L’inarrestabile velocità impressa ai processi di digital transformation sta apportando cambiamenti radicali alle dinamiche aziendali diventando altresì l’occasione da non perdere per innovare l’intera economia globale in un momento di passaggio epocale. Obiettivo raggiungibile solo grazie alla digitalizzazione combinata delle infrastrutture e dei processi aziendali.

La spinta all’evoluzione tecnologica si registra anche in Italia e fa leva sulle piattaforme di cloud computing, big data, intelligenza artificiale, IoT e analytic; aree di sviluppo che le imprese possono esplorare per migliorare il proprio livello di competitività sul mercato e per incrementare il business.

A favorire questo trend è la forte crescita delle piattaforme PaaS e IaaS che creano le condizioni per l’uso di una vasta gamma di soluzioni applicative e fan sì che il ruolo dei servizi di private cloud si ridimensiono a favore di modelli di public o hybrid cloud. Una tendenza all’esternalizzazione dell’Ict, legata in modo importante anche alla maggiore ricerca di sicurezza informatica da parte delle organizzazioni. 

In linea generale, si assiste nel mercato italiano allo spostamento degli investimenti Ict da un approccio orientato al mantenimento delle infrastrutture esistenti verso l’acquisizione di nuove soluzioni che consentano concretamente di innovare e ottenere un miglior posizionamento competitivo tramite l’adozione di più cloud pubblici.

A favorire tutti i processi, gli scenari tecnologici che si aprono grazie alla diffusione di una rete sempre più capillare e allo sviluppo del 5G.

In questo panorama, l’evoluzione del settore richiede di ripensare in modo sinergico sia le infrastrutture e i servizi Ict sia le applicazioni; ecco perché i protagonisti delle Telco devono uscire dal proprio ruolo di semplici fornitori di connettività e affacciarsi ad altri settori, adattando il business model e le infrastrutture ad una maggiore flessibilità.

Retelit amplia il raggio d’azione

È questo il percorso intrapreso da Retelit, impegnata negli ultimi anni nel potenziamento della rete in fibra ottica nazionale e internazionale oltre che nello sviluppo di servizi di data center, cloud e cybersecurity sempre più innovativi e con una forte componente di integrazione grazie a piattaforme software defined.

La strategia di Retelit si concentra infatti oggi nell’acquisizione di competenze sempre più ampie, che consentano al gruppo di andare sul mercato come un soggetto unico ma dal business diversificato per coprire un’offerta sempre più composita e integrata nel mondo della rete e dei servizi a valore. L’obiettivo è diventare un full enabler per la digital transformation grazie ad una proposta di servizi Ict end-to-end, con Retelit come unico main contractor.

Retelit, il Gruppo
Retelit, il Gruppo

Come tappa importante di questa strategia, Retelit mette a segno a fine 2019 l’acquisizione del gruppo friulano Partners Associates (PA Group), puntando sulla perfetta complementarietà delle rispettive competenze. Entrano in portafoglio 8.000 nuovi clienti e si crea un operatore primario di servizi integrati diversificato tra infrastruttura (53%) e servizi a valore aggiunto (47%). Un nuovo soggetto che copre nativamente tutta la catena del valore dei servizi Ict con soluzioni trasversali per cybersecurity, multicloud, big data, AI, Crm, Erp, system integration, data center, ma anche verticali per singoli mercati come il mondo MES (monitoraggio processi di fabbrica), healthcare, automotive, retail, finance, servizi per la PA. Un’ampia capillarità dell’infrastruttura di Retelit che abilita anche una maggiore presenza nell’area Nord Est grazie al contributo di In asset, il data center di proprietà di PA Group sito a Udine.

Nel luglio scorso, Retelit Digital Services acquisisce poi il 100% di Brennercom rafforzando anche in questo caso ulteriormente il proprio posizionamento nel settore con un’offerta ben diversificata tra infrastruttura e servizi che va a coprire in modo ancora più capillare il territorio italiano e si spinge anche verso i mercati esteri di Austria e Germania, con una maggiore apertura verso la clientela business.

Il ruolo dei partner, i vantaggi al cliente

Per scaricare a terra il proprio potenziale tecnologico, il gruppo si avvale di una rete di partner selezionati per sviluppare un ecosistema di soluzioni altamente innovative capace di dare risposte tempestive ed efficaci alle esigenze del mercato. Il contributo dei partner va ad ampliare la gamma dei servizi gestiti con competenze che vanno dalla progettazione specialistica di soluzioni IT e la realizzazione di nuove infrastrutture, l’installazione, la configurazione e la messa in servizio dei sistemi, fino all’assistenza sistemistica e, in generale, alla manutenzione dei sistemi Ict, con interventi di assistenza e di ripristino su tutto il territorio nazionale.

