Nell’immaginario collettivo ancora si associa il nome Enel all‘Ente Nazionale per l’Energia Elettrica, istituita come ente pubblico nel ’62; da quasi trenta anni l’azienda è diventata una società per azioni e da 21 anni, in seguito alla liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica, Enel Spa è quotata in borsa.
Nel tempo l’azione di business di Enel si è estesa. Per esempio, oggi Enel X, operativa dal 2017, è la business line del gruppo che si occupa dello sviluppo di prodotti innovativi e di soluzioni digitali proprio in quei settori dove l’energia evidenzia il maggior potenziale di trasformazione (città, mobilità elettrica, abitazioni, industria).

Al suo interno Enel X Financial Services, controllata al 100% da Enel X, opera dal 2018 come Istituto di Moneta Elettronica autorizzato dalla Banca d’Italia ed ente regolamentato registrato alla European Banking Authority (Eba) e fornisce soluzioni di pagamento a consumatori ed imprese. L’obiettivo attuale di Enel X Financial Services è quello di diventare uno dei principali player nel fintech.

In questo contesto quindi va collocata la scelta di Enel X della piattaforma Tink come fornitorie di tecnologia per l’open banking. Con Tink, Enel X Financial Services, potrà sviluppare ulteriormente la propria offerta di soluzioni finanziarie digitali per i clienti italiani ed europei.

Giulio Caron Enel X
Giulio Carone, Ceo Enel X Financial Services

Spiega Giulio Carone, Ceo di Enel X Financial Services: “L’accordo è un importante passo del nostro impegno per diventare uno dei principali player nel settore del digital banking, abilitato dalle opportunità generate dall’open banking, integrandolo nell’ecosistema Enel che include servizi quali l’energia e l’e-mobility.
Attraverso la partnership con Tink saremo in grado di supportare i nostri clienti nella gestione quotidiana delle proprie finanze offrendo una soluzione innovativa che sarà in grado di fornire consigli personalizzati attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e all’analisi dei dati”.

L’azienda potrà quindi sfruttare l’accesso alle soluzioni di Tink per il digital banking, e la gestione delle finanze personali, disponibili sulla piattaforma di open banking Tink.
Quest’ultima, con oltre 270 dipendenti, opera in Svezia dal 2012, con banche, fintech e startup europee (è presente in 14 mercati europei con 13 uffici), per consentire loro di creare servizi finanziari intelligenti basati sui dati.

E’ di fatto la principale piattaforma di open banking in Europa in grado di consentire ai clienti di connettersi ad oltre 2.500 banche (per un bacino potenziale di 250 milioni di clienti bancari).

Daniel Kjellén, co-founder e Ceo di Tink
Daniel Kjellén, co-founder e Ceo di Tink

Concretamente, tramite una semplice Api, Tink rende possibile ai clienti gestire i propri conti da un’unica app, effettuare pagamenti e, a partire dai dati grezzi, ricavare informazioni utili per gestire e controllare meglio i propri impegni finanziari.

“]…[Collaborando con Enel X Financial Services – commenta l’accordo Daniel Kjellén, co-founder e Ceo di Tink insieme e nel tempo renderemo disponibile la tecnologia di open banking di Tink a milioni di clienti Enel in tutto il mondo. E siamo pronti a supportare Enel X nella sua missione di diventare uno tra i principali player nel settore fintech“.

Intanto, la partnership ha già portato all’imminente nascita dell’app Enel X Pay, che utilizza tecnologia Tink, con la quale Enel X Financial Services vuole far crescere la relazione con il target famiglia e quindi integrare i servizi di pagamento per facilitare i compiti quotidiani, dal pagamento della bolletta fino alla gestione dei propri risparmi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi l'articolo: