Costruire le reti di domani connettendo aziende e privati e concentrare gli sforzi sul tema della security per aumentare la capacità di rilevazione delle minacce. Sono questi gli obiettivi che Zyxel Networks si pone oggi in uno scenario in evoluzione. A due anni dall’ultimo incontro, è Valerio Rosano, regional director di Zyxel Italia e Iberia, a fare il consueto punto sui risultati dell’azienda nel nostro mercato e sulle strategie in campo. “Due anni che sono stati di totale trasformazione per la nostra azienda, che ha cambiato pelle e consolidato il proprio mercato, ma nel corso dei quali si sono modificate soprattutto le dinamiche di mercato, con il Pnrr che apre nuovi scenari e opportunità”, esordisce il manager.

Zyxel, l’Italia traina il business

Partendo dalle performance, il 2022 è stato per la società un anno importante in termini di risultati per il nostro paese: oggi, infatti, Zyxel Italia è la prima country a livello europeo per fatturato (nel 2015 era quarta) e la prima a livello worldwide come installato Nebula, la piattaforma per il controllo dell’infrastruttura di rete che traina il trend. Il fatturato dell’azienda è cresciuto del +35% (arrivando a 25 milioni di euro circa) grazie soprattutto ai risultati del comparto wireless che registra un +80%, degli switch che crescono del +44% e della security che segna un +20%.

Valerio Rosano, regional director di Zyxel Italia e Iberia

In un modello 100% canale dell’azienda, il 75% del fatturato arriva dai partner, “segno che la collaborazione funziona – afferma Rosano –. I partner sono infatti il cuore del nostro business; per lo sviluppo sul territorio abbiamo oltre 8.000 rivenditori attivi in settori trasversali rappresentati perlopiù dal mondo delle piccole e medie imprese. E se noi siamo cresciuti, per molti dei nostri partner la crescita è stata quasi doppia, passata dal +35% al +60% proprio perché le verticalizzazioni permettono di dare un boost importante al business, rispetto per esempio al trend di mercato della cybersecurity che cresce del +44%”.
Sono oggi circa 900 i partner Ally, Silver e Gold, di cui 150 hanno conseguito la certificazione Zyxel aderendo al progetto Msp. A fattor comune Zap – Zyxel Ally Program, il programma di certificazione del canale che, nato in Italia, è stato poi adottato dai partner a livello europeo. 

Transizione digitale e Pnrr

“Per Zyxel, il 2022 è stato un anno produttivo, in cui abbiamo potuto sfruttare i trend legati alla transizione digitale su alcuni mercati verticali”. Nell’education, per esempio, con il progetto relativo ai Pon (Programmi Operativi Nazionali) finanziati dalla commissione europea e dedicati alla Scuola 4.0, Zyxel ha toccato oltre 2.000 scuole con ottimi ritorni. Briciole rispetto a quello che ci attende nel quadriennio 2022-2026 si augura il manager -, per il quale abbiamo già studiato la ripartenza. A partire da un progetto più strutturato che avvieremo nei prossimi mesi in campo horeca (hotellerie-restaurant-café), altro tema molto sentito in Zyxel, il cui primo progetto risalente al lontano 2005 ha dato il via a collaborazioni con decine di migliaia di hotel”.

In questa fase, quindi, la transizione digitale e il Pnrr aprono mercati completamente nuovi, con grandi opportunità di business per il canale, sottolinea Rosano: “Sempre in ambito education, quest’anno arriveranno fondi a pioggia e bisognerà essere in grado di gestirli bene e in modo tempestivo perché a giugno 2024 è prevista la chiusura dei progetti”, scadenza entro la quale, per esempio, il 50% delle aule deve diventare multimediale così come i Next Generation Labs del Piano Scuola 4.0 prevedono la realizzazione di laboratori per le professioni digitali del futuro. Sempre nel contesto della transizione, digital e green sono due deal sempre più concatenati, con i fondi per l’agritech che rappresentano un altro mercato importante per il settore.

I fondi del Pnrr daranno naturalmente un’ulteriore spinta al potenziamento dei servizi di monitoraggio e gestione delle minacce cyber perché destinati alla riqualificazione degli impianti di rete, alla cybersecurity e al software di PA e imprese di ogni settore. Un tema cruciale per Zyxel e un’occasione per superare realmente il digital divide che crea fermento tra i partner, alcuni dei quali si stanno già attivando. “Si tratta di fatto di un’opportunità di sviluppo per il canale” ribadisce Rosano. Per questo Zyxel continuerà il percorso di affiancamento e formazione dei partner seguendoli in tutti gli aspetti del business, con percorsi specifici, assistenza pre-post vendita e attività di co-marketing.

“Il partner deve però trasformarsi da venditore a consulente a 360 gradi – è il suggerimento di Rosano -. L’aspetto consulenziale va infatti sfruttato ed è il futuro, perché la differenza non la fa l’hardware ma l’infrastruttura e il know-how; cruciale in questo senso anche lo skill shortage altro importante tema da affrontare”.

Focus sulla cybersecurity

Le aziende oggi riconoscono la gravità dei rischi correlati ai crimini informatici e si attrezzano per adottare misure per la protezione dei dati e degli asset. “Questa crescente consapevolezza è incoraggiante – commenta Rosano -. Tuttavia, molte organizzazioni si affidano ancora a soluzioni ed approcci inefficaci a neutralizzare le minacce alle reti. Pertanto, Zyxel si concentra quest’anno sulla parte security e in particolare sulle piccole realtà di rete che necessitano di protezione perimetrale per l’accesso dei client dall’esterno”.

Cybersecurity e Wifi sono in questo contesto gli elementi chiave dell’infrastruttura Nebula di Zyxel che in fase di lockdown “è stata la chiave per mantenere l’operatività monitorando la sicurezza”. La piattaforma Nebula Cloud Networking fornisce in particolare un controllo centralizzato basato sul cloud e la visibilità su tutti i dispositivi hardware: switch, access point, firewall e mobile router, proteggendo gli utenti da attacchi informatici.

Nei prossimi dodici mesi punteremo a incrementare la capacità di rilevazione delle minacce e le performance di rete per aiutare i partner a cogliere le opportunità di business che questo scenario apre – fa sapere Rosano -. Avremo infatti diverse novità all’interno della galassia Nebula al servizio del segmento con delle Pmi”. Zyxel prevende in particolare nuovi pacchetti software per servizi di hotspot Wifi per aziende che non dispongono di misure di sicurezza, come i B&B e le piccole caffetterie. A garantire nuovi livelli di performance sarà anche l’adozione del Wifi 6 che nel 2023 diventerà determinante nel settore, garantendo maggiori performance rispetto alle direttive precedenti e una resilienza e disponibilità di rete incrementali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi l'articolo: