Nell’ambito della strategia globale, l’Italia rappresenta per Acronis un punto di riferimento importante. Nei 15 anni di attività locale, l’azienda sta espandendo la propria presenza nel Paese, sia a livello di organico – il team di vendita è aumentato del +150% nel 2021 – sia territoriale – dal 1° maggio è prevista l’apertura di nuovi uffici a Milano. Parallelamente, Acronis Italia prosegue nello sviluppo del canale, rafforzando la comunità dei partner, composta da 7 distributori e 300 realtà che l’azienda punta a far crescere nell’ambito della cybersecurity anche in chiave tecnica, come Managed service provider. 

Oggi, Acronis ribadisce l’importanza della strategia italiana, annunciando l’apertura del primo data center italiano, a Roma, che va ad aggiungersi a quelli di Gran Bretagna, Svizzera, Francia, Germania, Finlandia e Svezia presenti a livello europeo. Gli asset tecnologici di Acronis Cloud vengono ospitati nel data center romano di Noovle, che fornisce un’infrastruttura certificata Tier IV (Uptime Institute) e rating 4 (ANSI/TIA 942) per garantire elevati standard di disponibilità, resilienza e sicurezza fisica.

Acronis Data Center a livello europeo
Acronis – Distribuzione dei data center a livello europeo

Con Noovle, un data center ad Acilia, Roma

Denis Cassinerio, da quest'anno regional sales director per l'Europa meridionale di Acronis,
Denis Cassinerio, regional sales director per l’Europa meridionale di Acronis

La sovranità dei dati è fondamentale per assicurare che l’Italia sia aggiornata con le ultime tecnologie di protezione, e l’annuncio di Acronis Italia va in questa direzione. Tutte le soluzioni dell’azienda devono soddisfare i cinque vettori della protezione informatica: sicurezza, accessibilità, privacy, autenticità e protezione dei dati, applicazioni e sistemi aziendali. “Nelle sfide per la protezione del mondo digitale vige la complessità – prosegue Cassinerio –, siamo di fronte ad un perimetro di protezione ormai svanito. Vivere in un contesto di minaccia è diventato la norma, come dimostrano le vittime illustri di degli ultimi mesi (Toyota per fare un esempio) e come confermano i dati che parlano di un attacco ogni 14 secondi a livello mondiale. All’interno di questa complessità, i temi legati alla cybersecurity richiedono un cambiamento totale di paradigma. Un percorso di sviluppo tecnologico dove sono 5 i pillar a beneficio dell’innovazione per la protezione informatica sui quali Acronis poggia la propria strategia: eterogeneità, infrastrutture, hybrid cloud, blockchain per verificare l’unicità dei dati e artificial intelligence per la protezione degli endpoint che entrano nella piattaforma complessiva. Su questi presupposti, attraverso le nostre soluzioni, siamo fiduciosi che il nuovo data center porterà significativi benefici ai nostri partner”.

Noovle è un’azienda giovane, con oltre 1.000 risorse dedicate, che copre l’intero territorio italiano attraverso 11 data center progettati per garantire continuità e sicurezza, che da Tim sono confluiti nella società. A spiegarlo è Andrea Bertoldo, business development presso Noovle: “Affianchiamo le aziende, anche nel mondo della pubblica amministrazione, con un focus sul mercato italiano, offrendo servizi di co-location con un approccio alla cybersecurity proattivo anziché reattivo. Acronis ha scelto il data center Noovle facendo leva sulle nostre infrastrutture e sui nostri servizi per poter portare sul mercato italiano un numero ancora maggiore di soluzioni e tematiche intrinsecamente sicure. La scelta del data center di Acilia, vicino Roma, garantisce in particolare ad Acronis la possibilità di sfruttare una zona a bassissimo rischio sismico. Il DC è disposto su un’area totale di 7.900 sqm di spazio, con una sala per i sistemi di dati di 3.600 mq e una potenza elettrica totale installata di 10 Mw, che garantisce ad Acronis estrema modularità e scalabilità verticale, a nostro avviso un vero plus per la gestione del business”, sottolinea.

