L’ Agritech è protagonista di una crescita boom negli ultimi anni: robotica, biotecnologie ed energie green applicate all’agricoltura, tecnologie di precisione, packaging intelligente, serre idroponiche, vertical farm, solo per fare gli esempio principali, stanno dando impulso al settore agricolo tradizionale, trasferendo le nuove tecnologie nelle filiere, riducendo i costi, aumentandone la redditività.
Il trend è confermato anche dal numero di startup dell’Agritech che, secondo i numeri di CB Insights, nel mondo raccolgono oggi 283 milioni di dollari, il 34,7% in più rispetto allo scorso anno e molto più rispetto a cinque anni fa, quando il valore era di meno di 100 millioni di dollari.
CB Insights ha anche individuato i settori da monitorare e le nuove tecniche che saranno protagoniste dell’ Agritech. Tra queste, l’agricoltura di precisione con il farm management software, che comprende le soluzioni per gestire tutti gli aspetti delle aziende agricole, iI marketplace per la vendita di prodotti agricoli, la robotica e i droni per raccogliere informazioni e alleviare il peso del lavoro nei campi.
Altre aziende sono specializzate nella produzione di sensori che misurano una grande quantità di parametri che arrivano fino allo stato di salute del bestiame, mentre il plant data analysis si occupa dei geni delle piante.
Con la smart irrigation si cercherà inoltre di utilizzare l’acqua in maniera intelligente e l’animal data è invece la zootecnia di precisione utile per aumentare produzione e qualità. E’ da citare anche il nextgenfarms, con le coltivazioni indoor sotto le luci a led.
Anche in questo settore proliferano le start up; ad esempio, Farmer business network, che supporta gli agricoltori nella gestione delle colture tramite i big data; 365Farmnet.com, piattaforma che mette in relazione competenze, informazioni e risorse al servizio dell’agricoltore; Airinov, azienda francese che propone un sensore di misura della crescita delle colture; Carbon Bee, uno strumento per verificare la salute del vegetale; Blue River, azienda USA che ha sviluppato una metodologia che permette di individuare le infestanti e combatterle in maniera selettiva; FarmersEdge, specialista nell’agricoltura di precisione, che grazie a tre stazioni piazzate nel campo indica quando e dove intervenire al meglio; NewLeafSymbiotic, che sviluppa batteri simbiotici in grado di creare rapporti reciprocamente vantaggiosi con le piante; Agbiome, che opera nel campo delle biotecnologie cercando di creare prodotti innovativi per l’agricoltura per combattere insetti e malattie; ModernMeadow, che opera nel campo delle biotecnologie per prodotti futuri animal free; agriconomie.com, che ha digitalizzato la vendita dei prodotti agricoli dando maggiore trasparenza al settore agricolo.
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