E’ recente il lancio da parte di Retelit di un programma di canale indirizzato a system integrator, Var e sviluppatori di software e soluzioni cloud da ospitare all’interno del marketplace per poter vendere servizi della piattaforma multicloud. Tra le partnership più recenti, quella sottoscritta con Cyberoo, finalizzata all’integrazione nel multicloud di Retelit di soluzioni avanzate per la cybersecurity, quella con Sogetel per lo sviluppo di una piattaforma big data denominata Isaac, e quella con Eurotech per l’introduzione della piattaforma Everyware IoT per progetti di smart city e Industry 4.0.

Retelit centra così l’obiettivo costruito intorno al concept “Your Gateway to the future” che rispecchia la volontà di convogliare in una sola identità molteplici soluzioni e competenze digitali come fattore distintivo in un mercato altamente competitivo.

Retelit - Offerta integrata
Retelit – Offerta integrata

Per il cliente, poter far riferimento ad un unico soggetto per la gestione delle infrastrutture e dei servizi, significa garantirsi grandi vantaggi sia in termini di riduzione dei costi, che di qualità e soprattutto di scalabilità. Fondamentale infatti quest’ultimo aspetto nei processi di digital transformation che sono per loro prerogativa attività di medio-lungo periodo in cui risulta fondamentale essere seguiti lungo tutto il percorso, che può durare diversi anni e che pone sfide ed esigenze non sempre preventivabili all’inizio. 

Roadmap, rete e data center si rafforzano

Le infrastrutture del Gruppo Retelit comprendono un’ampia serie di asset che vanno dai data center distribuiti sul territorio italiano, alla quota di proprietà della capacità del sistema in cavo sottomarino AAE-1, allo sviluppo di infrastrutture funzionali all’approdo e al prolungamento terrestre di nuovi cavi sottomarini. La rete di proprietà serve le principali aree urbane e industrializzate italiane e si associa ad una piattaforma di servizi innovativa, che conferisce modularità, scalabilità e flessibilità al portafoglio d’offerta. 

Retelit
Gruppo Retelit – Piattaforma e infrastruttura

Gli investimenti tecnologici sono accompagnati dalle certificazioni di qualità (Iso) sia per i servizi di rete che per quelli di data center e dalle certificazioni sulle specifiche tecnologie, come la certificazione Mef (Metro Ethernet Forum) 2.0 per i servizi Carrier Ethernet. Nel 2019 Retelit ha anche ottenuto la certificazione Agid quale operatore certificato Csp (Cloud Service Provider) per la pubblica amministrazione.

Il Gruppo sviluppa altresì alcuni package di offerta integrata in grado di combinare i propri asset infrastrutturali con alcune soluzioni, quali Erp Sap Hana e Business One, le piattaforme Cloud di Microsoft ed il Cloud Connect, le piattaforme per l’e-governement as a Service, il Mes as a Service, la Sales Force automation as a Service, il workflow management combinato con la piattaforma Sap Hana.

Il Gruppo innova progressivamente e sistematicamente le proprie infrastrutture tecnologiche, selezionando soluzioni ai massimi standard di mercato. La roadmap prevede oggi un ulteriore ampliamento della rete e dei servizi di data center, potenziando ed estendendo anche a livello geografico le piattaforme. 

Tra i principali obiettivi di Retelit, grazie alle partnership con i nuovi player, l’ampliamento della value proposition dei data center services verso il mercato business con un’offerta di servizi di housing e colocation in data center certificati Tier 4, comprensiva dei servizi gestiti. In questa direzione, l’azienda sviluppa una strategia per garantire la business evolution delle aziende con servizi che vanno dalla connettività fino al public cloud, tramite tecnologie software defined in grado di unificare ambienti hybrid cloud e mondo legacy.

La roadmap di Retelit non si concentra però esclusivamente sul futuro dell’azienda ma guarda anche allo scenario globale ed è fortemente orientata al rafforzamento in Italia degli investimenti nei settori strategici per il futuro, come la cybersecurity, la smart mobility, Industry 4.0, l’aerospazio e la salute, tanto per citare i principali, dove si registreranno i più importanti cambiamenti ma anche dove tutela e garanzia del dato sono cruciali.

Nelle più recenti strategie in campo, infatti, il Gruppo è tra i primi player ad aderire alla costruzione di Gaia-X, il primo framework di cloud su scala europea. Il progetto prevede un sistema di fornitori autonomi che garantiscano interoperabilità tra i servizi, progettato per tutelare privacy e sicurezza informatica dei dati. Un’iniziativa nella quale l’esperienza ventennale di Retelit e lo sviluppo di soluzioni complete che sempre più vanno nella direzione di una gestione integrata dei servizi di cloud possono portare un grande contributo del nostro Paese all’iniziativa. Il gruppo coopera all’interno dell’alleanza per contribuire alla creazione di un mercato cloud europeo fortemente competitivo, in grado di stimolare l’innovazione, in cui i servizi siano interconnessi, facili da fruire e costruiti su standard e valori comuni.

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