Ogni anno, la pubblicazione del Corporate Citizenship Report per TD Synnex è di fatto un momento di sintesi su come l’azienda stia interpretando il ruolo di attore globale non solo nella proposizione tecnologica, ma anche nella costruzione di un approccio alla responsabilità sociale e ambientale coerente con l’evoluzione degli standard internazionali. L’impianto del documento non è quindi costruito attorno a una narrazione celebrativa dei traguardi raggiunti, quanto piuttosto a una strutturazione analitica degli ambiti in cui l’organizzazione intende rafforzare il proprio impatto: ambiente, persone e governance.

Nella lettera di introduzione del lavoro il Ceo, Patrick Zammit, sottolinea che l’azienda “è tecnologica per vocazione, ma il business riguarda soprattutto le persone”, richiamando l’idea che la cittadinanza d’impresa non si limiti a metriche di performance, bensì alle relazioni e alla coerenza delle azioni nel tempo.

Patrick Zammit, chief executive officer di TD Synnex
Patrick Zammit, chief executive officer di TD Synnex

Il richiamo all’impatto concreto sulle comunità e al valore delle connessioni umane introduce un’impostazione che privilegia la dimensione qualitativa degli interventi rispetto alla sola misurazione quantitativa.
Questa prospettiva, più ampia e strategica, emerge chiaramente anche dalla scelta di anticipare la validazione degli obiettivi climatici da parte della Science-Based Targets initiative (Sbti), con il superamento del target 2030 di riduzione delle emissioni Scope 1 e 2 già nel 2024. Il risultato viene citato non come punto di arrivo, ma come occasione per ridefinire gli obiettivi e ampliare l’orizzonte di azione.

Struttura e ambiti di azione

Il documento, articolato attorno ai tre pilastri che definiscono la strategia di corporate citizenshipsostenibilità ambientale, supporto alle comunità e governance responsabile – spiega i temi sulla base del supporto dei dati verificabili.

La sezione dedicata all’ambiente illustra non solo i progressi registrati nella riduzione delle emissioni, ma anche il completamento di un inventario globale delle fonti emissive e la valutazione dei rischi climatici. Questo passaggio è particolarmente significativo perché si inserisce in un quadro normativo internazionale che richiede alle imprese di presentare non solo risultati, ma anche piani di resilienza e gestione dei rischi.

La parte relativa alle comunità si concentra sull’impegno da parte dei dipendenti, sulla diffusione di programmi di inclusione e sulla collaborazione con organizzazioni non profit. Più che l’entità delle risorse mobilitate, emerge il tentativo di sistematizzare le iniziative, in modo da creare un modello replicabile nei diversi Paesi in cui TD Synnex opera.

Infine, la sezione sulla governance affronta i temi della trasparenza, dell’etica digitale e della gestione responsabile delle tecnologie emergenti. L’istituzione di un team interno denominato Digital and AI Responsible Transformation segna un passaggio rilevante: la governance non viene intesa solo come rispetto delle normative, ma come processo di anticipazione degli impatti etici e sociali connessi all’uso dell’intelligenza artificiale. Entriamo ancora un pò di più nel dettaglio. 

Citizen
TD Synnex – Corporate Citizenship Report 2024 – I focus

Oltre la rendicontazione ambientale

Il report di TD Synnex evidenzia un’evoluzione rispetto a documenti analoghi del passato, solitamente focalizzati su target puntuali e indicatori quantitativi. In questo caso la rendicontazione è affiancata da strumenti operativi e guide, come il Sustainable Transportation & Logistics Guidebook o il Sustainable Packaging Playbook, pensati per trasferire ai partner di canale conoscenze concrete per ridurre l’impatto ambientale delle attività logistiche e di packaging. Questo spostamento dall’autovalutazione all’abilitazione dell’ecosistema rappresenta un elemento distintivo: in un settore come quello della distribuzione tecnologica, l’impatto ambientale e sociale non dipende solo dalle scelte aziendali interne, ma dalla capacità di influenzare una catena di valore estremamente ampia.

Dimensione sociale e cultura aziendale

Il Report sottolinea che nel 2024 TD Synnex ha ottenuto la certificazione Great Place to Work in 12 Paesi, con un incremento del tasso di engagement dei dipendenti. Più che un dato isolato, questo elemento si inserisce in una strategia di lungo termine volta a rafforzare la retention in un settore ad alta mobilità di competenze e a costruire un contesto inclusivo. La continuità di iniziative come Share the Magic, il programma di fundraising a favore dei bambini in difficoltà, o le partnership con organizzazioni educative e sociali, non viene presentata come attività accessoria, ma come parte integrante del modello di business. Questo approccio si traduce in un posizionamento che cerca di coniugare performance finanziaria e legittimazione sociale.

Il terzo pilastro, quello della governance, è forse il più innovativo per un player del settore IT. L’attenzione all’uso etico dell’AI e alla sicurezza dei dati si colloca in un momento storico in cui la regolamentazione europea e internazionale evolvono rapidamente. L’azienda ha scelto di non limitarsi all’adeguamento normativo, ma di costruire una propria architettura interna di policy e strumenti, con l’obiettivo di sviluppare standard che possano essere riconosciuti anche all’esterno. Questa scelta assume rilievo in un ecosistema tecnologico caratterizzato da una crescente attenzione al tema della fiducia digitale, dove trasparenza e accountability diventano elementi di competitività oltre che di conformità.

Orchestratori nell’ecosistema IT

Le considerazioni finali del VP of Corporate Citizenship and Sustainability, Adam Rutstein, mettono in luce l’idea di TD Synnex come “orchestratore responsabile” dell’ecosistema tecnologico globale. Il concetto non va letto come un posizionamento di marketing, ma come la presa d’atto che un distributore con oltre 150mila clienti in più di 100 Paesi lavora per migliorare le proprie capacità di orientare pratiche di sostenibilità e governance lungo l’intera catena del valore. Il Report mostra come l’azienda cerchi di tradurre questa responsabilità in strumenti concreti, integrando le dimensioni ambientali, sociali e di governance con i driver tecnologici che contraddistinguono il proprio business: dal cloud alla cybersecurity, dall’analisi dei dati all’intelligenza artificiale.

Per approfondire l’approccio alla sostenibilità di TD Synnex: 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi l'articolo: