“Le aziende di successo sono state chiamate a dimostrare la loro resilienza e capacità di innovazione in un anno difficile caratterizzato dalla pandemia Covid-19 e dalla recessione globale, sulla base di una visione in tempo reale delle operation, dovendosi adattare rapidamente alle mutevoli condizioni, ed hanno risposto a queste crisi con un approccio sostenibile all’innovazione“. Il messaggio cardine in occasione dell’evento globale Tibco Now Sustainable Innovation è di fatto racchiuso proprio nelle parole di Dan Streetman, Ceo di Tibco, ad indicare come, in tempi di incertezza, la trasformazione digitale si coniughi in senso stretto con la capacità di utilizzare le tecnologie per indirizzare le criticità a partire dalla capacità di sfruttare nel modo migliore i dati.
Tibco vuole rendere raggiungibile l’obiettivo indirizzando tre temi chiave: la possibilità di collegare tutti i dati da più fonti, indipendentemente dalla natura dei dati (1), rendendo possibile in tempo reale che le informazioni giuste siano fornite alle persone giuste al momento giusto (2), attraverso quella che è possibile definire “un’esperienza connessa” per una maggiore vicinanza al cliente e, tra i dipendenti, all’ambiente di lavoro produttivo (3).
Gianfranco Naso, regional vice president South West Emea di Tibco, entra nei dettagli: “Sì, la sostenibilità, che è il tema chiave dell’evento, in verità era stato scelto come focus ancora prima della pandemia, e si è arricchito di significato alla luce poi di quanto accaduto. Diverse quindi anche le prospettive: l’impegno delle persone deve essere sostenibile, la trasformazione digitale deve essere indirizzata al rispetto delle risorse del pianeta, e devono comunque rimanere nel focus di attenzione le categorie più deboli”. Si tratta quindi di reinterpretare il mondo del lavoro e la digitalizzazione. Tibco contribuisce con la sua offerta tecnologica, per esempio con la proposizione della piattaforma GatherSmart, che rende possibile alle aziende creare un ambiente di lavoro sicuro.
Si tratta di una soluzione di tracciamento dei sintomi arricchita con analisi, che permette di controllare regolarmente il personale e valutare l’effettiva possibilità di rientro in ufficio (ed è disponibile gratuitamente per le aziende con meno di 50 dipendenti). La piattaforma è stata realizzata in pochissimi giorni proprio in vista della riapertura degli uffici. E’ un esempio di come in un evento critico inaspettato, la tecnologia Tibco, e la piattaforma Connected Intelligence Cloud, permettano di ottenere in modo rapido e flessibile risultati concreti per la soluzione dei problemi.
Un modo per di interpretare la tecnologia in modo sostenibile anche in relazione ai temi più avanzati di sviluppo. Naso: “Quando si parla di intelligenza artificiale, e di algoritmi, non è possibile immaginarne l’utilizzo come modalità di sostituzione delle capacità umane, ma come amplificazione delle potenzialità, semplificando il raggiungimento degli obiettivi”.
Nel Dna di Tibco resta quindi l’ideale di “immaginare tecnologie che non richiedano grandi sforzi per consentire di implementare i processi di business necessari, che siano accessibili da diversi interlocutori, tecnici e non, con un modello più volto all’elaborazione di configurazioni e meno allo sviluppo”. E di farlo bilanciando le esigenze tra chi vede nel modello open source un modello di adozione vantaggioso che però richiede importanti competenze e capacità, laddove Tibco punta a “completare questo approccio con l’attenzione alla sostenibilità effettiva di tecnologie complesse all’interno dell’azienda”. La facilità resta un fattore chiave.
La capacità di interconnettere asset, persone e processi, poter trasformare il dato in informazione – quindi la cura della qualità del dato e della sua normalizzazione – per rendere i dati fruibili, ed infine la possibilità di applicarvi intelligenza addizionale per compiere i passi in avanti, rappresenteranno per Tibco anche nei prossimi anni aree di focalizzazione. Insieme alla capacità di accompagnare il cliente senza rigidità. Prosegue Naso: “Lo shift verso il modello della sottoscrizione e il cloud a volte è fin troppo incisivo, forza il cliente a prendere decisioni e a fare scelte magari ancora non pienamente maturate. Preferiamo invece accompagnare i clienti e seguirli nei loro processi evolutivi, secondo i modelli di fruizione delle tecnologie preferiti (perpetua, a sottoscrizione,etc.), on-premise, in cloud ed in modalità ibrida“.
Si tratta di reinterpretare modelli di business in chiave sostenibile. La centralità della piattaforma Tibco Connected Intelligence a sostegno delle diverse verticalizzazioni è evidente. Alla base dell’intera strategia digitale, essa rappresenta il nocciolo dell’intero ecosistema in grado di collegare API, app, analisi visive senza doversi preoccupare delle barriere tecniche per accedere al cloud. L’azienda può essere affiancata da esperti di integrazione, così come disporre di strumenti di integrazione preconfezionati una transizione al cloud fluida e praticamente “a mani libere”.
Fruibile in modalità ibrida, full cloud gestita da Tibco, all’interno contiene tutti gli elementi per costruire i singoli progetti funzionali ai clienti, partendo dalla possibilità di “riutilizzare” gli elementi già operativi. E’ differenziante perché sul mercato operano aziende che in alcuni casi coprono l’area di integrazione dei dati, o dei processi, la parte di virtualizzazione all’accesso dei dati o di Master Data Management, mentre il focus di Tibco invece è fornire in modo integrato l’intera “filiera” di tool per realizzare in modo veloce le applicazioni, così come GatherSmart, o progetti proprio come quelli di Sara Assicurazioni (ne parliamo in un contributo dedicato).
Tibco Now 2020, le novità tecnologiche
Tra le novità più interessanti presentate proprio in occasione di Tibco Now 2020 segnaliamo Tibco Any Data Hub, in pratica un modello completo di gestione dei dati in grado di abbracciare ambienti di dati distribuiti. Il framework offre le funzionalità necessarie per soddisfare la domanda di dati accurati e coerenti allineando l’IT e il business. Le organizzazioni continuano a riscontrare problemi legati alla gestione di dati incoerenti e nell’unificazione degli strumenti e degli approcci necessari per riuscire a governare le informazioni: Tibco Any Data Hub riduce queste complessità e offre una strategia dati semplificata per ambienti dati distribuiti. Aiuta le organizzazioni a creare moderne architetture di dati, siano data fabric, data warehouse logici o as a service.
Tibco Any Data Hub elimina gli sforzi legati alla presenza di dati duplicati e disomogenei, per offrire dati accurati e pertinenti, alla base della proposta c’è Tibco Data Virtualization 8.3, rilasciato di recente, che permette ai clienti di eliminare i silos di dati e approdare ad una visione unificata dei dati.
Per quanto riguarda invece le possibilità di migliorare l’analisi dei dati Tibco ha annunciato Hyperconverged Analytics, uno strumento per le analisi immersive e in tempo reale, con Tibco Spotfire 11 e Tibco Cloud Data Streams, che accelerano notevolmente la disponibilità di insight .
Strumenti di analisi disparati, regole e processi isolati di elaborazione impediscono alle organizzazioni di prendere decisioni rapide e intelligenti. Hyperconverged Analytics abilita la possibilità di analisi visive convergenti, data science e streaming e con Tibco Cloud Data Streams, porta gli utenti oltre il concetto tradizionale di business intelligence grazie alla possibilità di connettersi a flussi di dati in tempo reale con funzionalità di analisi visiva, e analisi in streaming in un unico ambiente, Spotfire 11. Infine per quanto riguarda i servizi di automazione dei processi è stata annunciata la partnership con WorkFusion, per rafforzare la proposizione di Robotic Process Automation, insieme all’evoluzione di Tibco Responsive Application Mesh come modello per l’ottimizzazione di processi e risorse umane.
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