Accelerare l’adozione di soluzioni per la sanità digitale. Questo l’obiettivo dell’alleanza strategica di Vodafone con Deloitte, che le aziende intendono raggiungere attraverso il lancio di Vodafone Centre for Health.
Si tratta di un centro “virtuale” che coniuga le soluzioni per la sanità connessa di Vodafone e l’esperienza di consulenza per l’innovazione in questo verticale, di Deloitte, per consentire a molte più persone di accedere all’assistenza sanitaria quando e dove ne abbiano bisogno. Vodafone connette già al settore sanitario oltre 20 milioni di dispositivi a livello globale grazie ad IoT, AI, 5G ed edge computing. Deloitte ha 24mila professionisti qualificati nel suo team globale per il lifescience e l’healtcare e mette in gioco l’esperienza necessaria a fornire i servizi necessari alle organizzazioni sanitarie che devono affrontare la rapida adozione di soluzioni digitali all’avanguardia (tra i progetti la consegna di prodotti medici con droni e l’utilizzo della tecnologia IoT per monitorare i parametri vitali dei pazienti).
La pandemia ha contribuito a innalzare il livello di attenzione sull’importanza della connettività per riuscire a portare i servizi essenziali alle persone, istruzione e sanità, in primis. E la tecnologia è stata in grado di confermare come l’erogazione dei servizi sanitari, grazie al digitale, possa diventare più efficiente per chi li fornisce e più inclusiva per chi beneficia dei servizi.
Delinea così lo scenario Fabio Pompei, amministratore delegato di Deloitte Italia: “La pandemia ha ampliato le disuguaglianze all’interno della nostra società e la fornitura di assistenza sanitaria non è così accessibile o inclusiva come dovrebbe essere. Nei prossimi anni, tuttavia, il settore così come lo conosciamo sarà completamente trasformato, con soluzioni digitali e connesse che forniranno modi nuovi e più efficienti per diagnosticare le patologie e aiutare i pazienti”.
A questo proposito Deloitte prevede che nel corso del prossimo decennio la sanità digitale permetterà di eseguire virtualmente circa un terzo delle visite ambulatoriali e la metà dei consulti di medicina generale. E i numeri di Vodafone Institute, contenuti nello studio Digitising Europe Pulse, in particolare per quanto riguarda il settore sanitario, svelano che il 92% dei cittadini europei intervistati pensa che il settore sanitario abbia urgente bisogno di sostegno attraverso il Piano di Ripresa e Resilienza Europeo.
“Questa alleanza strategica – dettaglia Aldo Bisio, Ceo di Vodafone Italia – accelererà l’adozione di soluzioni digitali, sostenendo la trasformazione dei servizi sanitari a beneficio delle società in cui operiamo. Nel nostro ruolo di abilitatori di servizi digitali, vogliamo mettere a disposizione la tecnologia e le piattaforme di Vodafone, in sinergia con l’esperienza di Deloitte, per sostenere la digitalizzazione degli ospedali, la telemedicina, visite mediche virtuali al servizio dell’esperienza dei pazienti”. E la remotizzazione dei servizi sanitari dovrebbe essere in grado di riportare a casa le persone, a curarle e a farlo con maggiore continuità.
Il Vodafone Centre for Health con Deloitte vuole accelerare quindi questo sostegno attraverso l’innovazione e un più alto livello di digitalizzazione della sanità negli ospedali, nella società e nelle case dei cittadini e l’alleanza strategica vedrà all’opera insieme gli esperti digitali, tecnologici e sanitari delle due organizzazioni per semplificare l’accesso alla sanità digitale e alle soluzioni, sia per i pazienti sia per il personale sanitario. E a partire dall’Europa, Vodafone Centre for Health con Deloitte estenderà le sue attività ad altri Paesi.
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