Processi di backup lenti e complessi, passaggi farraginosi da completare per le operazioni di ripristino dei dati, con tutti i rischi connessi, sono oggi problemi ancora molto diffusi nelle aziende. In un contesto di incremento del rischio di attacchi ransomware, è diventato però vitale migliorare la sicurezza e la protezione delle informazioni, tanto più di quelle sensibili dei clienti, anche per garantire la conformità ai requisiti normativi del Gdpr. Lo spostamento dei carichi di lavoro in cloud poi richiede un vero e proprio cambio di strategia. E’ il caso questo anche di Optima Italia che, dopo la migrazione del sistema principale al cloud privato, per risolvere questi problemi sceglie Commvault Backup & Recovery, e decide così di mettere al sicuro i propri dati, anche a fronte della necessità di supportare workload impegnativi e differenti.
Il contesto
L’azienda è una Digital Utility che opera nell’ambito dell’offerta integrata di servizi completi di energia (luce e gas) e telecomunicazioni (Internet, telefonia fisso e mobile), sia per utenti business sia per utenti consumer. Oltre a questo Optima propone anche diverse soluzioni assicurative (casa, lavoro, infortuni, responsabilità civile e vita), in partnership con alcune aziende di riferimento (Groupama ed Europe Assistance, per esempio). E’ evidente come le informazioni nel loro insieme ed in particolare quelle dei clienti siano fondamentali per sviluppare il business, ma anche per tutelare il regolare e corretto svolgimento di tutte le operation, amministrative e di customer care, per esempio.
Il bisogno e le soluzioni
Da qui anche la necessità di replicare le proprie copie di backup e archiviarle al di fuori della struttura in modo da garantire la disponibilità dei dati in diverse aree geografiche e rispondere più velocemente alle operazioni di ripristino, proprio come spiega Ugo Morra, IT Infrastructure Manager di Optima Italia, che sottolinea: “La protezione dei dati è da sempre una priorità per l’azienda, dal punto di vista strategico, e di rispetto delle normative. La combinazione di Commvault e Metallic garantisce uno strumento di difesa da cyberattacchi e disastri naturali”. Entriamo quindi nei dettagli della scelta delle diverse soluzioni compiuta alla scadenza del servizio di supporto delle precedenti.
Optima sceglie Commvault Backup & Recovery per i backup primari nell’ambiente on-premise, comprese le applicazioni Sap, i database Microsoft Sql e il 95% delle sue macchine virtuali VMware, supportato da PCS Group, suo storico partner IT. Con un totale di 180 terabyte di dati, di cui 90 terabyte in ogni media agent installato a Napoli e Milano.
E’ fondamentale per l’azienda però indirizzare in modo specifico il bisogno di una soluzione per il cloud storage, da implementare in modalità BaaS, quindi come Backup as a Service. Si tratta infatti di arrivare a poter proteggere e ripristinare i dati anche in caso di semplice interruzione o guasto hardware. Dopo aver utilizzato la soluzione Commvault per alcuni mesi, la scelta ricade quindi su Metallic Cloud Storage Service, a seguito della demo con il team Commvault, tramite il supporto del partner PCS Group, alla valutazione riguardo la forte postura della soluzione proiettata al cloud ed alla perfetta integrazione con le tecnologie Commvault. Spiega Morra: “Abbiamo valutato diversi vendor, ma Metallic si è rivelata la soluzione più efficace nell’allinearsi alla nostra strategia di protezione dei dati dal ransomware. Con Commvault e Metallic ora abbiamo un unico fornitore per il backup, la replica e la distribuzione dei dati in numerose aree geografiche”. Metallic Cloud Storage Service, completamente operativo da luglio 2021, viene quindi ora utilizzato come strumento di replica per le copie di backup secondarie, con circa 70 terabyte di dati nel cloud.
I vantaggi
Nell’adozione delle nuove soluzioni di protezione dei dati, Optima non ha dovuto sostenere investimenti aggiuntivi, rispetto al passato. Ed utilizzando Metallic Cloud Storage Service, Optima ha evitato investimenti hardware significativi per realizzare una soluzione di replica interna. Spiega Morra: “Tradizionalmente avremmo dovuto acquistare un nuovo server e implementare una rete associata per un tool di replica. Con Metallic Cloud Storage, abbiamo invece evitato ulteriori investimenti in infrastruttura”.
Un elemento questo caratterizzante e di sicuro molto importante, considerati i vantaggi ottenuti con Commvault Backup & Recovery e Metallic, offerti proprio dall’integrazione delle potenzialità delle soluzioni. A partire dall’interfaccia unica per gestire backup e replica dei dati. L’azienda, infatti, può ora eseguire rapidamente backup e ripristino dei dati in Metallic tramite un’unica interfaccia, Commvault Command Center, contribuendo così a ridurre il tempo di trasferimento di terabyte di dati nel cloud e a migliorare notevolmente l’Rto (Recovery Time Objective, il tempo necessario per il pieno recupero dell’operatività). Morra sottolinea in particolare come uno dei vantaggi chiave di Metallic Cloud Storage Service “la possibilità allocare e archiviare facilmente i dati in una posizione diversa e virtualmente isolata”. E prosegue: “Metallic è uno strumento essenziale che ci aiuta a soddisfare i requisiti di conformità della protezione dei dati. La sicurezza cloud air-gapped integrata e la capacità di data isolation di Metallic Cloud Storage Service garantiscono che i dati dei nostri clienti siano protetti e disponibili in caso di attacco ransomware o disastro naturale”. Insieme poi Commvault Backup & Recovery e Metallic Cloud Storage offrono scalabilità illimitata a protezione del volume sempre crescente dei dati critici, con un supporto continuo.
Prossimo step per Optima ora la migrazione ulteriore di servizi nel cloud e la protezione dell’intero sistema informativo principale nel cloud privato con Commvault e Metallic.
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