Una nuova iniziativa, realizzata in partnership con la piattaforma di open innovation growITup, è stata lanciata da Eni, alla ricerca di startup italiane con le quali indirizzare nuovi progetti di digitalizzazione per specifiche aree dell’azienda, legate alla salute e alla sicurezza delle proprie persone.
L’iniziativa, che porta il nome di CallForGrowth, si rivolge a startup con esperienza tecnologica (richiesto un alto Technology Readiness Level – TRL) che verranno coinvolte nella realizzazionie di progetti digitali per valorizzare aree di servizio verso i clienti e soluzioni per la gestione digitale della manualistica a supporto dell’operatività dei propri dipendenti.
Le startup potranno aderire alla CallForGrowth fino al 21 gennaio e quelle selezionate, dopo una prima fase di screening, parteciperanno a un Selection Workshop a Milano a febbraio: “nel corso di questo evento Eni, in collaborazione con il team di growITup, valuterà le soluzioni più vicine alle proprie esigenze di innovazione e attiverà un percorso di collaborazione che potrà sfociare in una partnership commerciale, tecnologica, industriale” fa sapere Eni.
Avanzamento lavori
Sono orami 150 i progetti di digitalizzazione in corso in Eni, trasversali a tutte le aree di business, che si accompagnano al progetto di Green Data Center di Eni, inaugurato il 29 ottobre 2013, che all’inizio di quest’anno era stato oggetto di un importante investimento su tecnologia HPE: nella infrastruttura di super calcolo ubicata di Ferrera Erbognone, era stato installato il nuovo supercalcolatore HPC4, che porta oggi il sistema di Eni a posizionarsi tra i primi dieci supercalcolatori al mondo (primo tra i sistemi non-governativi e non-istituzionali).
Tra gli obiettivi del processo di digitalizzazione di Eni: il miglioramento della sicurezza e della salute degli operatori, l’aumento dei livello di affidabilità e operabilità degli impianti, il rafforzamento delle performance economico-operative, lo sviluppo di nuovi modelli di business, l’incremento dei processi decisionali inun approccio data driven.
Un percorso che porterà ad unire le competenze digitali emergenti con le competenze tecniche tradizionali, grazie all’attenzione verso l’innovazione e la collaborazione con le start up tecnologiche avanzate, portando a bordo giovani talenti.
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