La fotografia analitica di come imprese e Cio si trovino ad affrontare un momento complesso per il mercato e per il business. Il digitale è un approdo solido per affrontare tutte le sfide, ma i percorsi di trasformazione richiedono pianificazione strategica attenta, di selezionare le “trasformazioni da mettere in campo a seconda delle priorità” ed una stretta correlazione con le esigenze di business.

Laura Muratore, Head of Sales di Capgemini Italia; Mauro Palmigiani, Area Vice President South West Europe di Commvault, Gianmatteo Manghi, Ceo di Cisco Italia, Giacomo Lorusso, Managing Director di Jakala, Mirella Cerutti, Regional VP Italy, Austria, South Easter Europe & Managing Director Italy di Sas, Antonio Morabito, Head of Enterprise Business Development & Marketing di TIM Enterprise, a caldo ripercorrono in video quelli che sono i tratti chiave e le evidenze immediate della Cio Survey 2023, di come il mondo IT si stia muovendo collegato al mondo business, in un contesto del tutto “fluido dove il dato è vero patrimonio e certezza”. Direttamente da Cio Survey 2023, raccogliamo anche il contributo di Sabino Trasente, Director, Application and Cloud Transformation di Vmware.
Le aziende che hanno supportato la realizzazione della Cio Survey 2023 sono concordi nel sottolineare il valore dei risultati dell’indagine sotto molteplici punti di vista, per comprendere le caratteristiche delle iniziative di digital transformation e il ruolo del Cio.

Secondo Muratore (Capgemini Italia), la survey, da un lato, evidenzia le sfide del complesso contesto economico che le aziende si trovano ad affrontare, dall’altro, dimostra con chiarezza il ruolo abilitante dei percorsi di trasformazione digitale. Manghi, (Cisco Italy), invece, pone l’accento non solo sulle sfide del contesto macroeconomico ma anche sulle difficoltà che caratterizzano il reperimento delle competenze sul mercato, e sull’importante ruolo abilitante dei partner tecnologici.

Legge i risultati dell’indagine sottolineando la fluidità delle strategie di digitalizzazione che emerge dalle risposte dei partecipanti e quanto sia importante esserne consci per dare il miglior supporto possibile alle aziende, Palmigiani, (Commvault).
E Lorusso, (Jakala), si focalizza sul ruolo del Cio le cui aree di intervento saranno sempre più strategiche e sfidanti nell’ambito della trasformazione digitale, nell’adozione dell’intelligenza artificiale e di altri digital enabler, e nell’investimento dei fondi derivanti dal Pnrr.

Anche Cerutti, (Sas), mette in evidenza la figura del Cio che deve diventare promotore di un’innovazione diffusa e pervasiva in tutta l’azienda, stimolando la trasformazione e spingendo i progetti di analytics e AI al di fuori dei laboratori e delle fasi sperimentali, affinché portino valore concreto per il business. Mentre Morabito, (Tim Enterprise), riporta l’attenzione sulla centralità dell’Ict nel supportare le priorità di business delle aziende italiane di tutti i settori e il conseguente focus delle imprese su alcune tecnologie che guidano l’innovazione, come l’intelligenza artificiale, l’analisi dei dati e la cybersicurezza.

Infine, Trasente, (Vmware), nella Cio Survey mette in luce le sfide che i Cio devono affrontare, il più delle volte con minori risorse a loro disposizione, con un occhio di riguardo alla sicurezza che da sempre rientra nelle top priorities, a fronte di un contesto business caratterizzato da inflazione e tassi di interesse in aumento, condizioni geopolitiche turbolente, supply chain imprevedibili e normative su dati e privacy in costante cambiamento.

Nelle testimonianze video raccolte alla Cio Survey 2023 maggiori dettagli.

Leggi tutti gli approfondimenti dello Speciale CIO Survey 2023

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