La digitalizzazione può apportare grandi benefici alla produttività delle imprese,  contribuendo alla crescita dell’intera economica nazionale. Un’evidenza emersa con chiarezza nel corso della pandemia che dimostra come l’innovazione sia il primo essenziale passaggio per efficientare i processi e monitorare lo stato di salute delle imprese. E se da un lato l’emergenza rischia di aumentare il divario tecnologico fra le imprese, dall’altro lato sta portando molte realtà italiane a spingere l’acceleratore sui progetti di trasformazione digitale.

Anche oggi, in uno scenario globale particolarmente sfidante, in cui la concatenazione di diversi fattori come inflazione, prezzo dell’energia e crisi geopolitica, contribuiscono a generare incertezza e instabilità, crescono le imprese italiane che grazie al digitale sviluppando nuovo business. 

I vantaggi derivanti dall’innovazione tecnologica non sono però ancora pienamente percepiti dal mercato, soprattutto tra le imprese dimensioni minori. Un trend che coinvolge anche il mondo del fintech e dei pagamenti digitali, come emerge da una ricerca di Kantar sviluppata in collaborazione con Teamsystem. Lo studio analizza in particolare l’attuale status del processo di digitalizzazione delle piccole e medie imprese italiane per indagare il livello di familiarità con gli strumenti di pagamento digitali e il ricorso ai software specializzati. 

Awareness e utilizzo 

In tema di pagamenti digitali, le imprese sembrano ancora impermeabili rispetto alla digitalizzazione, anche in relazione agli strumenti di pagamento e incasso. Solo un quinto delle aziende ha infatti digitalizzato l’intero processo di business e sono poche le imprese che utilizzano strumenti di pagamento digitali o che pensano di utilizzarli in futuro. Dietro tale resistenza, oltre alla scarsa conoscenza degli strumenti disponibili, la loro limitata diffusione e richiesta così come la preferenza verso i sistemi di pagamento tradizionali. Fra le imprese che gestiscono internamente gli indicatori di solidità e liquidità finanziaria il ricorso ai software specializzati è abbastanza limitato, e solo una azienda su tre è interessata ad adottarne uno in futuro.

Due imprese su tre non utilizzano servizi fintech e ancor meno pensano di utilizzarli in futuro. Attualmente il servizio più adottato è l’invio digitalizzato delle scritture contabili al commercialista.

Fintech-Pagamenti digitaliPer contro, sono superiori la consapevolezza e l’apprezzamento per i pagamenti digitali tra le imprese che hanno già digitalizzato il processo di business e che pertanto, oltre a riportare un maggior utilizzo di questi software, ne percepiscono in misura maggiore i vantaggi. Le imprese che utilizzano software specializzati per la gestione dei pagamenti e degli incassi digitali apprezzano soprattutto il loro impatto sulla semplificazione e sull’efficientamento di alcune procedure come l’invio dei movimenti bancari al commercialista, la gestione dei pagamenti e degli incassi delle parcelle, l’accesso simultaneo a più conti correnti e l’attività di riconciliazione bancaria.

Nello specifico, oggi il 65% delle imprese che intraprende un percorso di digitalizzazione del ciclo pagamenti e incassi dichiara di beneficiare di un supporto significativo nel prevenire stati di crisi e di insolvenza e riesce a monitorare in modo ottimale le proprie esigenze di liquidità.

Per quasi il 60% delle imprese, inoltre, i pagamenti digitali permettono di rendere più semplice, fluido e produttivo il proprio rapporto con il sistema bancario, mentre per il 52% sono utili per ottenere flussi di cassa dilazionati nel tempo.

Una maggior facilità nell’individuazione di forme di finanziamento alternative rappresenta inoltre una caratteristica distintiva per il 40% delle imprese sondate. 

Chi utilizza già sistemi di incasso e/o pagamento digitale ne riconosce anche i principali vantaggi. Le aziende evidenziano in particolare una migliorata capacità di tracciare le operazioni (79%), una notevole riduzione dei rischi di errore e dei costi di gestione (69%), e una maggiore sicurezza nello scambio dei dati (68%).

Enrico Causero, GM Cloud Micro & Digital Finance Solutions di Teamsystem
Enrico Causero, GM Cloud Micro & Digital Finance Solutions di Teamsystem

I dati della ricerca ci permettono di ottenere un quadro abbastanza delineato sul modo in cui le aziende italiane hanno iniziato a percepire il valore aggiunto delle soluzioni fintech, soprattutto quando inserite in un percorso di digitalizzazione dell’intera supply chain – commenta Enrico Causero, GM Cloud Micro & Digital Finance Solutions di Teamsystem -. Digitalizzare i pagamenti significa infatti avviare un concreto percorso di semplificazione di alcuni processi chiave per l’operatività aziendale, come l’invio dei movimenti bancari al commercialista, la gestione di pagamenti e incassi delle parcelle, l’accesso simultaneo a più conti correnti o l’attività di riconciliazione bancaria”.

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