La politica di acquisizioni messa in campo negli ultimi anni da Engineering Ingegneria Informatica dà i suoi frutti. Il bilancio consolidato 2017 del gruppo si chiude superando il traguardo di 1 miliardo di euro di ricavi, con tutti gli indicatori in crescita e previsioni positive anche per l’anno in corso.
In particolare, il valore della produzione raggiunge i 1,03 miliardi di euro, in crescita del 10,1%, l’Ebitda è di 123 milioni di euro in crescita del 13,5% e l’utile netto è di 52,3 milioni di euro, in crescita del 15,3%.
I risultati sono sostenuti da investimenti in Ricerca & Sviluppo per 30 milioni di euro nel 2017, in gran parte dedicati allo sviluppo di soluzioni proprietarie del gruppo attivo nel settore del software e servizi IT, alla guida di consorzi italiani e internazionali di primo piano.
Oggi Engineering Ingegneria Informatica conta 10.300 dipendenti, 50 sedi distribuite tra Italia, Europa, America Latina e Usa. Grazie ai suoi quattro data center localizzati a Pont Saint-Martin (AO), Torino, Vicenza e Milano – le cui attività fanno capo alla controllata Engineering D.HUB – il gruppo è in prima linea anche nell’offerta di soluzioni cloud e di servizi gestiti.
“L’esercizio concluso dà merito all’approccio di costante investimento che da sempre perseguiamo – dichiara Michele Cinaglia, fondatore e presidente di Engineering –. Dal 2000 abbiamo investito circa 500 milioni di euro in azienda, certi che questo avrebbe consentito di creare una realtà sempre più strategica per la digitalizzazione del nostro Paese e non solo”.
Il 2017 ha visto Engineering operare con una struttura molto articolata e con operazioni messe in atto negli ultimi anni con l’obiettivo di definire un’offerta, sia a livello nazionale che internazionale, sempre più integrata.
Lo scorso dicembre è stata perfezionata l’acquisizione di Infogroup, azienda fiorentina del Gruppo Intesa SanPaolo, che arricchisce l’offerta di prodotti per il mercato finance con soluzioni dedicate a banche e assicurazioni, in particolare per il corporate banking ed i Sistemi di Pagamento. Il comparto della finanza risponde positivamente a questa strategia, registrando una crescita sia di business (+10,2%) che di redditività (+23%).
Per il 2018 il gruppo prevede di dare continuità alla roadmap di crescita dei propri prodotti, con particolare focus sulla consulenza in ambito compliance, governance, risk, customer, credit, payments, insurance e advisor e alla proposta di soluzioni innovative in area analytics, robotic process automation, cyber security e cloud.
Gli obiettivi per il 2018 sono ambiziosi. “Per il mercato ICT – spiega Paolo Pandozy, Ceo di Engineering – gli analisti prevedono crescite tra il 10% e il 30% circa per i segmenti in cui abbiamo significativamente investito come Big Data e Analytics, Cloud, IoT, Cyber Security, e dove l’entrata in vigore del GDPR genererà ulteriore domanda. Siamo pronti a cogliere tutte queste opportunità, generando al contempo nuove occasioni di lavoro. Solo per il primo semestre 2018 abbiamo lanciato una ricerca per 500 nuove risorse e prevediamo una crescita analoga dell’organico anche per la seconda metà dell’anno”.
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