Assologistica ha deciso di supportare gli associati per far emergere in tutto l’ecosistema una maggiore consapevolezza di come il digitale possa supportare le aziende nell’ottimizzare e assecondare questi nuovi trend emergenti, senza dimenticare il ruolo dell’Associazione nel portare a livello governativo il tema legato all’aumento dei prezzi dell’energia. Massimiliano Montalti, vicepresidente di Assologistica, racconta come l’e-commerce e le attività di digital marketing stiano impattando le imprese logistiche.
Dall’analisi effettuata da NetConsulting Cube, emerge come, per molte aziende, l’e-commerce sta sempre più diventando un canale che impatta sui processi e sulle strategie aziendali. Come si stanno attrezzando gli associati e l’Associazione stessa per affrontare le sfide della logistica connessa all’e-commerce?
E’ da almeno un paio di anni che noi, come Assologistica, ci siamo resi conto dell’importanza crescente dell’e-commerce, e, da quanto ci risulta, se ne sono rese conto anche le aziende associate.
L’e-commerce, infatti, sta impattando in modo significativo sui processi e sul modo di operare nei magazzini e riveste un’importanza fondamentale e strategica per le aziende del settore e la ricoprirà sempre di più in futuro.
Noi che facciamo logistica ne siamo pienamente consapevoli e dobbiamo continuare a supportare e ad indirizzare oltre che far evolvere le nostre aziende in base alle nuove esigenze che si manifestano all’interno di questo settore.
L’associazione ha infatti il compito di fare emergere la consapevolezza, e lo fa organizzando corsi di formazione e webinar (ad esempio recentemente abbiamo organizzato “Dalla logistica classica a quella dell’e-commerce: cosa cambia e come attrezzarsi per le nuove sfide”).
Non dimentichiamo che la partecipazione al board di Bisc3, oltre alla somministrazione del maturity model agli associate e i momenti di recap, fanno parte di quelle attività che riteniamo essere importanti per mantenere alta l’attenzione sul tema della digitalizzazione, sui processi di governance interni che la sovrintendono e sulla formazione delle persone che lavorano nelle nostre aziende. Non ultimo, per l’appunto, l’e-commerce.
Il settore dei trasporti e della logistica risulta essere particolarmente colpito dall’aumento dei prezzi energetici. Come stanno reagendo le aziende per far fronte a questo problema? Come stanno indirizzando il tema dell’efficientamento dell’intera filiera e che ruolo gioca l’innovazione e la formazione delle risorse in questo percorso di efficientamento?
L’aumento dei costi energetici si riflette sia sulle attività di trasporto, sia su quelle di magazzino, specialmente quando si tratta di magazzino frigorifero.
In particolar modo vorrei soffermarmi su questo ultimo punto.
La pandemia ha messo in evidenza l’importanza fondamentale della logistica alimentare, ma il gap che separa la consapevolezza e le buone parole da azioni strutturali di supporto è ancora ampio. Non possiamo dare per scontato che il sistema si possa autosostenere indipendentemente da variazioni importanti come quella del costo dell’energia.
Per i molti nostri associati si sta mettendo in discussione la sostenibilità economica aziendale, dato che il sistema della committenza stenta ad assorbire questi aumenti data la stagflazione in atto.
Come associazione stiamo portando queste tematiche in evidenza al nostro Governo.
Dal lato puramente aziendale solo alcune associate sono riuscite a contrattare per tempo un prezzo fisso, che comunque avrà una scadenza.
Resta di vitale importanza la dotazione di un impianto fotovoltaico, chi non ne possiede già uno sta pianificando un investimento in questa direzione, anche se la burocrazia e la mancanza di materie prime e di manodopera rallentano fortemente questa azione.
Quali attività di digital marketing stanno mettendo in campo le aziende del trasporto e della logistica per migliorare il customer engagement e la loyalty dei clienti stessi?
Da alcuni anni assistiamo a uno svecchiamento rispetto al tradizionale sito vetrina. Il sito si è trasformato in un veicolo di informazioni, anche specifiche per il singolo cliente (es. tracking) in integrazione con i social media, che svolgono fortemente il ruolo di ingaggiamento del cliente sia in termini di retention sia in termini acquisizioni di nuovi prospect. La pandemia ha spinto anche le aziende della logistica a creare eventi online anche attraverso i social media, riconfermando la logica di pushing e creando in questo modo un nuovo canale di comunicazione parallelo agli altri più tradizionali.
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