Acronis incontra a Milano i partner per condividere le ultime tendenze del mercato della cybersecurity nella prima edizione dell’Acronis Partner Day Italia. E’ Denis Cassinerio, senior director and general manager South Emea di Acronis, a dettagliare le strategie della società e le novità tecnologiche.

La strategia di Acronis si conferma quella di essere un punto di riferimento in Italia per la cyber protection nel mondo degli Msp, offrendo valore e specializzazione ai partner nell’affrontare i cambiamenti anche normativi, grazie ai propri asset tecnologici. “Il modo cyber sta vivendo una trasformazione velocissima – esordisce Cassinerio – dove l’erogazione tecnologica sotto forma di servizio sta diventando lo standard, soprattutto nel mondo della piccola e media impresa. La nostra strategia, impostata negli ultimi anni, mira a costuire una piattaforma per erogare servizi cyber-resilienti“. La sicurezza tradizionale è ormai inefficace contro l’impennata di attacchi informatici che sfruttano l’AI (Clusit rileva che gli attacchi di natura importante in Italia sono aumentati del 65% nel 2003 contro un aumento dell’11% del 2022) in uno scenario in cui l’errore umano e la mancanza di consapevolezza rimangono cruciali.

Valore della formazione per i partner

La strategia di Acronis è centrata sui partner e sulla loro formazione con aggiornamenti sull’evoluzione della piattaforma. Al servizio dell’ecosistema, corsi erogati in modalità continua e gratuita sul portafoglio prodotti. Un supporto che produce per i partner il 25% di crescita nell’ambito dei workload gestiti, una diminuzione del 40% della gestione dei ticket e un generale aumento delle vendite, “poiché quando si è più confidenti nell’ambito dell’utilizzo della piattaforma questo si tramuta in un beneficio di business visibile”, sottolinea Cassinerio.

La formazione è erogata attraverso l’Acronis Academy, che cresce in termini di partecipazione (+40% circa) durante l’anno. A testimoniare il valore generato dall’Academy, al fianco di Cassinerio, alcuni dei partner che sulla leva della formazione hanno rafforzato le proprie competenze sulla sicurezza.

Denis Cassinerio, senior director and general manager South Emea di Acronis
Acronis Partner Day 2024 – Denis Cassinerio, senior director and general manager South Emea di Acronis

Tra loro, Piero Malfona, direttore cyber security di Skybackone Engenio, racconta una collaborazione di lungo periodo con Acronis che supporta l’Msp operativo nel manifatturiero andando a rappresentare le esigenze del tessuto produttivo italiano in modo specifico: “L’Academy è un tassello fondamentale della partnership con Acronis, la palestra dove i nostri tecnici apprendono le nuove tecnologie che andranno a portare sul campo, interagendo direttamente con gli istruttori e allenandosi per diventare competitivi”. 

Abbiamo deciso di affidarci ad Acronis che ci ha spiegato il funzionamento del prodotto nei suoi dettagli tecnici ma calandolo all’interno della nostra realtà, per capire come poterlo declinare al meglio sulle esigenze dei nostri clienti finali – interviene Maurizio Galvani, senior manager hardware services di CGM . Abbiamo certificato in pochi mesi 70 tecnici che hanno acquisito le competenze per installare e mantenere il prodotto, ma anche per poterlo spiegare e farlo apprezzare ai clienti che nel nostro business generalmente non parlano di informatica, essendo medici, dentisti o farmacisti”.

“Con Acronis abbiamo iniziato a lavorare sul backup per uso interno per poi rivendere il prodotto ai nostri clienti. Nel corso del tempo abbiamo acquisito tutte le competenze e fatto questa trasformazione verso la fornitura dei servizi gestiti ai nostri clienti che assistiamo e guidiamo nelle strategie di trasformazione digitale sicura”, dichiara Luis Casagrande, data center manager di RackOne.

