Consip conferma la crescita nel 2018. Al 30 novembre il valore complessivo degli acquisti effettuati attraverso gli strumenti di e-procurement di Consip aveva superato, per la prima volta, i 10 miliardi di euro annui, registrando un crescita del 12% rispetto agli 8,9 miliardi del 2017.
E, visto l’andamento ad oggi, la previsione a fine anno è di raggiungere un erogato complessivo di circa 11 miliardi di euro, con una crescita del +25% rispetto al 2017.
Il risultato di fine novembre è spacchettato tra stumenti di acquisito e strumenti di negoziazione: i primi, cioè gli strumenti di acquisto che si sostanziano in convenzioni, accordi quadro e gare su delega sono responsabili di 4 miliardi euro (contro i 3,6 miliardi dell’intero 2017, con una crescita consolidata del +11%); i secondi, cioé gli strumenti di negoziazione (Mepa – mercato elettronico della PA, sistema dinamico di acquisizione della PA e Gare in Asp) si attestano invece a oltre 6 miliardi di euro (contro i 5,3 dell’intero 2017, con una crescita consolidata del +13%).
Se per gli strumenti di acquisto è Consip a bandire e aggiudicare le gare che mettono poi a disposizione delle amministrazioni i relativi contratti, nel caso degli strumenti di negoziazione, Consip abilita i fornitori e mette a disposizione delle amministrazioni la piattaforma telematica per la realizzazione delle gare.
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