più agile il proprio data center per l’offerta di un servizio più innovativo agli utenti finali.
Mentre Roma Servizi per la Mobilità ha migliorato la digitalizzazione della comunicazione del servizio dei mezzi sul territorio”.

Nell’analisi dettagliata per vertical industriali, si evidenzia come NetApp oggi copra tutti gli ambiti di mercato.
“In ambito automotive – spiega Coppola – ha sviluppato una serie di best practices ad hoc, così come in quello motoristico, sempre più sensibile ai vantaggi offerti dal digitale”. Per esempio basterebbe pensare all’alto valore attribuito all’analisi dei dati prodotti da un numero sempre crescente di sensori, da parte di aziende come Ducati e, in Emea, come Aston Martin (anche in Formula 1) e Mercedes Benz Türk.

“Anche in ambito oil&gas – prosegue Coppola – è sempre più alto il bisogno di gestire importanti volumi di dati in modo efficiente ed agile anche in relazione alle contrazioni di mercato e quindi dei budget”.
L‘offerta di Netapp basata sul sistema operativo Ontap permette di gestire al meglio l’evoluzione dei progetti e di facilitare la migrazione dall’on-premise al cloud per accelerare i processi decisionali aziendali ed offrire esperienze utenti migliori.
“Tra le storie di successo italiane al riguardo è opportuno citare quella di Italgas che adotta tecnologie NetApp e Microsoft – per esempio con Azure Netapp Filesystem – e Repsol“. Italgas, per esempio, ha portato diversi workload sulla soluzione cloud di NetApp in collaborazione con Microsoft ed ottenuto notevoli miglioramenti di performance e nella gestione della user experience.

“Ulteriore vertical di focalizzazione è quello legato all’industria del media entertainment – riprende Coppola –  con una forte spinta sul mercato legata alla digitalizzazione dei contenuti. Tra i clienti di NetApp infatti si annovera Dreamworks che utilizza la piattaforma di NetApp “per semplificare la gestione, la produzione e la distribuzione dei contenuti. Basti pensare che per la creazione di un contenuto servono circa 500 milioni di file, su più contenuti si tratta quindi di gestire miliardi di file”.

Anche il mercato telco e service provider è un vertical seguito da NetApp con persone dedicate, soprattutto per la parte dei servizi. In questo ambito NetApp “ritrova” un’alta sensibilità verso la tematica cloud, alla base dei suoi sforzi. L’elemento abilitante risulta ancora il sistema operativo NetApp Ontap che permette di implementare la visione Data Fabric, con la possibilità di movimentare i dati in modo semplice e senza impatti per i clienti dall’on-premise al cloud, così da abilitare un vero scenario hybrid cloud, in modo trasparente per quanto riguarda la possibilità di spostare informazioni e carichi di lavoro. Questo grazie anche alle partnership con gli hyperscaler che, a listino, hanno l’offerta Ontap, assolutamente allineata con quella on-premise. E’ il fattore differenziante. 

Tentiamo una lettura per comprendere il livello di maturità anche di un comparto chiave per lo sviluppo del Paese, come è il nostro manifatturiero. “La manifattura classica – spiega Coppola – oggi è ben consapevole di come la digitalizzazione sia la chiave per continuare a fare bene sul mercato. Mappiamo questo settore molto da vicino, come tutte le Pmi. In Italia, proprio per le particolarità del mercato del Paese, è fondamentale approcciare questo segmento. “E NetApp è strutturata con un team dedicato che lavora a stretto contatto con i partner, per indirizzare e sviluppare proprio le esigenze delle nostre piccole e medie aziende. Un segmento per altro seguito anche con risorse dirette NetApp ed un team di vendita dedicato”. 

Lasciato “quasi” per ultimo, ma non per questo certo meno importante è infine l’ambito finance/insurcance. Coppola: “Pur senza evidenze pubbliche da poter raccontare, la presenza dell’offerta tecnologica di NetApp è pervasiva all’interno dei principali player ed indubbiamente è questo un mercato sempre sensibile ai vantaggi offerti dall’innovazione”. 

Tutti i vertical sono fondamentali, “ma sicuramente – conclude Coppola – vediamo e pensiamo che quello del settore pubblico sarà uno dei vertical che crescerà particolarmente nel corso del prossimo anno. In generale, tutte le industries beneficeranno dell’incremento del Pil – inevitabile dopo un’annata come quella che ci stiamo lasciando alle spalle – e questo porterà progetti importanti di innovazione per tutti”. 

Al centro resta la focalizzazione costruita anno su anno e portata sul campo da parte di NetApp per essere vicini alle esigenze del cliente in primis e ai trend del mercato. la collaborazione con i partner è fondamentale, tanto quanto una presenza vicina e diretta ai clienti, anche per accompagnarli nello sviluppo dei progetti “cloud native” che vedranno nel corso dei prossimi anni uno sviluppo importante.

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