Riverbed Technology ha presentato i risultati della sua “Future of Networking Global Survey 2017”, un’indagine che analizza l’impatto delle infrastrutture legacy e delle reti next-gen sull’adozione del cloud e sulla digital transformation.
“Questa indagine e i suoi risultati rivelano la forte pressione subita dai decision maker IT per realizzare le proprie strategie cloudcompiere la trasformazione digitale e seguire la velocità dell’innovazione” segnala Jerry M. Kennelly, co-founder e CEO di Riverbed Technology.
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“È stato quasi unanime il parere relativo al fatto che per impostare una strategia cloud di successo, le aziende debbano adottare immediatamente soluzioni innovative di networking software-defined per supportarla – continua M. Kennelly – Riverbed è impegnata ad assicurare che questa trasformazione raggiunga gli obiettivi preposti e che le organizzazioni siano in grado di ottenere l’agilità operativa necessaria per crescere, grazie all’utilizzo di SD-WAN per il networking cloud.”
Realizzata a livello mondiale con il coinvolgimento di 1.000 CIO, la ricerca ha evidenziato come le aziende stiano riscontrando difficoltà a mantenere l’agilità delle infrastrutture. La quasi totalità dei decision maker IT coinvolti (97%) ha dichiarato infatti di ritenere complesso mantenere l’equilibrio tra reti legacy e richieste cloud, ed il 98% ha sostenuto che le reti next-gen saranno fondamentali per rimanere competitivi.
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La survey ha anche evidenziato un attuale gap nell’adozione di tecnologie next-gen, come le SD-WAN (software-defined wide area network), ma il punto di svolta è vicino: il 93% pianifica di migrare ad SD-WAN entro i prossimi quattro anni, anche se oggi solo il 4% è già al lavoro.
Dall’analisi è emerso con chiarezza che le reti legacy rappresentano una barriera per il successo del cloud e del digitale. Il 58% dellle aziende ha infatti affermato di affrontare difficoltà con le reti legate al cloud almeno alcune volte al mese, ed il 93% di subirne un impatto almeno mensilmente. L’85% ritiene che ci vorranno molti anni per raggiungere il completo potenziale della trasformazione digitale, in parte in ragione delle infrastrutture legacy. Questo gap è risultato particolarmente sentito nei settori verticali quali il finanziario, manifatturiero, retail, energy e utilities, comunicazione e media e servizi IT. Il 69% degli intervistati ha inoltre segnalato le infrastrutture di networking legacy e la mancanza di visibilità come ostacoli nel raggiungere il potenziale della loro strategia cloud.
In questo contesto è emerso come per rispondere alle sfide digitali e di business sia fondamentale spostarsi verso una rete next-gen software-defined e come esista un evidente divario tra ciò che offre la loro attuale infrastruttura e ciò di cui hanno realmente bisogno per concretizzare i benefici del cloud. Il 57% dei manager riconosce infatti che ottenere l’agilità operativa sia importante per il successo di un’azienda moderna, così come le reti next-gen e le tecnologie che le supportano per raggiungere questo obiettivo. Tra gli ulteriori fattori che guidano la migrazione verso la tecnologia di networking next-generation vengono segnalati: la realizzazione di iniziative di digital transformation (56%), lo spostamento strategico verso il cloud e le reti ibride (55%), la crescente domanda di mobilità (51%), l’aumento delle aspettative dei clienti e degli utenti (51%) e il supporto per dispositivi IoT (45%).
La situazione sembra stia cambiando rapidamente. Il 98% dei decision maker sostiene infatti che entro i prossimi due anni la tecnologia SD-WAN sarà fondamentale nelle reti next-gen per gestire ambienti cloud e ibridi. Solo il 4% oggi sta già beneficiando della SD-WAN, il 52% pianifica una migrazione entro due anni, il 93% entro quattro.
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