“Valorizziamo questo difficilissimo periodo di pandemia. Quanto di buono e positivo abbiamo organizzato durante quest’anno proietterà l’azienda verso un nuovo futuro attrezzato sia nei processi produttivi sia in quelli mentali ed attitudinali dei collaboratori”. Romina Cristallo, HR Business Partner Manager di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia, racconta come l’azienda abbia adottato lo smart working già prima del lock down generalizzato.
“Per la nostra popolazione aziendale è diventato una sorta di stress test ed ha evidenziato un Dna digitale diffuso in azienda. Abbiamo lavorato sull’organizzazione perché lo smart working necessita di un approccio manageriale diverso. Per “l’autogestione” sono fondamentali un impegno e responsabilità più ampie e solide di quelle necessarie in un modello gerarchico da parte di tutti, manager e individual contributor. Nella nostra azienda ci siamo trovati abili a questo nuovo approccio al lavoro ed abbiamo disegnato un’organizzazione agile appoggiata sul doppio binario business – people“.
L’esperienza assolutamente positiva dello smart working ha posto la base quindi per il progetto Make a New Future.
“Agiamo in coerenza con le guidelines della nostra corporate e stiamo disegnando una rinnovata esperienza lavorativa partendo dall’agilità dell’azienda e replicandola nella people strategy”, sottolinea Cristallo.
In concreto si deve puntare costantemente al raggiungimento della consapevolezza che ogni dettaglio della vita lavorativa di ognuno influisce sui risultati comuni.
In questo l’impegno di HR di Wolters Kluwer Italia è massimo per supportare i collaboratori nell’ottenimento di un equilibrato “work-life-balance”.
“Mindfulness. Tra le tante sue definizioni preferisco quella di Jon Kabat-Zinn, uno dei pionieri di questo approccio, che recita che mindfulness significa prestare attenzione, ma in un modo particolare. Bisogna prestare attenzione con intenzione, al momento presente e in modo non giudicante. Mindfulness può essere descritto anche come un modo, un‘attitudine, per coltivare una più piena presenza all’esperienza del momento, al qui e ora. I collaboratori distanti fisicamente dall’ufficio ma al centro del processo produttivo, con la giusta consapevolezza migliorano la propria vita, quella della propria organizzazione e della propria azienda. In poche parole si produce meglio quando si vive meglio.”
Come nello sviluppo delle innovazioni tecnologiche dove Wolters Kluwer si focalizza sulla customer experience, altrettanto fa HR che analizza i dati per costruire un’organizzazione sempre più coinvolgente, più comunicativa, più responsabile, più aderente alle aspettative del cliente interno, il dipendente, e dunque agile.
“Il cambiamento non è una sorpresa per noi. Abbiamo iniziato a pensarci già un anno fa sviluppando e poi adottando politiche e programmi di coinvolgimento di tutta la popolazione aziendale. I nostri processi si sono adeguati e non si sono mai fermati. Pensiamo per esempio all’onboarding. Anche in smart working abbiamo adeguato la popolazione aziendale assumendo e sviluppando le attività di sourcing“.
La funzione HR di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia è riuscita a mettere a fattor comune expertise molto diverse capaci di adattarsi ad un contesto diverso ed imprevisto. È riuscita a stimolare una diffusa attitudine reattiva attraverso una comunicazione differente e molto più coinvolgente.
L’agility acquisita nei processi di business si è rivelata inoltre un acceleratore per l’employee experience in questa nuova dimensione.
“Ovviamente non abbiamo avviato un processo a seguito della pandemia. L’emergenza sanitaria ci ha permesso di testare live i processi che avevamo già avvitato nella convinzione, ante litteram, della necessità di un cambiamento, di una trasformazione digitale anche nel mindset e nell’attitudine della popolazione aziendale. Abbiamo investito nei processi digitali che hanno consentito di sviluppare la people strategy. Oggi siamo nelle condizioni di far procedere parallelamente sia la business agility sia la people agility, forti di processi e di workflow strutturati ed integrati. Noi vogliamo perseverare nel creare valore e l’engagement è fondamentale in questo, soprattutto quando si virtualizza il luogo di lavoro. Oggi abbiamo una solida base per il continuo perseguimento della leadership non soltanto sul mercato ma anche come employer.”
Sono i valori che rendono saldo il legame tra azienda e collaboratori. I valori traspaiono e per osmosi si fanno percepire presso tutti gli stakeholder dell’azienda.
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