In un mondo dove le tecnologie informatiche sono sempre più pervasive e in cui lo scambio di dati e informazioni è in crescita esponenziale, le aziende stanno diventando sempre più consapevoli dell’incremento dei rischi cyber associati all’operare in un contesto digitale.
I mesi di lockdown correlati all’emergenza sanitaria Covid-19 hanno messo a dura prova la sicurezza informatica delle organizzazioni: l’adozione dello smart working – in tanti casi improvvisa, non pianificata – ha costretto aziende, di ogni settore e dimensione, a fare i conti con un perimetro aziendale improvvisamente “allargato” in cui una moltitudine di dispositivi (personali e aziendali), di applicazioni di business erogate in ambienti diversi (on premise, cloud o multicloud) e di connessioni di rete di vario tipo (aziendale, domestica, pubblica) si trovano a convivere nello svolgimento delle attività lavorative.
L’emergenza ha moltiplicato il numero di attacchi informatici degli hacker, andando a colpire in primis ospedali, aziende farmaceutiche, enti pubblici e non solo. L’Osservatorio Barometro Cybersecurity, indagine annuale di NetConsulting cube, evidenzia nel primo semestre 2020 una crescita degli attacchi informatici presso le aziende italiane su tutti i fronti: in primis sono aumentati gli attacchi di tipo phishing (dichiarato del 75% delle aziende intervistate) seguiti dagli attacchi malware (54% delle aziende).
L’emergenza sanitaria ha quindi determinato un forte incremento di attacchi informatici che hanno sfruttato in modo significativo anche le vulnerabilità riconducibili al fattore umano. La maggioranza delle organizzazioni individua proprio nel comportamento dei propri dipendenti una delle principali cause per la perdita o il furto di dati e informazioni aziendali. La sicurezza diventa dunque uno degli elementi imprescindibili da prendere in considerazione quando si trasforma il proprio spazio di lavoro da fisico a “virtuale”.
Un workspace digitale secure by design
In questo scenario, Citrix si presenta come partner delle aziende nel percorso di trasformazione verso il lavoro distribuito. Elemento distintivo dell’approccio di Citrix è una visione olistica della sicurezza, proponendo una soluzione di Digital Workspace che si definisce “secure by design“, ponendo al centro la sicurezza nell’accesso ad applicazioni e dati ovunque ci si trovi, indipendentemente dalla tipologia di device e di rete utilizzati.
La soluzione di workspace digitale include Citrix Secure Workspace Access, ovvero un accesso unificato e sicuro ad applicazioni Web, Interne e SaaS, virtuali e aziendali, con un approccio alla sicurezza Zero Trust. Invece di un’architettura di sicurezza “incentrata sul perimetro”, nel modello Zero Trust si garantisce che le decisioni relative alla sicurezza agli accessi alle risorse aziendali vengano applicate in modo dinamico in base alle identità, ai dispositivi e al contesto dell’utente. Inoltre, a differenza della tradizionale VPN in locale, la sicurezza Zero Trust consente agli utenti di accedere da remoto alle applicazioni Web senza bisogno di accedere all’intera rete. Inoltre SWA consente di applicare policy avanzate di sicurezza come il blocco del download di file, delle funzionalità di copia/incolla, della stampa o l’applicazione di un watermark a tutte le applicazioni Web distribuite attraverso le funzionalità di secure browser.
A completamento dello stack di sicurezza di Citrix troviamo Citrix Secure Internet Access, un servizio di sicurezza completo e distribuito dal cloud, introdotto recentemente nell’offerta Citrix. Citrix Secure Internet Access è uno dei tasselli che compongono il cosiddetto SASE (Secure Access Service Edge), un modello di sicurezza aziendale, introdotto da Gartner, basato su cloud di cui fanno parte anche la strategia Zero Trust e l’architettura di rete SD-WAN. Citrix Secure Internet Access consente agli utenti di accedere alle applicazioni utilizzando l’accesso diretto a Internet senza condizionare le prestazioni, in semplicità e sicurezza, attraverso l’interfaccia unica del Digital Workspace.
Possiamo sintetizzare così gli elementi distintivi della proposition di Citrix:
- sostituzione delle VPN tradizionali, ormai non più efficaci, con un approccio di sicurezza Zero Trust
- semplificazione e protezione degli accessi degli utenti alle risorse aziendali con il livello di sicurezza desiderato, ovunque essi si trovino grazie a una soluzione di controllo degli accessi unificata per l’intero workspace digitale
- accesso contestuale end-to-end basato sul modello di sicurezza Zero Trust per proteggere utenti, le applicazioni e i dati
La trasformazione delle modalità di lavoro verso uno workspace digitale, sicuro e unificato oggi non è più una soluzione emergenziale, ma un vero e proprio punto focale della strategia di digitalizzazione delle imprese. Citrix si pone come partner ideale delle aziende con un’offerta completa che pone la sicurezza al centro, dotando le aziende di tutti gli strumenti necessari per mettere in sicurezza gli accessi a dati e risorse aziendali ovunque l’utente si trovi.
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