Offre una panoramica delle strategie, dei progressi e degli obiettivi dell’azienda, in relazione alla sua missione di “accelerare le esperienze di computing di nuova generazione” in modo responsabile, l’edizione 2023-2024 del Corporate Responsibility Report di Amd. La struttura del rapporto riflette l’approccio olistico di Amd sul tema della responsabilità aziendale. Include temi chiave come l’impatto digitale, la sostenibilità ambientale, la diversità e l’inclusione, la responsabilità nella catena di fornitura e il coinvolgimento delle comunità. Ogni sezione è quindi strutturata per offrire trasparenza sui risultati raggiunti e sugli impegni futuri dell’azienda, sottolineando l’importanza di un approccio integrato alla gestione della sostenibilità e della responsabilità sociale.

Lisa Su, chair e Ceo di Amd
Lisa Su, chair e Ceo di Amd

Ci piace entrare nei dettagli prendendo in prestito le parole di introduzione del Ceo Lisa Su che vuole sottolineare come l’obiettivo principale di Amd  sia creare prodotti che non solo spingano l’innovazione nel campo del computing ad alte prestazioni, ma che lo facciano in modo responsabile e sostenibile.
Amd ha maturato una crescita significativa dei ricavi per complessivi 22,7 miliardi di dollari nel 2023, trainata dalla domanda di prodotti per data center e embedded, ma si è anche sforzata di ridurre le emissioni di gas serra, migliorare l’efficienza energetica e contribuire a iniziative di impatto sociale, come la donazione di tecnologie a oltre 150 università, istituti di ricerca e organizzazioni no-profit (tra il 2021 ed il 2023). Un altro punto cruciale del messaggio riguarda l’importanza dell’intelligenza artificiale (AI), che descrive come “la più importante innovazione degli ultimi 50 anni”, con il potenziale di trasformare ogni aspetto delle nostre vite.

Si aggancia ai temi, più in dettaglio, Justin Murrill, direttore della Corporate Responsibility che fornisce uno spaccato delle strategie e delle iniziative di Amd nel campo della responsabilità aziendale. Murrill evidenzia come Amd abbia sviluppato un solido metodo per il reporting di sostenibilità, e come l’azienda stia intensificando l’impegno con gli stakeholder ed evolva le proprie attività per affrontare le nuove normative in materia di sostenibilità.

Justin Murrill
Justin Murrill, direttore Corporate Responsibility, Amd

Uno degli aspetti più importanti del suo messaggio riguarda la “valutazione di doppia materialità” (double materiality) condotta dall’azienda, che – semplificando – prende in considerazione sia l’impatto potenziale delle attività aziendali sulla società e sull’ambiente, sia l’impatto potenziale di questi fattori sul business stesso. Questo approccio consente ad Amd di identificare e affrontare in modo proattivo le questioni più rilevanti per il suo settore e per i suoi stakeholder.

Murrill vuole sottolineare in particolare l’importanza della collaborazione tra i vari attori della supply chain per affrontare sfide sistemiche come la decarbonizzazione nelle emissioni Scope 3 e la mitigazione dei rischi sul lavoro. Non solo, Amd fa parte anche di diverse coalizioni industriali globali, come la Responsible Business Alliance (Rba), e lavora attivamente per migliorare le performance di sostenibilità dei suoi fornitori.

Lo sguardo alla struttura del rapporto, allora, consente di scandire quattro principali momenti. La prima sezione del rapporto si concentra sull’impatto digitale di Amd, evidenziando come l’azienda utilizzi la sua tecnologia per affrontare alcune delle sfide globali più pressanti. Amd si impegna a promuovere la ricerca scientifica avanzata, a potenziare l’educazione Stem (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) e a garantire un uso responsabile dei suoi prodotti. In particolare si fa riferimento al ruolo cruciale che la tecnologia può svolgere nel risolvere le sfide globali, con Amd che si impegna a mettere le sue risorse a disposizione di ricercatori e istituzioni accademiche. Un esempio è il progetto Amd AI & Hpc Fund, con la donazione di oltre 25 petaflop di capacità computazionale a università e istituti di ricerca dal 2020, per un valore di mercato di oltre 32,7 milioni di dollari come contributo significativo alla ricerca in aree critiche come il cambiamento climatico, la sanità, i trasporti e i big data.

Amd, l'approccio Double Materiality
Amd, l’approccio Double Materiality

In ambito Stem, l’azienda ha istituito diversi Amd Learning Labs nel mondo, progettati per offrire a studenti ed educatori l’accesso a tecnologie all’avanguardia. Consentono loro di acquisire le competenze necessarie per affrontare le sfide future. Questi laboratori non solo migliorano la preparazione degli studenti nelle discipline Stem, ma offrono anche opportunità significative per ridurre le disuguaglianze educative. Mentre per quanto riguarda poi l’utilizzo responsabile dei prodotti, Amd ha implementato programmi di conformità e monitoraggio per prevenire l’uso improprio dei suoi prodotti, in particolare nelle aree ad alto rischio per i diritti umani. Amd lavora in collaborazione con Ong e organizzazioni di ricerca per mappare le catene di fornitura a valle e prevenire la distribuzione non autorizzata dei suoi prodotti.

