La crisi generata dall’emergenza Covid-19 ha rallentato gli acquisti, generando in Italia un forte calo del commercio, soprattutto tra i piccoli esercenti. Questo, anche a fronte di un contestuale incremento degli acquisti online soprattutto appannaggio dei big dell’e-commerce. Uno scenario confermato anche dai risultati di un’indagine di Nielsen Media Italia sull’impatto del lockdown sui consumi – sia lato esercenti che consumatori -, realizzata con American Express sul territorio italiano.
Prova di resilienza e reattività
Il periodo di chiusura e la successiva riapertura sono stati difficoltosi per gran parte dei piccoli esercenti che hanno comunque reagito con prontezza alla situazione. È questa la prima evidenza emersa: secondo l’analisi il 46% delle piccole attività italiane ha mantenuto il proprio esercizio commerciale attivo durante il lockdown, utilizzando nuove leve come la delivery; nel 51% dei casi il fatturato non è stato impattato dall’emergenza, in particolare nel settore retail.
A contribuire a questo trend anche l’utilizzo di canali digitali, con l’online dall’impatto positivo sul volume di affari: la metà degli esercenti ha fatturato oltre il 40% tramite questo canale e il 30% ne ha aperto uno ex novo durante o subito dopo la fine della fase1. I negozianti segnalano un aumento dell’uso dei pagamenti tramite POS (+46%), via contactless (+43%), e tramite smartphone (+25%).
Oggi, i principali obiettivi dei piccoli commercianti sono: il ritorno dei clienti in negozio (l’83%), la sicurezza dei clienti (82%), il superamento della crisi (75%) e il sentirsi sostenuti come parte di una comunità (67%).
Nuove abitudini di consumo
Sul fronte dei consumatori, il lockdown ha generato una modifica delle abitudini per l’88% degli italiani, in misura maggiore tra le generazioni più giovani della generation Z (98%) e dei millennials (93%). Infatti, se da un lato il 34% ha iniziato a recarsi nelle piccole realtà con maggiore frequenza, arrivando ad un picco del 47% rispetto al periodo precedente al lockdown, dall’altro lato, oltre il 50% ha fatto acquisti online e utilizzato pagamenti elettronici, anche spendendo di più.
Emerge in molti casi (78%) la preoccupazione sull’impatto negativo che la pandemia ha avuto sul business delle piccole attività commerciali, ma anche la convinzione per oltre il 57% che si ritornerà a fare acquisti in prima persona come prima. I consumatori ritengono inoltre che il principale incentivo all’acquisto per le piccole realtà sia l’offerta di sconti e promozioni, seguita dalla consapevolezza di poter supportare innanzitutto l’attività stessa e poi la comunità che la ospita.
Shop Small, la risposta di Amerian Express
Per contribuire alla ripartenza e sostenere queste nuove propensioni, American Express lancia in Italia Shop Small. L’iniziativa, avviata in contemporanea in diversi paesi europei, rappresenta un vasto piano di sviluppo per supportare il sistema socio-economico italiano incoraggiando gli acquisti presso i piccoli esercenti e dando nuovo slancio ai consumi con nuove modalità di interazione con i clienti.
In particolare, Shop Small consente ai titolari di Carta American Express per il periodo dal 20 luglio 2020 al 20 ottobre 2020 di ottenere uno sconto di 5 euro in estratto conto su una spesa di almeno 20 euro presso i piccoli esercizi commerciali inclusi nell’iniziativa. L’offerta vuole stimolare l’ingresso dei consumatori nei negozi, mettendo in primo piano le loro attività commerciali e promuovendole presso i clienti attraverso la certificazione Shop Small che identifica il negozio e ricorda come usufruire della promozione.
Nel programma si inserisce anche un percorso di accelerazione del business e riduzione delle spese dedicato ai negozi grazie all’introduzione di Love Local, una nuova piattaforma digitale che offre strumenti e tutorial di marketing per gli esercenti per aiutarli a crescere e a promuoversi online.
Per incoraggiare le community a tornare nei negozi American Express, l’azienda sviluppa anche una collaborazione con gli Alumni dell’Istituto Europeo di Design (IED) di Milano, con l’obiettivo di valorizzare e coinvolgere i talenti creativi nel progetto attraverso la realizzazione di nuove insegne originali reinterpretando il cartello “Siamo Aperti” e “Aperto” che ora acquisisce nuovo valore e significato come simbolo della riapertura e della ripresa.
Piccoli casi di successo
I primi testimonial ufficiali italiani dell’iniziativa sono cinque piccoli negozi selezionati sul territorio italiano, che American Express ha voluto valorizzare per la loro storia, attività e impegno durante l’emergenza e rappresentativi della resilienza. Si tratta della Bottega della Frutta a Firenze che non si è mai fermata, continuando l’attività con la consegna a domicilio in tutta la città: “Durante il lockdown abbiamo lavorato anche di più ed essendo una bottega storica della città siamo stati un punto di riferimento per i clienti che venivano da noi anche per ritrovarsi e poter fare due chiacchiere”; dello Stabilimento Balneare La Spiaggia di Sabaudia che in sole due settimane si è adattata alle nuove misure di sicurezza: “La nostra attività è piena di soddisfazioni, ma ci vuole tantissimo impegno e spirito di sacrificio, ancora di più in questo momento in cui vogliamo offrire massima sicurezza ai clienti”; la Pescheria dell’Amo di Milano, che commenta: “Il nostro successo viene dalla fidelizzazione del cliente che torna da noi non solo per il prodotto, ma anche per il rapporto umano e la relazione di fiducia che si è creata, aspetti in questo momento fondamentali”; la fumetteria romana Forbidden Planet che ha riaperto dando ispirazioni su cosa leggere: “La nostra peculiarità è che abbiamo tutto quello che gli appassionati cercano, e i nostri clienti sono la nostra forza; non appena abbiamo riaperto abbiamo visto un’incredibile affluenza, non solo di appassionati, ma di clienti che avevano voglia di tornare a confrontarsi con noi”; e infine la cioccolateria napoletana Gay Odin che ha continuato a produrre con consegne gratuite in tutta Italia: “Il lockdown nel nostro caso è coinciso con un momento fondamentale della stagione del cioccolato, la Pasqua, e l’unico canale attivo è stato l’e-commerce, in un mese abbiamo fatturato online quanto fattura in un anno il nostro sito e-commerce”.
Commenta Melissa Ferretti Peretti, amministratore delegato American Express Italia: “La prima parte del 2020 è stata sfidante per tutti noi, per i consumatori che hanno visto cambiare le proprie abitudini improvvisamente, e per le migliaia di piccoli esercenti in tutto il Paese che hanno dovuto affrontare momenti difficili. Ognuno di noi ha però apprezzato la possibilità di fare affidamento sui negozi di quartiere durante il lockdown che sono stati un punto di riferimento importante e hanno continuato a servire le comunità locali con grande costanza ed efficienza, in molti casi anche grazie alla capacità di trasformare il proprio modello di business, investendo in digitalizzazione e adottando una strategia di e-commerce. È ora fondamentale restituire valore a queste realtà, che hanno un ruolo importantissimo nella nostra economia, offrendo loro un concreto supporto per ripartire con slancio e positività”.
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