Oggi la responsabilità verso la tutela del pianeta coinvolge sempre più anche i processi produttivi delle imprese, chiamate a fare la loro parte. Si diffonde lungo tutta la supply chain un nuovo modello di business “green” legato alla volontà delle aziende di gestire in modo efficace i problemi del loro impatto sociale ed etico, attraverso una serie di iniziative sia interne sia esterne. Un nuovo approccio che vede nei piani di sviluppo una crescente attenzione agli obiettivi di responsabilità sociale ed etica, anche in un’ottica di puro business, se si considera che oggi un prodotto ecosostenibile è più vendibile sul mercato rispetto ad uno standard, poiché il consumatore etico è disposto a spendere di più per un acquisto coerente con i propri valori. 

Attenzione a sostenibilità ambientale, responsabilità sociale e green technology sono gli obiettivi sui quali si concentra oggi anche Computer Gross. Il distributore acquisisce infatti una quota di partecipazione del 36% (salendo così al 55%) del capitale di Service Technology, azienda operativa nel settore Green IT
L’azienda di Arezzo è specializzata in servizi di reverse logistic e di gestione e ricondizionamento di prodotti informatici, occupandosi in particolare delle attività di rigenerazione e refurbished dei parchi tecnologici giunti alla fine del loro primo ciclo di vita. 

Verso nuove sinergie

L’operazione offre opportunità di sviluppo in un settore con domanda in crescita progressiva e permette a Computer Gross di perseguire il proprio obiettivo di sostenibilità della filiera delle infrastrutture informatiche. Nell’ambito della partnership, Service Technology sviluppa infatti tutte le operazioni legate alla gestione delle attività di e-waste a sostegno della sostenibilità ambientale.

Duccio Castellacci
Duccio Castellacci, Ceo di Computer Gross

In un mercato informatico caratterizzato dalla rapida obsolescenza dei prodotti, la corretta gestione del ciclo di vita delle infrastrutture IT e la capacità di ridare loro, dopo il primo ciclo di utilizzo, un’idonea collocazione sul mercato, minimizzando l’impatto sull’ambiente, costituisce la vision dell’organizzazione di Service Technology e rappresenta un’ottima opportunità di sviluppo di business”, commenta Duccio Castellacci, amministratore delegato di Computer Gross.

L’accordo potenzia le competenze oltre che il business di Computer Gross e del gruppo. Service Technology è infatti un’azienda solida, che stima ricavi al 31 dicembre 2020 per circa euro 6 milioni di euro, in crescita di oltre il 25% rispetto all’esercizio 2019, che conta un capitale umano di 15 risorse e opera con un Ebitda margin superiore a quello medio del Gruppo Sesa. Il piano industriale punta alla crescita sostenibile e di lungo termine grazie alle sinergie derivanti dallo sviluppo di business che saranno realizzate con Computer Gross. L’accordo prevede che i soci fondatori restino nella governance della società, applicandosi allo sviluppo sostenibile del business. 

Alessandro Fabbroni, amministratore delegato, Sesa
Alessandro Fabbroni, amministratore delegato, Sesa

Il gruppo Sesa accelera il proprio percorso di crescita, focalizzandosi su innovazione tecnologica e sostenibilità, sviluppando le competenze e la specializzazione del proprio capitale umano – dichiara Alessandro Fabbroni, amministratore delegato di Sesa -. Rafforziamo le nostre competenze in un settore in crescita, coerentemente con la nostra attenzione alla sostenibilità ambientale

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