Sostenibilità ambientale

La sostenibilità ambientale è, pure, pilastro della strategia di Amd. L’azienda riconosce l’urgenza della crisi climatica e ha fissato obiettivi ambiziosi per ridurre il proprio impatto ambientale. Un obiettivo chiave è la riduzione del 50% delle emissioni di gas serra (Scope 1 e 2) entro il 2030 rispetto al 2020; dimostra l’impegno dell’azienda verso la decarbonizzazione nelle sue operation. Mentre dal 2020, Amd ha già  ridotto le emissioni di anidride carbonica del 24,5% e ha più che raddoppiato la quantità di energia rinnovabile utilizzata nelle sue attività.

Amd sottolinea l’importanza di migliorare l’efficienza energetica dei suoi prodotti. L’azienda si è impegnata a raggiungere un aumento di 30 volte nell’efficienza energetica dei processori e degli acceleratori che alimentano i server per l’addestramento dell’intelligenza artificiale e il computing ad alte prestazioni entro il 2025, rispetto al 2020. Questi obiettivi dimostrano l’impegno di Amd nel promuovere l’innovazione tecnologica in modo sostenibile e già oggi le soluzioni Amd alimentano oltre la metà dei 50 supercomputer più efficienti dal punto di vista energetico presenti nell’ultima classifica di Green500.

Un altro aspetto rilevante è l’impegno di Amd nel promuovere l’energia rinnovabile nella sua catena di fornitura. Nel 2023, l’84% dei fornitori di Amd ha fissato obiettivi pubblici di riduzione delle emissioni di gas serra, e il 71% di questi fornitori già utilizzava energia rinnovabile. Amd continua a lavorare a stretto contatto con i suoi fornitori per aumentare queste percentuali e migliorare le pratiche di sostenibilità lungo tutta la catena di fornitura.

Diversità, inclusione e appartenenza

Amd riconosce che l’innovazione è alimentata da un team diversificato e inclusivo. L’azienda ha lanciato numerose iniziative per promuovere la diversità e l’inclusione all’interno della sua forza lavoro, con un’attenzione particolare alla promozione delle donne nelle carriere tecniche.

Il programma Advancing Women in Tech è un esempio emblematico di questi sforzi. Questo programma offre un’esperienza di apprendimento completa progettata per sostenere, trattenere e potenziare la presenza delle donne nelle carriere tecniche presso Mad. Nel suo anno inaugurale, oltre 230 donne hanno completato il programma, dimostrando il forte impegno di Amd verso la parità di genere e l’inclusione.

Oltre a promuovere la diversità di genere, Amd si impegna a creare un ambiente di lavoro inclusivo per persone di tutte le origini. Un sondaggio interno del 2023 rileva che il 92% dei dipendenti di Amd ritiene che l’azienda crei un ambiente in cui persone di diverse origini possono avere successo. Questo risultato riflette l’efficacia delle iniziative di inclusione di Amd e l’importanza attribuita all’ascolto e al coinvolgimento dei dipendenti.

Responsabilità nelle supply chain

La responsabilità nella catena di fornitura è una priorità per Amd, che si impegna a garantire che i suoi fornitori aderiscano a standard elevati di lavoro e sostenibilità. L’azienda, come già accennato, lavora in collaborazione con la Responsible Business Alliance (Rba) per migliorare le condizioni di lavoro lungo la sua catena di fornitura e ridurre i rischi di lavoro forzato. Nel 2023, Amd ha partecipato al primo Rba Forced Labor Summit a Washington, dove ha collaborato con leader globali per affrontare le sfide sistemiche legate al lavoro forzato nella catena di fornitura. Amd ha anche contribuito al finanziamento del fondo per gli audit della Rba per l’iniziativa Responsible Minerals, dimostrando il suo impegno a promuovere l’approvvigionamento responsabile dei minerali.

Riportiamo infine l’impegno di Amd che riguarda la trasparenza e la rendicontazione nelle pratiche di approvvigionamento. L’azienda ha implementato una serie di misure per garantire che i suoi fornitori rispettino i diritti umani e ambientali, tra cui audit regolari e programmi di formazione. Monitora la sua catena di fornitura per identificare e mitigare eventuali rischi, e lavora a stretto contatto con i suoi fornitori per promuovere pratiche di lavoro etiche e sostenibili.

Per approfondire l’approccio alla sostenibilità di Amd:

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi l'articolo: