La funzione del finance è oggi chiamata ad evolvere, integrando i processi di pianificazione e controllo nella catena del valore aziendale, con l’obiettivo di accrescere la competitività. Un cambiamento favorito dall’innovazione tecnologica ma anche dall’introduzione di nuove disposizioni della Legge di Bilancio 2025 che impongono l’uso dei pagamenti elettronici, la cui tracciabilità favorisce una gestione finanziaria rigorosa e trasparente. Tuttavia, in un contesto di inflazione, tassi di interesse elevati e di un mercato del lavoro in evoluzione, le sfide per chi gestisce le finanze aziendali riflettono la necessità di maggiore agilità nei processi. 

A lamentare l’eccessiva complessità del comparto sono gli stessi dipendenti coinvolti che percepiscono la gestione delle spese aziendali come processi burocratici e spesso privi di una comunicazione efficace. A rilevarlo è l’ultimo report di Soldo realizzato con il supporto di Censuswide che ha sondato il parere di 2.405 dipendenti in Italia e UK del reparto finance (di questi, circa 400 sono top manager con varie funzioni in ambito finance e 2.000 sono dipendenti responsabili della gestione delle finanze aziendali nei settori HR, IT, amministrazione, marketing, produzione e operation).

Gestione finance, le criticità dei team

Il quadro che emerge evidenzia l’impegno delle imprese sul fronte del finance, frenato però dall’obsolescenza dei processi. 

Nel giudizio rispetto al reparto finance delle proprie aziende, a fronte di un 29% di dipendenti che lo considera efficace e ben strutturato, il 19% lo percepisce come eccessivamente burocratico e il 18% trova che la comunicazione non sia sufficientemente efficace e rapida.

Il 21% dei dipendenti ritiene in particolare che i team finanziari siano troppo concentrati sulla riduzione dei costi a discapito della crescita e il 71% sostiene che processi troppo lenti impediscano di cogliere alcune opportunità. Quando i team finanziari sono oberati dal lavoro di amministrazione, la loro capacità strategica infatti diminuisce.

Fonte: Soldo Report 2025 sulla produttività in azienda
Fonte: Soldo Report 2025 – Produttività in azienda

Il reparto è tendenzialmente visto come un ostacolo anziché un promotore della crescita. Infatti, se il 74% dei dipendenti ritiene che il management del finance comprenda le proprie esigenze, il 43% pensa che i ritardi causati dai processi finanziari abbiano impattato il loro lavoro o i loro progetti nell’ultimo anno.

In particolare il 40% dei dipendenti del finance ritiene che un accesso ai fondi aziendali più snello potrebbe incrementare significativamente la propria produttività, e il 26% pensa che un accesso più immediato ai budget potrebbe rappresentare un’opportunità per proporre nuove idee e favorire l’agilità aziendale. Più in generale, un dipendente su quattro prevede un miglioramento della soddisfazione lavorativa grazie a processi finanziari più snelli e trasparenti.

Fonte: Soldo Report 2025 – Produttività in azienda

Un ulteriore aspetto da migliorare è rappresentato dal processo di approvazione delle spese: mentre il 20% dei lavoratori evidenzia la possibilità di semplificare e velocizzare questa fase, il 16% riconosce come una gestione più rapida dei fondi potrebbe contribuire ad una maggiore produttività, non facendo perdere opportunità di business.

Il parere e le sfide dei Cfo

Le inefficienze operative e i processi manuali obsoleti impattano direttamente sui ricavi e questo è chiaramente percepito dai responsabili dei team finance. Quasi il 40% dei leader afferma infatti di aver perso opportunità di crescita, il che ha portato a fallimenti a livello di marketing (47%), nel lancio di prodotti o servizi (34%) e alla perdita di potenziali nuovi clienti (26%).

A questo proposito, per il 73% dei Cfo e dei leader aziendali i processi finanziari impediscono di perseguire nuove opportunità; a conferma, il 66% dei manager deve dedicare più di sei ore alla settimana all’amministrazione. Nel caso delle grandi aziende, ben l’87% dei leader dichiara di avere difficoltà a finire il lavoro nei tempi prestabiliti.

Fonte: Soldo Report 2025 – Produttività in azienda

Emerge inoltre una disconnessione tra l’intenzione dei dirigenti di concedere libertà di spesa e la loro capacità di realizzarla in modo controllato. Sul fronte della fiducia, infatti, se l’86% dei dirigenti senior afferma di avere piena fiducia nei dipendenti per quanto riguarda l’uso del denaro aziendale (il 93% dei dipendenti dichiara di percepire questa fiducia), il 76% dei dirigenti senior e il 40% dei manager riconoscono di avere perso opportunità di crescita a causa del mancato accesso al budget da parte dei dipendenti. 

Emergono lentezza e mancanza di agilità nella gestione del finance che rallenta anche in questo caso la produttività. Il 19% dei leader senior ritiene che velocizzare i processi finanziari aumenterebbe il valore del team finanziario per l’azienda in generale, mentre il 71% dei team finanziari (e il 73% dei leader senior) riconosce che la lentezza dei processi finanziari può complicare il supporto ai dipendenti che perseguono nuove opportunità di business.

Gianluca Salpietro, head of sales di Soldo in Italia
Gianluca Salpietro, head of sales di Soldo in Italia

Un approccio più agile e trasparente nella gestione delle spese aziendali non solo semplificherebbe i processi, ma favorirebbe anche una cultura aziendale più collaborativa e orientata all’innovazione. Come commenta Gianluca Salpietro, head of sales di Soldo in Italia: “Questi dati ci offrono una chiara direzione per il futuro. Facilitare l’accesso ai fondi aziendali non è solo una questione di efficienza operativa, ma anche un’opportunità strategica per liberare risorse, migliorare la produttività e stimolare l’innovazione. Con l’adozione di strumenti digitali e processi semplificati, le aziende possono affrontare le sfide normative e cogliere nuove opportunità di crescita”.

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