Una rete privata 5G (P5G) di fatto può essere spiegata come una rete “locale” più o meno estesa, per certi aspetti simile a quelle Wifi, ma implementata sfruttando il 5G. La realizzazione di queste tipologie di rete, per esempio, è di interesse per l’implementazione dei progetti IoT, per l’edge computing, ma le implementazioni non sono ancora tantissime, perché nella maggior parte dei casi questo richiederebbe di ripensare l’intera infrastruttura. Diverso il caso in cui questa possibilità, l’utilizzo di una rete 5G privata, viene “incanalata” poi nelle risorse Lan già disponibili.
Il bisogno e la soluzione
E’ un ambito, questo, in cui per esempio opera già da oltre un anno Ntt, con una proposta di Networking-as-a-Service ad hoc, per rendere meno oneroso l’investimento in una rete P5G. E a distanza di un anno la proposta Ntt P5G viene scelta dalla città di Las Vegas nell’ambito di un progetto articolato per la connettività smart della città che così spiega Michael Sherwood, chief innovation officer della city: “Il nostro obiettivo è sempre stato quello di rendere Las Vegas migliore per i cittadini e i visitatori, migliorando l’istruzione, lo sviluppo della forza lavoro e la sicurezza. Per farlo, avevamo bisogno di estendere la nostra capacità wireless e la connettività in tutta la città. E per farlo è stata scelta la gamma di funzionalità, offerte dalla proposta Ntt”.
La scelta del partner tecnologico, per Las Vegas, si innesta nel solco di una collaborazione di lungo corso, iniziata già nel 2008 sulle Smart Solutions di Ntt per migliorare la sicurezza, aumentare la consapevolezza della situazione nei confronti della congestione del traffico e di errate pratiche di guida, portando la città a utilizzare sensori, IoT, big data e analisi predittive.
Nel 2020, Ntt e Las Vegas hanno annunciato l’espansione del progetto Accelerate Smart con casi d’uso di smart park nelle diverse aree della città, per la sicurezza pubblica e l’esperienza di residenti e turisti. Questi progetti hanno consentito a Las Vegas di intraprendere la strada per diventare una vera smart city. Ora si tratta di estendere le possibilità anche all’interno di nuovi parchi per continuare a fornire ulteriore sicurezza e servizi.
Gli obiettivi
Il progetto, presentato in occasione di Mwc 2022, che si è da poco concluso negli Usa, proprio a Las Vegas, prevede la creazione della più estesa rete privata degli Stati Uniti.
Concretamente l’obiettivo è quello di approdare ad una piattaforma aperta sfruttabile da aziende, enti governativi, scuole, per migliorare l’esperienza di cittadini e turisti in visita.
Per farlo, Ntt è impegnata a raddoppiare la disponibilità di access point, ma soprattutto il carattere originale del progetto è dato dal fatto che, a differenza delle reti basate su Citizens Broadband Radio Spectrum (Cbrs) – presenti solo all’interno di edifici o in installazioni industriali – la nuova rete si estenderà anche agli spazi pubblici, potrà essere estesa anche con access point di terze parti fino ai dispositivi end-user, per generare una sorta di hub tecnologico per cittadini e organizzazioni, una sorta di “networking edge as a service” anche per la sanità ed i servizi primari.
La tecnologia
Concretamente, Ntt fornisce la sua piattaforma P5G che include una network as a service Lte/5G che integra sicurezza, controllo e privacy by design e consente anche ad altri attori/realtà/clienti di proteggere, scalare e segmentare le reti in modo flessibile. Per esempio, il fornitore di tecnologia di local area network (Lan) P5G, Celona (provider di private 5G network), sta già collaborando con Ntt a questo progetto. Uno dei contributi di Celona consiste in un modello operativo software-defined che traccia i principali indicatori di performance per un ecosistema aperto dei fornitori dei principali dispositivi e app.
I vantaggi
Sono istruzione, sicurezza e sanità gli ambiti della vita cittadina entro i quali saranno esperibili i benefici del P5G di Ntt. Nel primo caso, con una migliore connettività per la fruizione delle applicazioni per la didattica a distanza degli studenti, a partire dal distretto scolastico di Clark County; nell’ambito security grazie a sistemi di monitoraggio intelligenti, che includono videocamere con rilevamento di movimento nei parchi, nei luoghi dove si svolgono eventi, nelle aree congestionate dal traffico e altri punti della città per supportare le forze dell’ordine; ed infine nell’ambito sanitario con una migliore connettività per i residenti che significa anche accesso ai servizi di teleassistenza. Una volta implementata, quella di Las Vegas dovrebbe rappresentare la più grande rete municipale Cbrs aperta negli Usa. Bassa latenza, affidabilità, capacità estesa, sicurezza e gestione flessibile, i vantaggi di un framework virtuoso anche per quanto riguarda manutenzione ed espansione della rete, basato su servizi e applicazioni che possono essere replicati e commercializzati in altre città.
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