Dalla rassegna internazionale e quotidiana delle ultime notizie dal mondo digitale, segnaliamo oggi…
Ericsson inks $3.5 billion 5G deal with T-Mobile US
Mobile telecom gear maker Ericsson said on Tuesday it had signed a $3.5 billion multi-year deal to support T-Mobile US’ 5G network deployment, the biggest 5G order that Ericsson has announced. T-Mobile, the third biggest U.S. mobile carrier, said in February it was working with Ericsson and rival network vendor Nokia of Finland to build out 5G networks in 30 U.S. cities during 2018. (Fonte: Reuters)
5G, come cambierà la nostra vita: dai robot chirurghi ai veicoli autonomi
L’appuntamento, per i più fortunati, è fissato per il 2019, al più tardi per l’inizio dell’anno successivo. La massa degli utenti mobili italiani dovrà invece aspettare il 2022 per avere esperienza del 5G, quando la copertura delle reti di quinta generazione si potrà considerare completa o quasi. I primi ad assaporare gli effetti e i benefici di questa tecnologia, sotto forma di servizi sperimentali e progetti pilota, saranno coloro che vivono in una delle “città pilota” del 5G (Milano, Prato, Bari, Matera e L’Aquila, cui si aggiungono Roma, Torino e lo Stato di San Marino); per tutti gli altri occorrerà attendere l’avvio dei servizi commerciali da parte degli operatori che si aggiudicheranno le frequenze. (Fonte: Il Sole 24 Ore)
NXP shares drop after executives outline post-Qualcomm path
Shares of Dutch chipmaker NXP Semiconductors fell 4.4 percent on Tuesday after executives outlined their strategy after the collapse this year of a proposed merger with Qualcomm Inc but said they did not expect to raise gross margins to the level of rivals like Intel Corp. NXP also aims to boost its gross margins from the current level of about 53 percent to 55 percent by the end of 2019 and to as much as 57 percent by the end of 2021, while possibly selling off low-growth or low-margin businesses, the executives said at an investor and analyst day held in New York on Tuesday. (Fonte: Reuters)
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