Un elemento di confronto è il tema della Nis2 con i suoi impatti sul mercato della sicurezza: la formazione si allarga anche alla normativa per accompagnare i partner nella comprensione delle regole che da ottobre saranno cogenti, con i service provider coinvolti nell’erogazione dei servizi secondo nuove regole di protezione dei dati. “In questo momento storico estremamente importante per la sicurezza, il nostro posizionamento può dare valore ai nostri partner andando ad affrontare tutti i temi legati al cambiamento normativo in ambito cyber”, commenta Cassinerio.

Acronis, evoluzione del portfolio 

Proseguendo sulle strategie, Cassinerio si focalizza sul rafforzamento dell’offerta di sicurezza con l’introduzione a porfolio della soluzione proprietaria Acronis Xdr che integra in modo nativo la cybersecurity. Acronis Xdr amplia l’offerta Edr per gli endpoint con una soluzione di sicurezza che include protezione dei dati, gestione degli endpoint e ripristino automatico. La soluzione è concepita espressamente per gli Msp che prevede un unico agente e una sola console per tutti i servizi e una piattaforma personalizzabile in cui integrare strumenti aggiuntivi per ottenere uno stack tecnologico unificato. Completano l’offerta Acronis Mdr, un insieme di servizi abbinato alla soluzione Acronis Edr, piattaforma per la protezione degli endpoint che fornisce la protezione passiva dei dispositivi. 

L’offerta di Acronis incorpora soluzioni basate sull’intelligenza artificiale che riducono le complessità e garantiscono la sicurezza grazie ad una soluzione unificata. Una contromossa verso i criminali informatici che facendo uso dell’AI possono potenziare la complessità, la quantità e la velocità degli attacchi e l’espansione delle superfici di attacco. 

“Per gli Msp è indispensabile offrire una cybersecurity affidabile ai clienti con budget limitati e ambienti IT diversificati – interviene Gaidar Magdanurov, presidente di Acronis –. Acronis Xdr garantisce loro una sicurezza di qualità, senza le complessità e i costi aggiuntivi degli strumenti tradizionali non integrati. Le funzionalità assistite dall’intelligenza artificiale incluse nella soluzione consentono agli Msp di ottenere questo risultato, e di garantire la massima protezione informatica anche se dispongono solo delle competenze di base in materia di sicurezza”.

Acronis Partner Day - Gaidar Magdanurov, presidente di Acronis
Acronis Partner Day 2024 – Gaidar Magdanurov, presidente di Acronis

Siamo consapevoli delle difficoltà che impediscono agli Msp l’adozione diffusa dell’Edr, in particolare in termini di investimenti e complessità – concorda Cassinerio -. Per questo l’abbiamo integrato senza costi aggiuntivi e permetterà agli Msp di implementare la sicurezza Acronis su tutti gli endpoint”.

Questa mossa consolida la posizione di Acronis nella cyber protection. E’ Katya Ivanova, chief revenue officer di Acronis a condividere i risultati della country italiana che registra una crescita significativa. Il 2023 ha segnato un incremento anno su anno del 40% delle revenue B2B e la previsione per il 2024 è di mantenere lo stesso ritmo di crescita. “Un risultato ottenuto grazie al contributo dei partner (700 il numero dei partner attivi, 200 quelli impegnati a sviluppare business con Acronis). Si tratta di risultati che fanno dell’Italia un mercato importante per Acronis – dichiara Ivanova – e che sottolineano come il lavoro che abbiamo intrapreso in questi anni insieme ai partner sia stato costruttivo. Siamo un’organizzazione 100% canale e alla nostra community di partner vogliamo fornire  strumenti per far evolvere il loro business, come il Partner Portal, attraverso il quale offriamo piattaforma operativa per accedere a tutti gli strumenti, servizi e risorse necessari al loro business”.

Katya Ivanova, chief revenue officer di Acronis
Katya Ivanova, chief revenue officer di Acronis

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