Glovo è tra le piattaforme di delivery in Europa più conosciute, anche in Italia. Nata a Barcellona nel 2015, l’azienda opera in oltre 25 Paesi (anche in Asia e Africa) e più di 1.500 città, con un modello di business basato sulla prossimità ai clienti per la consegna in poche ore “alla porta” di prodotti alimentari e parafarmaceutici; necessaria quindi una struttura operativa flessibile e reattiva, sostenuta da processi digitali efficienti.

Il contesto e il bisogno

Negli anni Glovo ha costruito un ecosistema complesso, nel quale convergono migliaia di transazioni al giorno, da centinaia di fornitori, marketplace digitali e centri di micro-logistica distribuiti. Questa complessità si riflette anche nelle operation finanziarie, dove la gestione di flussi di pagamento e incasso, le riconciliazioni e la verifica delle condizioni contrattuali richiedono un controllo costante e strumenti tecnologici avanzati. In un contesto competitivo in cui il margine operativo dipende dalla velocità e dall’efficienza, Glovo individua pertanto anche nella trasformazione dei processi finance una leva strategica per sostenere la crescita e migliorare la redditività. L’automazione e l’intelligenza artificiale diventano così elementi chiave per ridurre le attività manuali, ottimizzare la liquidità e liberare il team finance da attività a basso valore aggiunto.

Come accade in molte organizzazioni globali, anche in Glovo i processi di account payable (contabilità fornitori) e account receivable (crediti verso i clienti) rappresentano un ambito di grande impatto ma, al tempo stesso, storicamente poco automatizzato. Gran parte del tempo dei professionisti, si sa, è spesso dedicata a operazioni ripetitive – inserimenti manuali di dati, riconciliazioni tra sistemi non integrati, controlli documentali – attività che assorbono risorse e rischiano di generare errori. L’obiettivo di Glovo diventa quindi quello di rendere più trasparenti e automatizzati i processi finanziari, aumentando la visibilità sul ciclo di pagamento e migliorando la gestione della cassa. In particolare, l’azienda valuta una soluzione capace di individuare inefficienze, errori o discrepanze nei pagamenti, prevenire ritardi e ridurre l’esposizione del capitale circolante. Anche perché la trasformazione del finance non è più solo una questione di compliance o di riduzione dei costi: è una leva di competitività. Automatizzare significa liberare il potenziale umano affinché possa fare meglio grazie all’analisi predittiva, la pianificazione, e ricevere supporto alle decisioni strategiche garantendosi processi più solidi e tracciabili.

La scelta e il metodo

Per raggiungere questi obiettivi, Glovo sceglie di affidarsi a Celonis, che opera nell’ambito del process mining e nella process intelligence. Celonis collabora con la metà delle aziende presenti nella classifica Forbes Global 2000 per aiutare le organizzazioni a comprendere, migliorare e automatizzare i propri processi operativi grazie alla combinazione di intelligenza artificiale e analisi dei dati. La scelta di Glovo ha l’obiettivo di trasformare in modo radicale i processi di contabilità fornitori e clienti, sfruttando la potenza dell’AI per migliorare la produttività e ottimizzare il cash flow. La piattaforma di Process Intelligence di Celonis è in grado di aggregare i dati di processo provenienti da diversi sistemi aziendali di Glovo – Erp, gestionali, piattaforme di pagamento – e arricchirli con il contesto di business per creare un gemello digitale dinamico (digital twin) delle operazioni finanziarie. Questo digital twin rappresenta in tempo reale il funzionamento effettivo dei processi, consentendo di individuare colli di bottiglia, anomalie e inefficienze, ma anche di simulare scenari e ottimizzare le decisioni operative.

Fernando Ranz
Fernando Ranz, VP e country leader Celonis Iberia e Latin America

“Celonis cambia radicalmente la dinamica dei processi finanziari, mettendo a disposizione dei team la potenza combinata dell’AI e della process intelligence, spiega Fernando Ranz, vice president e country leader di Celonis Iberia e Latin America-. “I professionisti della finanza hanno sempre dedicato molto tempo a inserimenti manuali di dati, riconciliazioni e trasferimenti tra sistemi non integrati. Grazie a Celonis, possono concentrarsi sulle attività strategiche e sul valore per l’azienda”. L’implementazione è sostenuta dal Data Team di Glovo, che collabora con Celonis per adattare le funzionalità della piattaforma alle esigenze operative dell’azienda. “Grazie a Celonis, siamo riusciti ad andare oltre la dashboard e a creare automazioni capaci di generare un impatto concreto sul business”, spiega Shiro Theuri, chief technology Officer di Glovo – “Ora l’integrazione tra i dati e la Process Intelligence di Celonis ci consente di identificare e agire sulle inefficienze in modo immediato”. Entriamo nei dettagli. 

Le soluzioni

La collaborazione porta alla realizzazione di un ecosistema di applicazioni integrate all’interno della suite Celonis Finance Solution, ciascuna dedicata a un aspetto specifico del ciclo di pagamento e incasso.
La prima è la Duplicate Invoice Checker, un’applicazione che sfrutta algoritmi di AI-driven matching per individuare e gestire le fatture duplicate. Grazie all’integrazione in tempo reale con il sistema Erp, Glovo può prevenire pagamenti errati e garantire maggiore precisione nella contabilità fornitori. La seconda è la Payment Term Checker, progettata per analizzare in tempo reale le discrepanze tra documenti contabili, ordini d’acquisto e dati master dei fornitori. L’app consente di ottimizzare l’applicazione delle condizioni di pagamento, migliorando l’allineamento tra politiche finanziarie e prassi operative. Un altro modulo chiave si rivela Open Credit Memo, che monitora e gestisce le note di credito aperte, assegnando priorità in base al valore, al tempo di apertura e al rischio di cancellazione. Questo permette di recuperare rapidamente liquidità e migliorare la gestione del capitale circolante. Infine, la soluzione Intelligent Payment Reminder utilizza i Celonis Action Flows, flussi di automazione intelligente che unificano i dati delle fatture e generano promemoria proattivi per prevedere ritardi nei pagamenti e accelerare gli incassi.

Carles Rosàs
Carles Rosàs, VP Finance di Glovo

“Grazie a Celonis, siamo riusciti ad automatizzare in modo intelligente molte delle attività ripetitive e a elevato dispendio di tempo nei processi di contabilità fornitori e clienti”, spiega Carles Rosàs, VP Finance di Glovo –. In questo modo, il team può dedicare meno tempo all’inserimento manuale dei dati e ai trasferimenti tra sistemi e concentrarsi maggiormente su attività strategiche che contribuiscono alla crescita e alla redditività dell’azienda”. Il cuore della piattaforma è rappresentato dal Process Intelligence layer, che collega i dati aziendali al contesto di business e li traduce in azioni. In pratica, ogni evento – l’emissione di una fattura, la registrazione di un pagamento, la creazione di un ordine – diventa un nodo informativo che la piattaforma interpreta, analizza e trasforma in insight. L’integrazione con i sistemi Erp garantisce la sincronizzazione costante, mentre l’AI di Celonis suggerisce automaticamente le azioni più efficaci per correggere deviazioni e ottimizzare i flussi di lavoro.

 I vantaggi

L’adozione della Process Intelligence di Celonis porta come primo vantaggio l’automazione delle attività ripetitive quindi riduzione dei tempi di elaborazione delle pratiche contabili, quindi precisione dei dati, meno errori e duplicazioni. Il miglioramento della visibilità sui processi consente ai responsabili finanziari di avere un controllo completo sul ciclo di cassa, individuare in tempo reale le criticità e intervenire proattivamente. La piattaforma permette di passare da una logica reattiva – intervenire quando il problema è già emerso – a un approccio predittivo, in cui l’AI segnala i rischi di ritardo o gli errori potenziali prima che abbiano impatto sui conti. Dal punto di vista operativo, la gestione più efficiente dei crediti e dei debiti migliora il cash flow netto, riducendo i tempi medi di incasso e pagamento e aumentando la liquidità disponibile. L’allineamento tra processi e policy di pagamento consente inoltre una pianificazione più accurata e una maggiore stabilità finanziaria. Sul piano strategico, la liberazione di tempo e risorse consente al team finance di concentrarsi sull’analisi delle tendenze e sull’individuazione di nuove opportunità di ottimizzazione. L’automazione intelligente non sostituisce il lavoro umano, ma lo valorizza, permettendo ai professionisti di spostarsi da compiti operativi a funzioni di analisi e decisione. Infine, la collaborazione con Celonis rafforza la cultura data-driven all’interno dell’organizzazione, dimostrando come la visibilità sui processi possa generare valore misurabile e sostenibile. Come sottolinea Fernando Ranz “l‘automazione rende possibile un nuovo paradigma per la funzione finance: da centro di costo a motore di efficienza e creazione di valore”. Per Glovo, che basa il proprio successo sulla rapidità e sulla precisione, questo significa estendere gli stessi principi anche alla gestione finanziaria.

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