Andrea Bertoldo, business development presso Noovle
Andrea Bertoldo, business development di Noovle

Il nuovo data center romano mette a disposizione dei service provider soluzioni di protezione informatica da proporre ai clienti per l’accesso rapido e il controllo costante dei dati business-critical. Le aziende ospitate al suo interno possono avere accesso al servizio combinato di gestione dei dati da parte dei loro fornitori di servizi locali e delle soluzioni cloud gestite e soluzioni di protezione informatica disponibili tramite la piattaforma Acronis Cyber Cloud.

Tra le soluzioni disponibili attraverso il nuovo data center viene citata Acronis Cyber Protect, un’integrazione di backup, disaster recovery, antimalware di nuova generazione, cybersecurity e strumenti monitoraggio degli endpoint, gestiti tramite un’ unica dashboard.

Gli Acronis Cloud Data Center garantiscono strutture e tecnologie dotate di attrezzature all’avanguardia e di controlli operativi e di sicurezza. Inoltre, i data center Acronis sono protetti 24/7 da personale di sicurezza, alte recinzioni e videosorveglianza, e per accedervi sono necessarie scansioni biometriche e chiavi elettroniche. Dotati di gruppi di continuità e generatori diesel di riserva, i data center Acronis offrono un’erogazione ininterrotta dell’alimentazione elettrica per un periodo fino a 48 ore in caso di interruzioni di corrente di causa indefinita. Sistemi Hvac, impianti antincendio, allarmi e telecamere di videosorveglianza a circuito chiuso contribuiscono a fornire un’infrastruttura affidabile.

Data Center Acronis
Acronis Cloud Data Center 

Inter-Acronis, il valore del dato in campo

“La valorizzazione del dato è sempre più presente nello sport”, interviene Lorenzo Antognoli, director, head of Technology di FC Internazionale Milano raccontando come la partnership con Acronis, avviata da qualche anno, aiuta i team della federazione a raggiungere diversi risultati sul campo e fuori. FC Internazionale – spiega – è un’azienda che opera su 3 livelli: lo sport, dove il focus è il miglioramento della performance dei giocatori; l’entertainment, 25mila contenuti digitali veicolati attraverso diversi canali digitali per amplificare gli avvenimenti in campo; la più tradizionale attività commerciale e di marketing, dove il il tema della protezione digitale diventa estremamente strategico, inclusa la protezione nel data center.

Lorenzo Antognoli, director, head of Technology di FC Internazionale Milano
Lorenzo Antognoli, director, head of Technology di FC Internazionale Milano

“Attraverso la sua Cyber Protect Cloud Platform, Acronis ci aiuta su diversi fronti: con attività di cybersicurezza preventiva sugli asset infrastrutturali e rendendo i dati disponibili e sicuri in ogni momento. Acronis offre un backup che permette di ripristinare oltre 40Tb di dati in meno di 15 secondi e accedervi da qualsiasi luogo, anche quando il team è in movimento. Acronis AIML Motion Tracker Project è in particolare il sistema di Acronis che consente di usare l’AI per osservare le performance sul campo dei giocatori e studiare e ottimizzare i parametri, per avere una fotografia istantanea e anticipare le prossime sfide. Stiamo allenando questi algoritmi per ricavare il track dei giocatori e garantire la buona qualità del risultato. In questi casi, la tecnologia non si sostituisce all’attività del tecnico ma collabora con lui per mettere a disposizione insight direttamente opzionabili. Un team interno ci offre garanzia di protezione a 360 gradi con unico agente, il che ha aumentato la produttività del team operation”, conclude Antognoli.

Acronis AIML Motion Tracker Project
Acronis AIML Motion Tracker Project per FC Internazionale Milano – Applicazione dell’intelligenza artificiale allo sport

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