La mobilità sostenibile è oggi l’unica via da percorrere per creare un sistema di trasporti ideale, che permetta di ridurre l’impatto ambientale, rendendo al contempo gli spostamenti più efficienti e veloci.
Una strada già intrapresa dal nostro Paese, dove la messa in atto del Pnrr dovrebbe dare ulteriore impulso al settore. Il piano nazionale dispone infatti una serie di investimenti finalizzati allo sviluppo di una rete di infrastrutture di trasporto moderna, sostenibile e interconnessa, che favorisca l’elettrificazione dei trasporti e la digitalizzazione. L’obiettivo chiave è potenziare il trasporto su ferro di passeggeri e merci, aumentando la capacità e la connettività della ferrovia e migliorando la qualità del servizio lungo i principali collegamenti nazionali e regionali. Una strategia di rilancio del settore nella quale l’uso di soluzioni tecnologiche smart ha un ruolo determinante per l’efficientamento del sistema.
Trenitalia-Wetaxi, viaggio ottimizzato
La ferrovia, dunque, come driver di un trasporto più innovativo e sostenibile. È il percorso che Trenitalia (Gruppo FS Italiane) ha intrapreso da tempo, puntando sempre più su accessibilità e libertà di movimento come priorità, insieme ad una mobilità integrata e sostenibile. Elementi che non solo generano un benessere diffuso, ma che favoriscono anche un vantaggio competitivo per l’azienda del trasporto pubblico.
In quest’ottica si sviluppa la nuova partnership fra Trenitalia e Wetaxi. L’accordo strategico tra le due aziende ha per obiettivo di unire la velocità e la capillarità del servizio ferroviario, nelle principali città italiane, alla possibilità di viaggiare in taxi per il primo e ultimo miglio, in modo green.
Si tratta di un servizio di mobilità integrata che prevede la possibilità di richiedere su trenitalia.com il taxi tramite l’app Wetaxi contestualmente all’acquisto dei biglietti di Frecce, Intercity e Intercity Notte oppure direttamente dal treno tramite il Portale Frecce.
Il progetto mira così a coprire il primo e l’ultimo miglio del viaggio in maniera più facile e sostenibile, rendendo più integrati gli spostamenti dei viaggiatori per raggiungere stazioni, uffici, hotel e luoghi di interesse, grazie all’uso dell’applicazione per il taxi condiviso.
“L’integrazione fra il treno e le altre modalità di trasporto collettivo e condiviso permette di costruire una mobilità sostenibile con enormi benefici dal punto di vista ambientale – commenta Luigi Corradi, amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia –. A questo va associata una forte sostenibilità sociale perché accordi di questo tipo hanno l’obiettivo di liberare le città dalle auto, migliorando significativamente la vivibilità degli spazi urbani. Come Trenitalia siamo pronti ad affrontare la sfida della mobilità integrata accompagnando il passeggero nell’intero viaggio”.
Il servizio è oggi disponibile per tutti i passeggeri Trenitalia che viaggiano da e verso Roma, Milano, Napoli e Torino con Frecce e Intercity, ma punta ad ampliare il raggio d’azione. Le due società pianificano infatti di allargare nei prossimi mesi la copertura del servizio a tutto il territorio nazionale continuando ad innovare l’offerta.
“Wetaxi nasce con l’obiettivo di promuovere un modello di mobilità intelligente e supportare il settore nel processo di innovazione, grazie ad una tecnologia proprietaria aperta e versatile, capace di integrarsi ai sistemi esistenti – sottolinea Massimiliano Curto, Ceo di Wetaxi –. Ora con Trenitalia portiamo avanti questo progetto lavorando insieme per innovare gli spostamenti degli italiani, grazie ad un innovativo servizio di mobilità door-to-door e ad una rete di trasporto pubblico sempre più integrata e al servizio dei cittadini, all’insegna della sicurezza e della convenienza”.
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