In uno scenario globale in cui il fenomeno del cybercrime diventa sempre più preoccupante, i dati dell’Italia sono ancora più allarmanti ed evidenziano una forte fragilità del nostro mercato sul fronte della sicurezza. Lo confermano anche i dati Clusit, secondo cui nel nostro Paese gli attacchi cyber crescono del +40% nel primo semestre 2023, quattro volte di più rispetto al resto del mondo, pari al 9,6% di quelli mondiali andati a segno. E se si guarda al trend dal 2018, l’incremento in Italia è del +300% (+61,5% a livello globale).
A fronte di questo scenario, servono strategie efficaci per arginare le minacce nell’ambito delle reti e budget più consistenti da destinare alla cybersecurity. Strategie che non devono far leva esclusivamente sulla tecnologia ma puntare anche su parternship efficaci, formazione e competenze. Alleanze come quella tra Fortinet e Vem Sistemi che collaborano per fornire al mercato tecnologie evolute in grado di rispondere alle più attuali esigenze di business.
E’ questo il tema affrontato nel corso del webinar da Emanuela Teruzzi, direttore responsabile, di Inno3, nel confronto con Luca Giordano, Technical Expert, Vem Sistemi e Alberto Corradini, Channel Systems Engineer, Fortinet. I due manager discutono delle nuove frontiere delle reti geografiche, che devono essere sicure, intelligenti e flessibili, e raccontano le ragioni della partnership che porta sul mercato competenze, da un lato con attenzione rivolta alla sicurezza nelle soluzioni di rete SD-Wan (o Software Defined Network) dall’altro con attenzione rivolta ai servizi a supporto delle soluzioni. Con lo spostamento crescente delle applicazioni verso il cloud, l’adozione del modello SD-WAN è infatti un fattore di trasformazione delle reti dati, in grado di accrescere le prestazioni, la sicurezza delle informazioni, la flessibilità operativa e l’utilizzo di soluzioni multi-cloud.
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