Infrastruttura di rete, collaboration, application infrastructure, sicurezza e servizi. Sono i cinque ambiti entro cui si colloca il portafoglio delle tecnologie Cisco. Ed in occasione dell’ultima edizione di Cisco Partner Summit (la 26esima), l’azienda presenta e annuncia il nuovo Enterprise Agreement (EA) volto a semplificare a partner e clienti l’acquisto, la vendita e la gestione di software e servizi.

L’agreement prevede la possibilità di estendere l’accesso al portafoglio delle soluzioni dell’azienda, nell’ambito di un unico singolo contratto, con costi prevedibili, di fatto con una maggiore flessibilità e possibilità di scelta per le organizzazioni che in questa fase premono l’acceleratore sulla trasformazione digitale. Dal punto di vista “operativo” è importante specificare che il nuovo Cisco EA è già disponibile per partner selezionati. Sono in atto piani per espanderne la disponibilità all’inizio del 2022, mentre gli attuali programmi di Enterprise Agreement rimarranno a disposizione dei clienti e dei partner e la transizione al nuovo Cisco EA avverrà nella prima metà del 2022. Entriamo nei dettagli. 

Cisco Enterprise Agreement
Cisco Enterprise Agreement – Unico set di termini e condizioni per l’intero portafoglio Cisco

“Le organizzazioni – spiega Bob Laliberte, analista Esgsono chiamate a sostenere sfide IT complesse per supportare il lavoro ibrido e la trasformazione digitale in corso, e Cisco Enterprise Agreement permette una migliore efficienza operativa per i clienti di Cisco e i partner con la capacità di gestire e adeguare più facilmente il proprio investimento Cisco laddove è più necessario”

Man mano che le organizzazioni adottano tecnologie più innovative, si trovano ad affrontare le difficoltà legate alla gestione di vari accordi di licenza. Il nuovo EA di Cisco è in grado di semplificare questa esperienza perché si basa su un unico set di termini e condizioni per cinque portafogli (Applications Infrastructure, Networking Infrastructure, Collaboration, Security e Services, cui abbiamo fatto riferimento in apertura); prevede una soglia di spesa minima più bassa, rispetto al passato, per facilitare l’accesso ai vantaggi dell’EA da parte dei clienti; comprende la possibilità per partner diversi di essere in grado di accedere a tutte le licenze del cliente attraverso un unico contratto.

“Il nuovo EA – dettaglia Leslie Rosenberg, VP, Network Life Cycle and Infrastructure di Idcconsente ai clienti e ai partner di rivedere in modo più efficiente i loro contratti, permettendo loro di dedicare meno tempo alle attività amministrative e più tempo alla gestione di ciò che conta. Prima i clienti e i partner dovevano gestire diversi EA, ora avranno un unico accordo di acquisto che abbraccia più portafogli di Cisco“.

Cisco Enterprise Agreement evidenzia una maggiore flessibilità dal punto di vista del controllo dei costi come della gestione delle licenze. Le aziende possono attivarle e implementare i servizi necessari sfruttando la funzione True Forward, così che i futuri cicli di fatturazione siano gestiti per allinearsi ai nuovi livelli di utilizzo. I clienti di Cisco Networking, inoltre, possono trarre vantaggio da Value Shift – una funzionalità che permette loro di spostare la spesa allocata tra il software Cisco Dna (Digital Network Architecture) e il software Meraki.

Cisco True Forward
Cisco True Forward

Ed infine Cisco Enterprise Agreement Pay, una nuova offerta di Cisco Capital, fornisce pagamenti estesi senza costi per i clienti su una selezione di EA e software à-la-carte. Mitigazione del rischio di credito e di valuta, fatturazione e raccolta attraverso Cisco Capital e ricezione del pagamento all’inizio del contratto sono i vantaggi immediati per i partner. 

Ne beneficia però anche il business aziendale. Infatti, mentre la gestione e l’aggiornamento dei software solitamente si rivelano complessi e richiedono grandi investimenti in termini di tempo, soprattutto in ambito enterprise, Enterprise Agreement, nella sua nuova versione, incrementa le possibilità di accesso alla tecnologia innovativa. Senza interventi a livello aziendale. 

Gerri Elliott Cisco
Gerri Elliott, Evp, Chief Customer and Partner Officer

E semplifica l’approvvigionamento delle licenze, offrendo un’amministrazione semplice grazie al fatto di poter visualizzare, gestire e rinnovare le licenze in un unico spazio.

“Il nuovo Enterprise Agreement di Cisco offre a clienti e partner una modalità efficiente, semplice ed estremamente flessibile per acquistare e fruire dei nostri straordinari prodotti software – chiude Gerri Elliott, Evp, Chief Customer and Partner Officer, intervenuto a Cisco Partner Summit 2021 -. Il nostro ]…[ ecosistema di partner ha già costruito un business multimiliardario per ciò che riguarda il software, ma è chiaro che siamo solo all’inizio. Innovazioni come la capacità di trasferire gli investimenti in tutto il portafoglio aiutano a servire meglio i nostri clienti, a spingerci oltre nella nostra trasformazione aziendale e a supportare una maggiore redditività per i partner”.

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