Il Gruppo Hera è una importante multiutility italiana e opera nei settori ambiente, energia e idrico, con più di 9mila dipendenti. Tra le realtà afferenti al gruppo, Hera Luce è detenuta al 100% da AcegasApsAmga (controllata da Hera Spa) che rappresenta la principale multiutility del Nordest attiva nei servizi ambientali, nel ciclo idrico integrato e nella distribuzione energetica.
Hera Luce serve oltre 180 comuni, sviluppa e propone anche soluzioni smart per quelle città che desiderano approcciare il modello virtuoso dell’economia circolare, grazie a servizi di city lightning improntati all’efficienza energetica ed alla circolarità dei componenti del sistema per l’illuminazione pubblica.

E’ in questo contesto che si inserisce il progetto pensato, sviluppato e realizzato con Ammagamma per un’illuminazione pubblica 4.0, gestita sfruttando l’intelligenza artificiale. L’azienda, società di data science, sviluppa infatti soluzioni innovative basate sull’AI ma vuole anche contribuire a generare una società consapevole delle potenzialità, delle implicazioni e degli impatti relativi a questo digital enabler.

Alessandro Battistini
Alessandro Battistini, AD di Hera Luce

Gruppo Hera e Ammagamma già da anni sono legate da una proficua relazione che le  impegna anche nello studio e nell’implementazione di soluzioni basate sull’AI per migliorare i processi, ridurre i malfunzionamenti e migliorare l’impatto ambientale dei servizi offerti dal gruppo, per renderli più sicuri ed efficienti.

Ecco quindi l’idea sviluppata con Hera Luce: Ammagamma ha elaborato un insieme di modelli di previsione, basati su tecniche di AI, per passare da un approccio improntato alla manutenzione ordinaria ad un approccio basato invece sulla manutenzione predittiva di tutti i punti luce pubblici di un comune.

Concretamente i modelli sono in grado, sulla base dell’analisi di molteplici fattori, di fornire previsioni su una serie di indicatori come lo stato dei sostegni dei punti luce, i rischi di guasti e di rotture. Inoltre, grazie all’aggregazione dei dati relativi ai punti luce, con una serie di dati esterni relativi alla presenza di punti di interesse, densità abitativa, etc. è possibile prioritizzare eventuali interventi manutentivi, ottimizzando la calendarizzazione dei sopralluoghi e anche la gestione delle risorse, umane e non, necessarie per gli stessi. 

Andrea Bernardelli
Andrea Bernardelli, Business Solution manager di Ammagamma

Direttamente nelle parole di Alessandro Battistini, amministratore delegato di Hera Luce, il racconto sintetico relativo ai risultati ottenuti con il progetto per cambiare il paradigma della gestione manutentiva degli apparati: “L’applicativo per la manutenzione predittiva realizzato da Ammagamma è stato testato in un comune di più di 200 mila abitanti e 25 mila punti luce ed ha permesso di diminuire del 25% il budget allocato per la manutenzione ordinaria. Questo a fronte di una diminuzione del 40% del rischio di caduta del sostegno rispetto alla modalità con cui venivamo svolte prima le operazioni di manutenzione. Un risultato che favorisce la resilienza della struttura ed aumenta la sicurezza dei cittadini garantendo un migliore controllo degli asset”. Si aggiungono i rilievi di Andrea Bernardelli, Business Solution manager di Ammagamma: “L’utilizzo di queste tecniche ha permesso a Hera Luce di avere a disposizione un insieme di informazioni di dettaglio per ottenere mappe di priorità di intervento dettagliate, così da ottimizzare i costi legati alle verifiche dei punti luce”.

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