Intel Capital annuncia investimenti in Catalytic, società nata quattro anni fa che aiuta i clienti enterprise ad elaborare i dati più rapidamente coordinando persone, robot e intelligenza artificiale. La notizia segue gli impegni finanziari annunciati recentemente in Fortanix e Pliops, per cui Intel Capital ha investito complessivamente 30 milioni di dollari nelle tre società.
Ad accomunare gli ultimi arrivati nel portafoglio investimenti è una strategia d’innovazione portata avanti tramite l’automazione intelligente, la sicurezza dei dati e la tecnologia dei processori di storage, tutte aree critiche per la crescita del cloud computing.
Il futuro delle applicazioni SaaS, secondo Intel Capital, includerà il software di automazione basato su AI per ottimizzare il flusso di lavoro automatizzando le attività comuni. Inoltre, l’adozione più ampia del cloud richiederà protezioni di sicurezza avanzate e processori di storage flash di prossima generazione.
Catalytic, l’automazione intelligente
Catalytic, società di Chicago, dispone di una piattaforma di intelligent automation as a service che include più di 200 azioni, che consentono agli utenti un livello di automazione intelligente per elaborare dati, documenti, e-mail, siti web e sistemi.
Il software sviluppato da Catalytic viene utilizzato per automatizzare alcune attività aziendali, come la creazione di report, la costruzione di stime di prezzo, l’elaborazione e l’analisi di documenti come i curricula. L’automazione della raccolta e dell’elaborazione dei dati consente così di condurre analisi previsionali.
Il cloud di Fortanix e Pliops
I recenti investimenti di Intel Capital comprendono includono altre due società con interessanti declinazioni della tecnologia cloud.
Fortanix, società di Mountain View, consente ai clienti di gestire in modo più sicuro anche le applicazioni più sensibili in cloud. La società fornisce infatti sicurezza deterministica unica crittografando applicazioni e dati ovunque, grazie alla sua tecnologia Runtime Encryption, basata su Intel SGX.
Pliops, società israeliana di Ramat Gan, sta sviluppando nuovi soluzioni che consentono ai data center, cloud ed enterprise, di accedere ai dati con una velocità 50 volte maggiore utilizzando un decimo del carico computazionale e del consumo energetico standard. La tecnologia di Pliops “collassa” più strati inefficienti in un dispositivo ultraveloce basato su un approccio in attesa di brevetto.
“Il cloud è stato uno dei trend più trasformativi nell’informatica aziendale, aumentando produttività, riducendo i costi e creando ambienti flessibili. Ma l’adozione del cloud deve ancora affrontare sfide importanti, inclusi i rischi per la sicurezza e l’aumento esponenziale della complessità informatica. Ecco perché siamo lieti di annunciare nuovi investimenti in tre aziende che aiuteranno a superare queste sfide“, commentano Mauro D’Amato e Sunil Kurkure, Investment Director di Intel Capital.
© RIPRODUZIONE RISERVATA