Wind Tre, l’azienda nata dal matrimonio fra il terzo e il quarto operatore mobile italiani, diventa totalmente di proprietà cinese. I russi di Veon (Vimpelcom al tempo dell’accordo) hanno infatti deciso di vendere la propria quota del 50% a Ck Hutchison per un controvalore di 2,45 miliardi di euro.
L’operazione deve ancora ricevere il benestare delle autorità di regolamentazione italiane ed europee per arrivare a completamento, negli auspici del gruppo, nel terzo trimestre 2018.
Per Veon termina così l’avventura nelle Tlc in Italia, mentre la conglomerata di Hong Kong che dal 2016 aveva condiviso con i russi la joint venture paritetica gestirà in autonomia Wind Tre sul mercato italiano.
“Siamo lieti di diventare gli unici proprietari di Wind Tre – commenta Canning Fok, co-managing director di Ck Hutchison -. L’essere proprietari unici è considerato un elemento con cui puntare ad aumentare il valore per gli azionisti, fiduciosi sul business in Italia”.
La decisione era contemplata tra le opzioni put and call esercitabili dopo tre anni dalla firma del contratto nell’agosto 2015 ed era per alcuni versi prevedibile. La partnership univa infatti attori diversi e con diverse priorità: mentre la scelta di investire da parte della Ck Hutchison rispondeva ad una strategia che punta da sempre sull’Europa, per Veon il core business è fuori dai confini dell’Unione europea.
Uno scenario in evoluzione
Un’unica proprietà può ora velocizzare le strategie dei cinesi. La transazione arriva infatti in un momento di profonda evoluzione nel mercato delle telecomunicazioni in Italia, dove la saturazione delle linee mobili e l’ingresso dei francesi di Iliad con le sue politiche di prezzo aggressive rendono il contesto ancora più sfidante.
Per rispondere ad Iliad, i concorrenti hanno giocato d’anticipo: Telecom Italia ha tagliato le tariffe e ha lanciato il suo marchio low cost Kena; Vodafone ha lanciato il marchio low cost Ho; magari Wind diventerà il brand low cost del gruppo Wind Tre, e Tre il marchio principale del gruppo, anche in omaggio alla proprietà.
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