Racconta i risultati raggiunti e il percorso di trasformazione intrapreso da Plenitude per diventare abilitatore della transizione energetica, il suo nuovo Report di Sostenibilità e Relazione di Impatto; e tra i primi obiettivi indica quello di azzerare le emissioni nette Scope 1, 2 e 3 entro il 2040. In particolare, la strategia di sostenibilità integrata al modello di business delinea un modello di fare impresa incentrato su obiettivi di crescita sostenibile, che si fonda su 5 pilastri: Governance, Clima ed emissioni, Sostenibilità di business, Persone e Comunità.
Ricordiamo che Plenitude opera come società Benefit nel mondo dell’energia e si adopera per offrire prodotti e servizi che abilitino scelte quotidiane virtuose ed in questo senso sostiene la mobilità elettrica alimentando la crescita di punti di ricarica in tutta Europa.

Più nel dettaglio la società Benefit, controllata da Eni, è attiva in oltre 15 Paesi nel mondo. Il suo modello di business integra la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, con oltre 3 GW di capacità installata, la vendita di energia e soluzioni energetiche a 10 milioni di clienti europei e una rete capillare di 20mila punti di ricarica per veicoli elettrici. Entro il 2027, l’azienda punta a raggiungere 11,5 milioni di clienti, oltre 8 GW di capacità rinnovabile e 40.000 punti di ricarica installati. 

Stefano Goberti, AD di Plenitude
Stefano Goberti, AD di Plenitude

I pilastri della strategia di sostenibilità dell’azienda sono  correlati con le finalità di beneficio comune che Plenitude nel proprio statuto si impegna a perseguire, soddisfacendo le prescrizioni normative richieste alle società Benefit dalla legge n. 208/2015. Stefano Goberti, AD di Plenitude: “]…[ Come società Benefit, siamo da tempo impegnati nell’integrazione dei principi di sostenibilità all’interno del nostro modello di business, e confermiamo la volontà di avere un impatto positivo sull’intera catena del valore, sui territori e le comunità in cui operiamo. Lo facciamo con azioni concrete, che anche quest’anno abbiamo deciso di delineare nel nostro Report di Sostenibilità e Relazione di Impatto

Nel dettaglio, per quanto riguarda gli obiettivi di governance, Plenitude si impegna nel rispetto dei principi di integrità ed etica professionale, dei valori e delle procedure aziendali, “assicurando trasparenza e solidità nel perseguimento degli obiettivi aziendali. Individuazione di organismi interni e ruoli di responsabilità legati alla definizione della strategia di sostenibilità per il perseguimento delle finalità di beneficio comune”.

Plenitude Obiettivi SDG
Attraverso il suo modello di business, Plenitude vuole contribuire a 10 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sdg) definiti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite

Oltre agli obiettivi ambientali sinteticamente già delineati, può essere interessante mettere a fuoco la sostenibilità del business inquadrata come gestione delle modalità con cui la società opera e conduce le proprie attività, nel rispetto degli attori coinvolti e dell’utilizzo delle risorse naturali. Particolare attenzione viene dedicata ai processi di innovazione e digitalizzazione e all’integrazione degli aspetti Esg lungo tutta la catena del valore. Inoltre, viene data enfasi alla soddisfazione e centralità dei clienti, relazionandosi a loro con un approccio corretto e trasparente e offrendo prodotti e servizi di qualità, in linea con le loro esigenze, che li supportino nel fare un uso migliore dell’energia. 

Per approfondire l’approccio alla sostenibilità di Plenitude:

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