Milioni di dati raccolti e utilizzati per offrire una nuova esperienza digitale ai tifosi ed agli appassionati di ciclismo, il tracciamento in tempo reale con gli aggiornamenti di gara live, gli approfondimenti data-driven, le previsioni AI sui social network, un gioco di fantasport che integra i data insight e il machine learning per fornire informazioni sui corridori, e ancora, un ricco display multimediale situato nelle città che ospitano le tappe del Tour e soprattutto un’app immersiva di realtà aumentata che fornisce una visione 3D delle diverse fasi della gara.
Sono questi gli ingredienti pensati e realizzati da Ntt per dare vita ad un vero gemello digitale (digital twin) del Tour de France 2021. Come partner tecnologico ufficiale di Amaury Sport Organisation, l’azienda ha creato una sorta di connected stadium che ha accompagnato gli appassionati tutti i giorni della manifestazione sportiva per coinvolgerli e tenere “vicino” alla gara anche coloro che non hanno potuto organizzare la trasferta in Francia. Il Tour si è così trasformato in un vero e proprio stadium mobile per tutti i 3.400 km della Grande Boucle. E per l’edizione di quest’anno Ntt ha pensato di utilizzare gli analytics in tempo reale anche per fornire istantaneamente i dati di gara ai veicoli ufficiali che la seguono. In pratica rendendo possibile disporre di una simultanea della situazione di gara, anche nelle aree più remote o in alta montagna. 

Presto detti i vantaggi di un digital twin del Tour che si riflettono certo anche sul pubblico e sugli spettatori, ma abilitano anche nuove possibilità per i team e gli organizzatori. Lo staff operativo, per esempio, di riesce ad ottimizzare le operation per assicurare continuità e resilienza alla gara.

Per questo primo obiettivo Ntt ha deciso di utilizzare una vasta gamma di sensori IoT, edge computing e network, integrati all’interno delle proprie piattaforme smart e mappati con un modello di geolocalizzazione specifico per ogni singola tappa del Tour. Da qui piena visibilità in tempo reale delle location e degli asset chiave, la possibilità di monitorare l’effettiva densità del pubblico (ed eventuali inopportuni assembramenti), il tracciamento di possibili contatti Covid-19 e gli aggiornamenti in tempo reale degli orari di arrivo della gara.

Yann Le Moenner, Ceo, Amaury Sport Organization
Yann Le Moenner, Ceo, Amaury Sport Organization

Non solo, la creazione di un digital twin determina anche una migliore connettività dei dispositivi e dei veicoli; di fatto gli attori possono disporre di applicazioni e piattaforme in grado di accedere ai servizi su cloud, sia esso pubblico, privato o ibrido. In questo caso specifico, i dati ovviamente si rivelano centrali in primis per Amaury Sport Organisation (Aso), che può così governare in piena consapevolezza, con il partner tecnologico scelto dove i diversi dati vengano ospitati ma anche come raccoglierli e utilizzarli in modo efficace per tifosi, squadre e media.

Ne parla proprio Yann Le Moenner, chief executive di Aso: “La tecnologia ha svolto un ruolo cruciale nell’aiutarci a innovare alla velocità che i fan si aspettano dalle loro applicazioni mobile e basate su cloud fornendo, al contempo, approfondimenti sull’evento, analytics avanzati e soluzioni digitali intelligenti. Dal 2015 abbiamo apportato una serie di miglioramenti digitali all’evento per creare la migliore ‘connected fan’ experience. E quest’anno non fa eccezione, offrendo un’esperienza basata su dati fruibili da qualsiasi dispositivo e da qualsiasi luogo nel mondo”.

Peter Gray, senior vice president, Advanced Technology Group, Sport di Ntt
Peter Gray, senior vice president, Advanced Technology Group, Sport di Ntt

Quando si è partiti con questo progetto, nel 2015, “La digitalizzazione del Tour de France prevedeva la raccolta di dati dalle bici dei ciclisti per fornire aggiornamenti in tempo reale – specifica Peter Gray, senior vice president, Advanced Technology Group, Sport di Ntt -. E la capacità di adattamento è stata il fulcro della partnership con Aso da ben sette anni. Di anno in anno Ntt ha aggiunto novità fino alla creazione di un digital twin dell’evento che rappresenta “un ambiente altamente dinamico e mutevole che richiede l’accesso immediato alle informazioni per garantire operazioni continue e fluide, con il risultato di fan più informati e coinvolti”.   

Dal punto di vista tecnologico, Ntt ha predisposto e fornito un ambiente ibrido, costituito da server fisici e virtuali, container e funzioni serveless da utilizzare per i differenti carichi di lavoro, in una prospettiva basata sull’idea di Infrastructure as Code, quindi con un elevato livello di automatizzazione. In questo modo l’azienda è riuscita a supportare le richieste del pubblico ed i servizi operativi di Aso. Con il monitoraggio affidato a Services Portal e a un team globale di esperti collegati attraverso i Managed Collaboration Services di Ntt, sono state semplificate le necessità di connessione indipendentemente da dove si svolge la gara e da dove risiedono computing, applicazioni e utenti.

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