Come è ormai evidente e confermato dagli andamenti di mercato, la pandemia avrà sulle piccole e medie imprese italiane e sui cittadini un impatto senza precedenti, con fatturati in calo e milioni di posti di lavoro a rischio.
Il governo sta mettendo in campo risorse economiche a supporto delle Pmi e delle famiglie per fronteggiare questo momento di estrema difficoltà e stimolare contestualmente la ripresa.
A favorire la circolazione di liquidità nel mercato e sostenere questa strategia, interviene Infocamere, che promuove la diffusione della cessione del credito, mettendo a disposizione di imprese e cittadini un nuovo importane strumento, la piattaforma online SiBonus.
Accesso ai bonus del Decreto Rilancio
L’accesso web alla piattaforma consente alle Pmi e ai titolari di crediti fiscali di cederli per ricavare liquidità immediata e, ai soggetti interessati al loro acquisto, di valutare le diverse opportunità e completare la transazione in modo sicuro, semplice e affidabile.
Il Decreto Rilancio, infatti, introduce la possibilità per i soggetti fisici o giuridici di cedere a terzi il credito d’imposta maturato a seguito di interventi di ristrutturazione, riqualificazione energetica e messa in sicurezza sismica, ovvero i superbonus 110%, ecobonus, sismabonus, bonus ristrutturazione e bonus facciate.
L’iniziativa di Infocamere prende l’avvio dal Nord-Est in collaborazione con Unioncamere Veneto, che si fa promotrice delle opportunità offerte dalla piattaforma alle Pmi del territorio. E’ inoltre previsto il supporto della controllata Iconto in veste di istituto di pagamento per la gestione dei flussi finanziari, realizzata in partnership con Sinloc, società di consulenza e investimento che ha nel proprio azionariato dieci fondazioni bancarie.
“Con questa iniziativa – dichiara il presidente, Lorenzo Tagliavanti -, Infocamere punta a dare un sostegno concreto alle imprese di una filiera strategica in questa difficile fase di ripresa delle attività, e ad aumentare le opportunità per i cittadini contribuenti di sfruttare le agevolazioni varate dal governo. I dati elaborati dai bilanci depositati nel 2019 presso il Registro delle Imprese evidenziano da parte delle società di capitale italiane una capacità di compensazione di crediti tributari superiore ai 50 miliardi di euro. Un’enorme potenziale leva economica che, se rapidamente attivata, potrà contribuire a rilanciare i consumi delle famiglie e il fatturato delle imprese. In uno scenario in cui hanno già iniziato a muoversi realtà di medio-grandi dimensioni, il nostro obiettivo, come società al servizio del sistema camerale, è di rendere più accessibile questo mercato alle piccole realtà imprenditoriali, creando le condizioni perché queste possano recuperare l’operatività a lungo frenata dall’emergenza sanitaria”.
“Il Superbonus 110 approvato con il Decreto Rilancio – dichiara Mario Pozza, presidente di Unioncamere Veneto, – rappresenta un grande opportunità per le imprese che può dare un impulso positivo all’intero sistema economico e all’edilizia, soprattutto nella nostra area. Molto spesso, però, i decreti del Governo faticano ad arrivare a terra per l’enorme mole di burocraziache ne appesantisce e rallenta gli effetti positivi”.
“Con questo portale – prosegue – vogliamo “sburocratizzare” il superbonus 110% e creare così le condizioni per produrre uno stimolo significativo ai consumi delle famiglie e alle attività d’impresa in chiave di sostenibilità ambientale e sicurezza e facilitando la circolazione delle risorse attivate dagli incentivi fiscali”.
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