Con un approccio sia consulenziale, sia tipico dei system integrator, in particolare nei segmenti telco, sicurezza, networking e data center, l’azienda toscana HiSolution affianca le aziende per consentire loro di accelerare i processi Ict e ottimizzarne sia i valori economici sia le performance. Si avvale per farlo della collaborazione degli specialisti in telecomunicazioni e IT con una consolidata esperienza nel mercato italiano. Supporta così le imprese di medie e grandi dimensioni di diversi settori, con servizi e progetti di consulenza predisposti per mettere a terra le soluzioni più adeguate e ritagliate sulle specifiche esigenze nel rispetto dei trend Ict, ovvero stabilità, velocità, semplicità ed economicità.

Da anni HiSolution ha avviato una serie di progetti di espansione, tra questi con l’acquisizione di Igs Connect (oggi Lelanet) ha avviato anche il perfezionamento della struttura aziendale in business unit per poter soddisfare le esigenze delle organizzazioni, alle prese con i progetti di trasformazione digitale. Lelanet è quindi oggi la business unit dedicata al segmento delle Pmi con la connettività al centro della propria filosofia di vendita e l’offerta As-a-Service. La BU Consulting, come dice il nome, costituisce il servizio di consulenza per la gestione delle gare Ict , della governance dei costi e dei servizi dei fornitori, dei contratti telefonici e dei servizi IT. Technology è invece la BU che opera come Msp deputato a raccogliere gli input sul mercato, approfondire le necessità dei clienti, fare scouting delle tecnologie necessarie ad abilitare servizi a valore e l’integrazione con sistemi di terze parti nell’ambito unified communication, della collaboration e per il networking.

Luca Coturri, Ceo di HiSolution
Luca Coturri, Ceo di HiSolution

Ora l’azienda prosegue il proprio percorso con l’integrazione di Ict Plus possibile anche grazie ai risultati positivi raggiunti nel 2022 con ricavi pari a 4,9 milioni di euro (+20% rispetto all’anno precedente), per oltre il 60% generati grazie alle sottoscrizioni ricorrenti.

La toscana Ict Plus entra nel mirino di HiSolution in primis per le competenze del suo team costituito da professionisti certificati specializzati in IT e networking e per le referenze nei mercati dell’industria manifatturiera e della PA.
In questo modo HiSolution può estendere la disponibilità interna di competenze tecniche specializzate e affiancare al proprio team un supporto commerciale e di assistenza tecnica di livello.

Nell’arco di 5 anni è prevista l’integrazione completa di Ict Plus in HiSolution. “Ict Plus – spiega Luca Coturri, Ceo di HiSolution – è un’azienda altamente specializzata che opera con gli stessi valori del fare impresa ]…[ di HiSolution. Abbiamo già cominciato a collaborare su alcune imprese prospect e stiamo realizzando una serie di progetti comuni. Sono certo che l’unione delle due realtà porterà grandi benefici in termini di qualità dei servizi offerti e di crescita importante del business”.

Alessandro Pratesi
Alessandro Pratesi, Ceo di Ict Plus

In una prima fase Ict Plus, manterrà la propria brand identity (nel 2023 è prevista un’attività di studio e riposizionamento sul mercato), avvalendosi però già del supporto commerciale, marketing e amministrativo di HiSolution, oltre che della condivisone del know-how del Noc con i servizi di supporto e assistenza tecnica. Allo stesso tempo l’azienda pisana entra nel capitale sociale e nel consiglio di amministrazione di Ict Plus e integra nella propria offerta i servizi tecnici del system integrator che conta diverse certificazioni con Cisco, Dell Technologies, Huawei, Microsoft, Syneto, SGBox, Veeam e Vmware (solo per citare alcuni vendor).

Mentre le due aziende già cooperano attivamente su diversi progetti con la proposta di soluzioni di networking, server e storage, iperconvergenza e log management su clienti del settore pubblico e privato. Alessandro Pratesi, Ceo di Ict Plus: “Le sinergie che deriveranno dall’accordo sottoscritto ci permettono di affiancare a una expertise tecnica riconosciuta a livello nazionale tutta una serie di servizi di pre e post vendita che aumenteranno sensibilmente la nostra competitività sul mercato”.

Il processo di acquisizione dovrebbe concludersi entro il 2027 e salirà a 41 il numero dei dipendenti di HiSolution. Oltre a rafforzare altri reparti come l’area sales, marketing, consulting e il Noc, con l’ingresso di nuove figure è arrivato anche un responsabile HR, per favorire il coinvolgimento e il benessere dei dipendenti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi l'articolo: