Quando due anni fa, nel marzo del 2016, Tilt (Teorema Incubation Lab Trieste) era stata lanciata a Trieste, il percorso di attenzione verso la selezione di start up innovative era solo agli inizi. Un percorso voluto da un ecosistema di partner che ruotavano attorno alla città di confine, con Teorema Engineering anima del progetto, AREA Scienze Park e università, Microsoft come fornitore di tecnologia e un network di finanziatori. Ma che ha richiesto di affinare i processi di selezione nel tempo, perché per essere un start up “innovativa” si deve rispondere a metriche precise di selezione, oltre ad avere la voglia di mettersi in gioco sull’intero business.
“La selezione di start up ha richiesto molto tempo a Tilt e devo ammettere che non sempre è stato un percorso agevole perché la nostra ricerca mira davvero a trovare realtà che vogliano rimboccarsi le maniche – ha raccontato in una chiacchierata Michele Balbi, presidente di Teorema ma in questi due anni abbiamo affinato le nostre competenze e la modalità di ricerca e selezione”.

Non è un caso che sarà proprio Tilt, che si definisce “il primo Digital Hub in Italia”, a guidare una delegazione italiana pubblico-privata al Consumer Electronics Show 2018 di Las Vegas, uno degli appuntamenti più importanti per il mondo della tecnologia. La missione, battezzata “Made in Italy – The Art of Technology“, è un’iniziativa che si avvale di un comitato promotore allargato, composto da Tilt, UniCredit StartLab, Italia Startup, e-Novia e Industrio con la collaborazione di APSTI (Associazione dei Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani), il supporto della CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università italiane) e la segreteria organizzativa curata dal World Trade Center Trieste.

Tilt - Michele Balbi, Presidente di Teorema
Michele Balbi, Presidente di Teorema

“Spero che questa missione italiana, frutto della collaborazione virtuosa tra pubblico e privato, possa essere il primo passo per dare alla nostra nazione nel suo complesso un ruolo chiave nel mercato delle nuove tecnologie, sempre più importante per la creazione di valore e posti di lavoro – continua Balbi – anche nell’ottica di dare una rinnovata competitività alle nostre aziende”. Gli ambiti di ricerca sono Mobility, Smart Transportation, Automotive, Industry 4.0, BioTech, MedTech, FashionTech, AgroTech, FoodTech dove le tecnologie innovative, dall’IoT al machine learning, possono trovare interessanti ambiti di applicazione. 
Start up è una parola di moda in questi ultimi anni – scherza Balbi –  ma oggi dobbiamo fare fronte alla presunzione degli startupper di partire con progetti in cui sia tutto facile, con un ritorno rapido degli investimenti. Le realtà è che si richiede molta fatica agli startupper e noi spingiamo  sono quelle realtà che hanno smarcato questo punto e davvero voglio fare il salto verso la crescita e l’internazionalizzazione”.

Ad oggi sono una quartina le aziende che compongono la delegazione in partenza ai primi di gennaio 2018 verso Las Vegas, selezionate in modo accurato anche da profili del mondo della ricera come Maurizio Fermeglia, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Trieste, e Stefano Casaleggi, Direttore Generale di AREA Science Park.

Tilt - Comitato promotori
Comitato promotori

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